Come organizzare l'ufficio in casa
Come organizzare l'ufficio in casa
o AGIBILITÀ
requisito fondamentale di ogni immobile che deve essere garantito all'acquirente nel momento in cui entra in possesso del bene (art. 1477 C.C.). Il certificato di agibilità (abitabilità – per gli immobili ad uso abitativo -) è rilasciato dal Comune e attesta la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati. (Legge 425/94).
diritto, non cedibile, di abitare un alloggio, per il soddisfacimento dei bisogni abitativi propri e della famiglia (art. 1022 C.C.).
Iscrizione degli immobili nei registri catastali con la conseguente attribuzione della rendita. Ai fini dell’accatastamento i proprietari devono denunciare all’Ufficio del Territorio le nuove costruzioni entro il 31 gennaio dell'anno successivo a quello in cui sono diventate utilizzabili per l'uso a cui sono destinate. Con un’apposita procedura informatica il contribuente, con l'ausilio di un professionista abilitato, propone la rendita catastale. L’ufficio, se rettifica la rendita già attribuita o proposta dal contribuente, ha l’obbligo di notificare all’interessato la nuova rendita avverso la quale può essere presentato, entro 60 giorni, ricorso presso la competente Commissione tributaria.
Accendere un mutuo significa aprirlo, ovvero sottoscrivere un contratto di mutuo.
o MUTUO
contratto con il quale una parte mutuante (banca) consegna all'altra (mutuatario) un capitale per l'acquisto o la ristrutturazione di un immobile. L'operazione avviene erogando al richiedente un certo importo contro iscrizione di un'ipoteca a garanzia del rimborso. Ciò significa che l'immobile non può essere venduto senza prima rimborsare il mutuo; oppure il nuovo acquirente deve impegnarsi a proseguire nei versamenti attraverso il cosiddetto accollo del mutuo. Il rimborso avviene con rate periodiche (semestrali o mensili): nel mutuo a tasso fisso il tasso di interesse rimane fisso per tutta la durata del mutuo. Nel mutuo a tasso variabile il tasso varia in relazione all'andamento di uno o più parametri indicati nel contratto di mutuo. Nel mutuo con opzione o a tasso misto è possibile, a determinate scadenze, passare dal tasso fisso al tasso variabile e viceversa.
Atto o complesso di atti adottati dall’Agenzia delle entrate, entro precisi termini di decadenza, per determinare l’imponibile e l’imposta del contribuente. Per i principali tributi può essere di vari tipi (analitico, sintetico, induttivo, ecc.) a seconda delle modalità con cui viene effettuato. Per l’A. gli uffici si avvalgono, in via generale, degli elementi risultanti dalla banca dati dell’anagrafe tributaria e delle notizie acquisite direttamente (anche tramite accessi, ispezioni e verifiche presso il contribuente) o indirettamente. La procedura di A. si conclude, normalmente, con la notifica degli addebiti attraverso un apposito avviso.
Operazione consistente nell’individuazione, anche mediante un apposito sopralluogo, dell’unità immobiliare denunciata, nella verifica dell’esattezza dei dati ed elementi dichiarati, nel controllo della corrispondenza tra lo stato di fatto e la planimetria.
Procedimento mediante il quale la rettifica della base imponibile dichiarata (o la sua determinazione in caso di omessa dichiarazione) è fatta in contraddittorio tra l’ufficio finanziario e il contribuente. Si concretizza in un atto dell’ufficio sottoscritto, per adesione, anche dal contribuente. I contribuenti che aderiscono all’A. hanno diversi vantaggi, tra cui: -la riduzione a un quarto delle sanzioni; -la riduzione delle pene previste per i reati tributari (fino alla metà) e la non applicabilità delle sanzioni accessorie, se l’accertamento con adesione viene perfezionato prima dell’apertura del dibattimento di primo grado; -la chiusura totale della controversia (l’amministrazione non può fare accertamenti sull’imponibile concordato, se non in certi casi tassativamente determinati). La definizione può avere ad oggetto tutte le principali imposte dirette (Irpef, Irpeg, Irap, imposte sostitutive) ed indirette (Iva, Registro, Ipotecarie e Catastali). La procedura si perfeziona con il versamento delle somme dovute che può avvenire anche in forma rateale. In tal caso sono dovuti gli interessi legali e il contribuente è tenuto a prestare garanzia.
principio sulla base del quale qualunque costruzione o coltura esistente sopra o sotto il suolo appartiene al proprietario di questo, salvo che risulti diversamente da un titolo o dalla legge (art. 934 C.C.).
se nella costruzione di un edificio si occupa in buona fede una porzione del fondo attiguo, e il proprietario di questo non fa opposizione entro tre mesi dal giorno in cui ebbe inizio la costruzione, l'autorità giudiziaria, tenuto conto delle circostanze, può attribuire al costruttore la proprietà dell'edificio e del suolo occupato. Il costruttore e tenuto a pagare al proprietario del suolo il doppio del valore della superficie occupata, oltre il risarcimento dei danni (art. 938 C.C.).
è un'operazione che riguarda solamente i mutui fondiari, nel momento in cui l'immobile viene venduto a terzi che, in fase di acquisto, si assumono il debito del finanziamento a suo tempo contratto dal venditore restando obbligati in solido con questo (ad es. il fideiussore di un mutuatario resta obbligato, in caso di vendita dell'immobile con accollo del mutuo da parte dell'acquirente, anche nei confronti di quest'ultimo). In genere non occorre il consenso dell'Istituto mutuante (garantito dall'ipoteca sull'immobile) per la validità dell'accollo.
pagamento parziale da scontare dal saldo da pagare. Non ha valore di caparra.
inclusione di una quota rimasta vacante nelle quote dei coeredi, chiamati congiuntamente nello stesso testamento senza determinazione di parti o in parti uguali, anche se determinate. Presupposto dell'accrescimento è che uno (o alcuni) dei chiamati non possa (per premorienza, incapacità, indegnità o decorrenza dei termini) o non voglia accettare. L'accrescimento non si verifica quando il testatore, avendo previsto la mancanza della quota, ha disposto una chiamata sostitutiva o ha comunque espresso, nello stesso testamento, volontà contraria all'accrescimento.
acqua piovana.
acque di scarico provenienti dai servizi igienici delle abitazioni o dalle attività commerciali o produttive, destinate alla fognatura.
provvisorio. Ad es. amministratore del condominio che dopo la scadenza del mandato resta in carica fino alla elezione del successore.
opere o impianti realizzati dal conduttore durante il rapporto locativo. Se autorizzate dal locatore il conduttore ha diritto ad una indennità (art. 1593 C.C.).
costruzione sul confine, appunto in aderenza con quella del vicino, ma dotata di muro proprio (art. 877 C.C.).
attività di alloggio in appartamenti di non più di sei camere ammobiliate autorizzata e regolamentata dalle leggi di P.S. e da leggi regionali.
o LOCAZIONE
Per il proprietario che stipula contratti a canone concordato nei Comuni ad alta tensione abitativa è previsto uno "sconto” del 40,5% (52,5% a Venezia Laguna) sul canone da denunciare sulla dichiarazione dei redditi e una riduzione del 30% dell'imposta di registrazione del contratto. Alcuni Comuni prevedono anche una riduzione sull'ICI. Questo è l'elenco dei Comuni considerati ad alta "tensione abitativa", in vigore dal 18 febbraio 2004 (Delibera CIPE n. 87 del 13/11/2003 pubblicata sulla G.U. n. 40 del 18/2/2004). Tale elenco ha effetto sulle locazioni ed in particolare: 1) Sui comuni in cui è possibile per i proprietari godere di agevolazioni fiscali nella stipulazione di contratti a canone concordato o per studenti universitari. 2) Sul differimento degli sfratti per immobili abitativi previsto dall'art. 6 della legge 431/'98 (contratti ad equo canone o a patto in deroga). 3) Sulla sospensione degli sfratti abitativi prevista fino al 30 giugno 2004 per determinate certe categorie di inquilini "disagiati" (legge 1 agosto 2003, n. 200): nei comuni eliminati dall’elenco dovrebbero riprendere le esecuzioni.
è un contratto, comunemente detto di affitto, col quale una parte, detta locatore (in genere il proprietario), si obbliga a far godere all'altra parte, detta locatario o conduttore o inquilino, una cosa mobile o immobile per un certo tempo, dietro pagamento di un determinato corrispettivo (canone). La durata non può superare i trenta anni.
Gli Uffici Finanziari, sia ai fini dell'Imposta di Registro che delle Imposte sui Redditi non possono procedere all'accertamento di tali imposte se il canone indicato nel contratto di locazione e dichiarato al Fisco (per le persone fisiche ridotto del 15% nel caso delle Imposte sui Redditi) è pari o superiore al 10% del valore catastale (vedi) dell'immobile (L. 311/2004).
I contratti di locazione sono nulli se, ricorrendone i presupposti, non vengono registrati (L. 311/2004).
L'agente immobiliare ha l'obbligo di comunicare all'Agenzia delle Entrate l'avvenuta cessione di immobile della quale si ha conoscenza con l'apposito modello di comunicazione informatica previsto dalla L. 311/2004 (comma 345).
Tipologia contratti | ||
a canone libero | 4 anni + 4 di rinnovo automatico | |
a canone concordato | 3 anni + 2 di rinnovo automatico | canone in base ad accordi territoriali |
transitori | minimo 1 mese massimo 18 mesi | canone in base ad accordi territoriali |
per universitari | minimo 6 mesi massimo 3 anni | canone in base ad accordi territoriali |
senza vincoli | se si dà in locazione una casa per le vacanze (per breve periodo), un box auto, una casa classificata in catasto A/1 (di lusso) o A/8 (villa) o una casa vincolata come bene storico, artistico o culturale, o per foresteria |
Per il proprietario che stipula contratti a canone concordato nei Comuni ad alta tensione abitativa è previsto uno "sconto” del 40,5% (52,5% a Venezia Laguna) sul canone da denunciare sulla dichiarazione dei redditi e una riduzione del 30% dell'imposta di registrazione del contratto.
Alcuni Comuni prevedono anche una riduzione sull'ICI.
Questo è l'elenco dei Comuni considerati ad alta "tensione abitativa", in vigore dal 18 febbraio 2004 (Delibera CIPE n. 87 del 13/11/2003 pubblicata sulla G.U. n. 40 del 18/2/2004).
Tale elenco ha effetto sulle locazioni ed in particolare:
1) Sui comuni in cui è possibile per i proprietari godere di agevolazioni fiscali nella stipulazione di contratti a canone concordato o per studenti universitari.
2) Sul differimento degli sfratti per immobili abitativi previsto dall'art. 6 della legge 431/'98 (contratti ad equo canone o a patto in deroga).
3) Sulla sospensione degli sfratti abitativi prevista fino al 30 giugno 2004 per determinate certe categorie di inquilini "disagiati" (legge 1 agosto 2003, n. 200): nei comuni eliminati dall’elenco dovrebbero riprendere le esecuzioni.
ABRUZZO | |
Chieti | Chieti, Francavilla al Mare, Lanciano, Ortona, Vasto |
L'Aquila | Avezzano, L'Aquila, Sulmona |
Pescara | Montesilvano, Pescara, Spoltore |
Teramo | Teramo |
BASILICATA | |
Matera | Matera, Nova Siri, Policoro |
Potenza | Avigliano, Lavello, Melfi, Pignola, Potenza, Rapolla, Tito, Venosa |
CALABRIA | |
Catanzaro | Catanzaro, Lamezia Terme |
Cosenza | Acri, Cassano allo Jonio, Castrovillari, Corigliano Calabro, Cosenza, Montalto Uffugo, Rende, Rossano, San Giovanni in Fiore |
Crotone | Crotone |
Reggio di Calabria | Gioia Tauro, Palmi, Reggio Calabria |
Vibo Valentia | Vibo Valentia |
CAMPANIA | |
Avellino | Aiello del Sabato, Ariano Irpino, Atripalda, Avellino, Capriglia Irpina, Contrada, Grottolella, Manocalzati, Mercogliano, Monteforte Irpino, Montefredane, Ospedaletto d'Alpinolo, Summonte |
Benevento |
Apollosa, Benevento, Castelpoto, Foglianise, Fragneto Monforte, Montesarchio, Paduli, Pesco Sannita, Pietrelcina, San Leucio del Sannio, San Nicola Manfredi, Sant'Angelo a Cupolo, Torrecuso |
Caserta | Aversa, Capua, Casagiove, Casal di Principe, Caserta, Castel Morrone, Castel Volturno, Lusciano, Maddaloni, Marcianise, Mondragone, Orta di Atella, San Cipriano d'Aversa, San Felice a Cancello, San Nicola la Strada, San Prisco, Santa Maria a Vico, Santa Maria Capua Vetere, Sant'Arpino, Sessa Aurunca, Teano, Trentola Ducenta, Valle di Maddaloni |
Napoli | Acerra, Afragola, Arzano, Bacoli, Brusciano, Caivano, Cardito, Casalnuovo di Napoli, Casandrino, Casavatore, Casoria, Castellammare di Stabia, Forio, Frattamaggiore, Frattaminore, Giugliano in Campania, Gragnano, Grumo Nevano, Ischia, Marano di Napoli, Marigliano, Massa Lubrense, Melito di Napoli, Monte di Procida, Mugnano di Napoli, Napoli, Nola, Palma Campania, Piano di Sorrento, Poggiomarino, Pomigliano d'Arco, Pozzuoli, Qualiano, Quarto, Sant'Antimo, Sant'Antonio Abate, Saviano, Sorrento, Vico Equense, Villaricca, Volla |
Salerno | Agropoli, Angri, Baronissi, Battipaglia, Bellizzi, Campagna, Capaccio, Castel San Giorgio, Castiglione del Genovesi, Cava de' Tirreni, Eboli, Fisciano, Giffoni Valle Piana, Mercato San Severino, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Pagani, Pellezzano, Pontecagnano Faiano, Sala Consilina, Salerno, San Cipriano Picentino, San Mango Piemonte, Sarno, Scafati, Vietri sul Mare |
EMILIA ROMAGNA | |
Bologna | Anzola dell'Emilia, Bologna, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell'Emilia, Imola, Pianoro, San Lazzaro di Savena, Sasso Marconi, Zola Predosa |
Ferrara | Cento, Ferrara |
Forlì-Cesena | Cesena, Cesenatico, Forlì |
Modena | Campogalliano, Carpi, Castelfranco Emilia, Formigine, Modena, Sassuolo |
Parma | Fidenza, Parma |
Piacenza | Fiorenzuola d'Arda, Piacenza |
Ravenna | Faenza, Lugo, Ravenna |
Reggio nell'Emilia | Casalgrande, Correggio, Montecchio Emilia, Reggio Emilia, Rubiera, Scandiano |
Rimini | Cattolica, Riccione, Rimini |
FRIULI VENEZIA GIULIA | |
Gorizia | Gorizia, Monfalcone |
Pordenone | Pordenone |
Trieste | Duino Aurisina, Muggia, Trieste |
Udine | Basiliano, Cervignano del Friuli, Tavagnacco, Udine |
LAZIO | |
Frosinone | Alatri, Anagni, Cassino, Ceccano, Ferentino, Frosinone, Isola del Liri, Monte San Giovanni Campano, Pontecorvo, Ripi, Sora, Veroli |
Latina | Aprilia, Cisterna di Latina, Cori, Fondi, Formia, Gaeta, Latina, Minturno, Pontinia, Priverno, Sabaudia, Sezze, Terracina |
Rieti | Fara in Sabina, Rieti |
Roma | Albano Laziale, Anguillara Sabazia, Anzio, Ardea, Ariccia, Artena, Bracciano, Campagnano di Roma, Castel Gandolfo, Cerveteri, Ciampino, Civitavecchia, Colleferro, Colonna, Fiumicino, Formello, Frascati, Gallicano nel Lazio, Genzano di Roma, Grottaferrata, Guidonia Montecelio, Ladispoli, Lariano, Marcellina, Marino, Mentana, Montecompatri, Monte Porzio Catone, Monterotondo, Nettuno, Palestrina, Palombara Sabina, Poli, Pomezia, Riano, Rocca di Papa, Rocca Priora, Roma, Sacrofano, San Cesareo, Santa Marinella, Tivoli, Valmontone, Velletri, Zagarolo |
Viterbo |
Civita Castellana, Montefiascone, Orte, Tarquinia, Vetralla, Viterbo |
LIGURIA | |
Genova | Chiavari, Genova, Rapallo |
Imperia | Bordighera, Camporosso, Diano Marina, Imperia, San Remo, Taggia, Vallecrosia, Ventimiglia |
La Spezia | Arcola, La Spezia, Ortonovo, Santo Stefano di Magra |
Savona | Albenga, Savona |
LOMBARDIA | |
Bergamo | Bergamo, Dalmine, Seriate, Torre Boldone |
Brescia | Brescia, Concesio, Gardone Val Trompia, Gussago, Lumezzane, Rezzato |
Como | Como |
Cremona | Cremona |
Lecco | Lecco |
Lodi | Lodi |
Mantova | Mantova, Porto Mantovano, Virgilio |
Milano | Agrate Brianza, Arese, Bollate, Bovisio Masciago, Bresso, Buccinasco, Busto Garolfo, Canegrate, Carate Brianza, Cassano d'Adda, Cassina de' Pecchi, Cernusco sul Naviglio, Cerro Maggiore, Cesano Boscone, Cesano Maderno, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Cormano, Corsico, Cusano Milanino, Desio, Garbagnate Milanese, Giussano, Gorgonzola, Legnano, Lentate sul Seveso, Limbiate, Lissone, Meda, Melzo, Milano, Monza, Muggiò, Nova Milanese, Novate Milanese, Opera, Paderno Dugnano, Parabiago, Pero, Peschiera Borromeo, Pieve Emanuele, Pioltello, Rescaldina, Rho, Rozzano, San Donato Milanese, San Giuliano Milanese, Segrate, Senago, Seregno, Sesto San Giovanni, Settimo Milanese, Seveso, Trezzano sul Naviglio, Trezzo sull'Adda, Varedo, Vimercate, Vimodrone |
Pavia | Pavia |
Sondrio | Sondrio |
Varese | Busto Arsizio, Caronno Pertusella, Castellanza, Fagnano Olona, Malnate, Saronno, Tradate, Varese |
MARCHE | |
Ancona | Ancona, Fabriano, Senigallia |
Ascoli Piceno | Ascoli Piceno, Grottammare, Montegranaro, Monteprandone, Monte Urano, Porto Sant' Elpidio, San Benedetto del Tronto |
Macerata |
Civitanova Marche, Macerata, Potenza Picena, Recanati |
Pesaro e Urbino | Colbordolo, Fano, Fermignano, Montelabbate, Pesaro, Sant'Angelo in Lizzola, Urbino |
MOLISE | |
Campobasso | Campobasso, Campodipietra, Campomarino, Ferrazzano, Guardialfiera, Jelsi, Oratino, Ripalimosani, Termoli |
Isernia | Isernia, Macchia d'Isernia, Sant'Agapito |
PIEMONTE | |
Alessandria | Acqui Terme, Alessandria, Casale Monferrato, Novi Ligure, Tortona |
Asti | Asti |
Biella | Biella, Cossato |
Cuneo | Alba, Bra, Cuneo, Racconigi, Savigliano |
Novara | Novara |
Torino | Alpignano, Beinasco, Borgaro Torinese, Chieri, Collegno, Druento, Grugliasco, Ivrea, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pianezza, Pinerolo, Rivalta di Torino, Rivoli, Settimo Torinese, Torino, Venaria Reale |
Verbano-Cusio-Ossola | Domodossola, Verbania |
Vercelli | Borgosesia, Vercelli |
PUGLIA | |
Bari | Adelfia, Altamura, Andria, Bari, Barletta, Bisceglie, Bitonto, Bitritto, Capurso, Corato, Giovinazzo, Gravina in Puglia, Modugno, Mola di Bari, Molfetta, Monopoli, Noicattaro, Trani, Triggiano, Valenzano |
Brindisi | Brindisi, Carovigno, Cellino San Marco, Latiano, Mesagne, San Donaci, San Pietro Vernotico, San Vito dei Normanni |
Foggia |
Ascoli Satriano, Carapelle, Castelluccio dei Sauri, Cerignola, Foggia, Lucera, Manfredonia, Ordona, Orta Nova, Rignano Garganico, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, San Severo, Stornara, Stornarella, Troia |
Lecce | Arnesano, Cavallino, Lecce, Lequile, Lizzanello, Monteroni di Lecce, Novoli, San Cesario di Lecce, Squinzano, Surbo, Trepuzzi, Vernole |
Taranto | Castellaneta, Crispiano, Faggiano, Grottaglie, Leporano, Martina Franca, Massafra, Monteiasi, Montemesola, Mottola, Palagiano, Pulsano, San Giorgio Jonico, Taranto |
SARDEGNA | |
Cagliari | Cagliari, Carbonia, Iglesias, Monserrato, Quartu Sant'Elena |
Nuoro | Macomer, Nuoro |
Oristano | Oristano |
Sassari | Alghero, Olbia, Ozieri, Porto Torres, Sassari, Tempio Pausania |
SICILIA | |
Agrigento | Agrigento, Canicattì, Licata, Porto Empedocle, Sciacca |
Caltanissetta | Caltanissetta, Gela |
Catania | Aci Castello, Acireale, Adrano, Caltagirone, Camporotondo Etneo, Catania, Gravina di Catania, Misterbianco, Motta Sant'Anastasia, Paternò, San Giovanni la Punta, San Gregorio di Catania, San Pietro Clarenza, Sant'Agata li Battiati, Tremestieri Etneo, Valverde, Viagrande |
Enna | Enna |
Messina | Acquedolci, Barcellona Pozzo di Gotto, Brolo, Capo d'Orlando, Gaggi, Malvagna, Merì, Messina, Milazzo, Motta Camastra, Pace del Mela, San Filippo del Mela, Sant'Agata di Militello, Santa Lucia del Mela, Scaletta Zanclea, Spadafora, Taormina, Torregrotta, Valdina, Venetico, Villafranca Tirrena |
Palermo | Altofonte, Bagheria, Capaci, Ficarazzi, Isola delle Femmine, Misilmeri, Monreale, Montelepre, Palermo, Torretta, Trabia, Villabate |
Ragusa | Modica, Ragusa, Vittoria |
Siracusa | Augusta, Avola, Canicattini Bagni, Carlentini, Floridia, Melilli, Noto, Palazzolo Acreide, Priolo Gargallo, Siracusa, Solarino |
Trapani | Alcamo, Castelvetrano, Erice, Marsala, Mazara del Vallo, Paceco, Trapani |
TOSCANA | |
Arezzo | Arezzo, Capolona, Castiglion Fibocchi, Civitella in Val di Chiana, Monte San Savino, Subbiano |
Firenze | Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Empoli, Firenze, Impruneta, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa |
Grosseto |
Castiglione della Pescaia, Follonica, Grosseto, Scarlino |
Livorno | Collesalvetti, Livorno, Piombino, Rosignano Marittimo |
Lucca | Camaiore, Capannori, Lucca, Massarosa, Viareggio |
Massa-Carrara | Carrara, Massa, Montignoso |
Pisa | Cascina, Pisa, Pontedera, San Giuliano Terme |
Pistoia | Agliana, Montale, Pistoia, Quarrata |
Prato | Montemurlo, Prato |
Siena | Poggibonsi, Siena |
TRENTINO ALTO ADIGE | |
Bolzano | Appiano sulla Strada del Vino, Bolzano, Lagundo, Laives, Lana, Merano |
Trento | Arco, Pergine Valsugana, Riva del Garda, Rovereto, Trento |
UMBRIA | |
Perugia | Città di Castello, Corciano, Foligno, Gubbio, Perugia, Spoleto, Todi, Umbertide |
Terni | Amelia, Narni, Orvieto, Terni |
VALLE D'AOSTA | |
Aosta | Aosta, Chatillon, Morgex, Verrès |
VENETO | |
Belluno | Belluno |
Padova | Abano Terme, Padova, Selvazzano Dentro |
Rovigo | Rovigo |
Treviso | Castelfranco Veneto, Conegliano, Mogliano Veneto, Montebelluna, Paese, Treviso, Vittorio Veneto |
Venezia | Chioggia, Iesolo, Mira, San Donà di Piave, Spinea, Venezia |
Verona | Bussolengo, Legnago, San Giovanni Lupatoto, San Martino Buon Albergo, Verona, Villafranca di Verona |
Vicenza | Arzignano, Bassano del Grappa, Schio, Valdagno, Vicenza |
locazione di una attività avviata, con le relative attrezzature e l'immobile in cui opera, dietro pagamento di un canone.
estinzione dell'enfiteusi dietro versamento al proprietario del fondo di una somma pari a 15 volte il canone corrispondente al reddito domenicale maggiorato dell'80 % (art. 973 C.C. – Legge 1138/70).
ente pubblico non economico, operativo dal gennaio 2001, incaricato di provvedere alla gestione, all’accertamento e alla riscossione dei tributi erariali, sotto la vigilanza del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
I principali obiettivi dell’A. sono:
-la semplificazione dei rapporti con i contribuenti
-la facilitazione dei servizi di assistenza ed informazione
-il potenziamento dell’azione di contrasto all’evasione
-la ricerca della massima efficienza, anche attraverso modelli innovativi di organizzazione e pianificazione.
trattamento preferenziale accordato in determinati casi; si concretizza generalmente nell’applicazione di un’aliquota ridotta oppure nella concessione di crediti d’imposta, deduzioni dall’imponibile, detrazioni d’imposta, esenzioni.
il vincitore dell'asta al quale il giudice assegna l'immobile.
requisito fondamentale di ogni immobile che deve essere garantito all'acquirente nel momento in cui entra in possesso del bene (art. 1477 C.C.). Il certificato di agibilità (abitabilità – per gli immobili ad uso abitativo -) è rilasciato dal Comune e attesta la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati. (Legge 425/94).
attività di ricezione e ospitalità diretta alla fornitura di alloggio (nel limite di dieci posti letto) e vitto a turisti da parte di imprenditori agricoli, mediante l'utilizzazione prevalente di attrezzature o risorse dell'azienda normalmente impiegate nell'attività agricola esercitata. (Legge 20/2/2006 n. 96).
percentuale da applicare alla base imponibile per determinare l'imposta. L'A. indica la misura del prelievo fiscale e può essere fissa (come, per esempio, per l’Irpeg) ovvero più o meno crescente con l’aumentare della base imponibile. In questo caso si dice progressiva.
o SERVITU'
peso, onere, obbligo, divieto che grava su un terreno o un edificio detto "servente” a favore di un altro detto "dominante”. s. aeronautica, relativa ai terreni vicini agli aeroporti; s. altius non tollendi, di non costruire edifici oltre una certa altezza per assicurare al fondo vicino luce e panorama; s. apparente, contraddistinta da segni di tipo edilizio visibili ed evidenti; s. coattiva, costituita in forza di legge contro la volontà del proprietario del fondo servente; s. di elettrodotto, di far passare sul fondo i cavi di un elettrodotto; s. di uso pubblico, si costituisce per usucapione, a favore della collettività, per il passaggio senza ostacoli o limitazioni sul fondo privato; s. di via alzaia, a margine dei canali navigabili per consentire il traino da terra delle imbarcazioni; s. militari, per esigenza della difesa del Paese; s. non aedificandi, di non costruire; s. per destinazione del padre di famiglia, dipendente dall'originaria struttura dell'immobile che è stato successivamente diviso; s. telefonica, di far passare sul fondo i cavi telefonici; s. volontaria, costituita per contratto o comunque per volontà dei proprietari interessati.
misura di protezione dei soggetti deboli, che si distacca nettamente dagli istituti dell'interdizione e dell'inabilitazione disciplinati dal Codice Civile. Il beneficiario dell'amministrazione di sostegno conserva la capacità di agire per tutti gli atti non riservati dal giudice all'amministratore.
ripartizione del costo di acquisto di un immobile nella presumibile durata di utilizzo. Nei contratti di mutuo è il processo di restituzione mediante il pagamento periodico di rate comprendenti una quota capitale e una quota interessi, è stabilito dalle parti al momento della stipula del contratto e può essere: A rate crescenti la rata si incrementa in maniera percentuale in modo costante ad ogni scadenza o a periodi prestabiliti. A rate decrescenti quando viene stabilito il rimborso di una quota capitale costante per cui la componente interessi diminuirà nel tempo per effetto dei rimborsi effettuati. Alla francese la rata è costante (nei periodi di applicazione dello stesso tasso, o per tutta la durata per i finanziamenti a tasso fisso) la componente capitale aumenta e la componente interessi diminuisce.
spazio per cucinare inserito lungo una parete del soggiorno.
contratto (della durata massima di dieci anni) con il quale viene consegnato al creditore un immobile a garanzia del credito, affinché questi se ne serva e percepisca gli utili imputandoli agli interessi, se dovuti, e al capitale. Il creditore ha l'obbligo di conservare e coltivare il fondo da buon padre di famiglia; se non pattuito diversamente ha l'obbligo di pagare i tributi. Il debitore può in ogni tempo estinguere il debito e rientrare in possesso dell'immobile (art. 1960 e seg. C.C.).
costruzione sul confine, priva di muro proprio o comune, che utilizza il muro del vicino come chiusura.
demandare ad arbitri, in base a clausola contrattuale (compromissoria), la soluzione di una controversia, senza ricorrere all'autorità giudiziaria.
superficie compresa nella proiezione al suolo di un fabbricato, esclusi i balconi e i cornicioni.
lotto di terreno che in base allo strumento urbanistico è soggetto ad attività edificatoria.
terreno sul quale si esercita una attività commerciale (sosta o ricovero di automezzi, deposito di materiali, attività estrattiva, attività turistica, autolavaggio, impianti di distribuzione carburante, lido balneare, impianti di sciovia, postazione televisiva). Si applica la normativa speciale che riguarda le locazioni degli immobili adibiti ad uso non abitativo circa la durata, l'avviamento e la prelazione.
soggetto "organizzatore" di una operazione. Per comune definizione, finanziaria.
distanza minima da rispettare nella costruzione di un nuovo edificio rispetto al filo stradale o al confine col fondo attiguo.
insieme dei beni e diritti appartenuti al defunto; identifica il patrimonio caduto in successione nel suo complesso.
-bancario: titolo di credito contenente un ordine alla propria banca di pagare a in'altra persona o a se stessi l'importo indicato;
-circolare: a. predisposto ed emesso direttamente dalla banca, su ordine di un suo correntista (con addebito in c/c), o di altri che ne facciano richiesta previo versamento in contanti della somma;
-non trasferibile: a. che può essere incassato soltanto dalla persona indicata e non può essere girato ad altri. La clausola è obbligatoria per importi superiori a euro 12.500,00.
bene.
insieme delle attività e dei servizi professionali mirati alla massimizzazione del valore e del reddito di una proprietà immobiliare ("asset"), dall'acquisizione alla rivendita (con impostazione gestionale dinamica).
si parla di atto pubblico quando la firma di contratto avviene alla presenza di un notaio o di altro pubblico ufficiale. La forma pubblica è prevista tassativamente per tutti quegli atti che prevedono il trasferimento di diritti immobiliari e l'acquisizione come garanzia dell'ipoteca volontaria.
è una dichiarazione cambiaria con la quale un soggetto, detto avallante, garantisce il pagamento del titolo cambiario da parte di uno degli obbligati. L'avallante assume un obbligo solidale, il creditore può quindi riscuotere il pagamento indifferentemente dall'avallato o dall'avallante, senza che quest'ultimo possa invocare la preventiva escussione dell'obbligato principale (Legge Cambiaria art. 35-37).
valore di una azienda al netto delle attrezzature e delle merci.
è la somma, prevista dalla legge 392/78, che il locatore deve corrispondere al locatore di un immobile nel quale si svolgono attività industriali, commerciali, artigianali o turistiche che comportano contatti diretti con il pubblico degli utenti e dei consumatori, al termine della locazione, purché questo non sia dovuto a risoluzione del contratto per inadempienza, disdetta o recesso del conduttore.
azione per ottenere la risoluzione di un contratto, con restituzione del prezzo pagato, per vizi della cosa venduta.
struttura in aggetto dal muro esterno di un edificio, delimitata da un parapetto in muratura e/o a ringhiera, costituente un pertinenza esclusiva di una unità immobiliare cui si accede d una o più porte-finestra.
protezione della base di un passo carrabile per evitare urti di veicoli contro il muro.
parte di un edificio che lo rende inaccessibile ai portatori di handicap.
forma di locazione turistica regolamentata da leggi regionali, di tipo familiare se è senza intervento di dipendenti e per un numero massimo (nella maggior parte delle Regioni) di tre camere (sei letti), con servizio di colazione e cambio biancheria, altrimenti è considerata attività imprenditoriale.
l'accettazione di una eredità con beneficio d'inventario non produce la confusione del patrimonio del de cuius con quello dell'erede. Quindi, se i debiti compresi nel patrimonio del defunto oltrepassano il valore delle attività, l'erede che ha accettato con beneficio d'inventario non ne risponde con il proprio patrimonio personale.
realtà naturali o culturali che meritano tutela.
compongono il patrimonio storico, archeologico, artistico.
o DEMANIO
insieme dei beni appartenenti a Stato, Regioni, Province, Comuni, inalienabili e non usucapibili. Si suddivide in: D. artistico-culturale (musei, biblioteche, ecc.), D. idrico (fiumi, laghi, ecc.), D. marittimo (riva del mare, spiagge, porti, ecc.), D. militare (opere destinate alla difesa), D. stradale (strade pubbliche).
piccolo vano per dare aria e luce a un locale interrato.
istituzione (azienda speciale) facente capo alla Camera di Commercio, ove si raccolgono domande e offerte immobiliari.
terreno occupato da alberi che si tagliano ad intervalli periodici.
unità immobiliare destinata al parcheggio di veicoli.
la buona fede - in senso soggettivo - presenta una grande rilevanza nella materia del possesso: è possessore in buona fede chi possiede ignorando di ledere l'altrui diritto. La buona fede si presume e, pertanto, chi ha un interesse contrario a quello del possessore deve provare la sua mala fede e cioè la conoscenza iniziale di ledere l'altrui diritto.
somma richiesta una tantum dal locatore, per stipulare la locazione di un immobile, in aggiunta al canone.
somma richiesta dal conduttore di un immobile per riconsegnarlo libero.
o CONSULENTE TECNICO D'UFFICIO
professionista nominato dal giudice per accertare o valutare gli aspetti tecnici di una controversia.
condotto che convoglia i fumi dall'interno egli edifici all'esterno.
corrispettivo periodico a fronte del godimento di un bene.
(capped rate) termine usato per indicare il tasso d'interesse massimo applicabile ad un prestito a tasso variabile.
somma di denaro che conferma l'impegno contrattuale e che perderà chi non adempie agli obblighi assunti; nel caso in cui dovesse essere inadempiente la parte che ha ricevuto la caparra, l'altra parte ha il diritto di recedere dal contratto e pretendere il doppio della somma versata. La parte che non è inadempiente potrà in ogni caso chiedere l'esecuzione del contratto (art. 2932 C.C.), e quindi al limite una sentenza che abbia gli stessi effetti del contratto stesso, o la liquidazione del maggior danno subito (art. 1385 C.C.). In caso di registrazione del contratto preliminare è soggetta ad una imposta dello 0,5 % che viene detratta dall'imposta principale al momento della registrazione del contratto definitivo, se questo non viene stipulato le somme versate non sono rimborsabili.
è il corrispettivo del diritto di recesso dal contratto, colui che recede perde la caparra data, se recede chi l'ha ricevuta deve restituire il doppio (art. 1386 C.C.).
plusvalenza in conto capitale ottenuta attraverso un investimento.
elenco delle condizioni, anche tecniche, che chi si assume il lavoro si impegna a rispettare.
è l'effetto che viene prodotto dall'insediamento primario (abitazioni, uffici, opifici, negozi) come domanda di strutture ed opere collettive, in dipendenza del numero delle persone insediate su di un determinato territorio.
processo di trasformazione di attività non negoziabili (solitamente prestiti) in titoli negoziabili, vendibili cioè agli investitori, sul mercato finanziario.
utilità. Flusso di cassa che esprime la capacità dell'impresa di poter disporre di risorse finanziarie liquide. In analisi di bilancio, il cash flow è il reddito netto a cui va sommato il totale degli ammortamenti e detratti gli oneri finanziari.
sistema di censimento dei fabbricati urbani e rurali, e dei terreni, sia sotto l'aspetto geometrico o topografico che sotto quello tecnico-economico. In tema di compravendita immobiliare, ai fini dell'individuazione dell'immobile oggetto del contratto i dati catastali non hanno valore determinante rispetto al contenuto descrittivo del titolo (Cass. 14/5/2004 n. 9215).
suddivisione per destinazione e caratteristiche degli immobili censiti al catasto urbano. Fra le parentesi sono evidenziate le possibili corrispondenti categorie future, così come previsto dall'allegato A del D.p.r. n. 138 del 1998.
I.- IMMOBILI A DESTINAZIONE ORDINARIA
GRUPPO A
A/1 (R/1) | Abitazioni di tipo signorile. Unità immobiliari appartenenti a fabbricati ubicati in zone di pregio con caratteristiche costruttive, tecnologiche e di rifiniture di livello superiore a quello dei fabbricati di tipo residenziale. |
A/2 (R/1) | Abitazioni di tipo civile. Unità immobiliari appartenenti a fabbricati con caratteristiche, tecnologiche e di rifiniture di livello rispondente alle locali richieste di mercato per fabbricati di tipo residenziale. Sono compatibili con la categoria anche quelle unità immobiliari (minialloggi) di consistenza notevolmente inferiore a quella propria delle abitazioni di tipo civile, con caratteristiche costruttive, tecnologiche, di rifinitura e dotazioni proprie della categoria. |
A/3 (R/1) | Abitazioni di tipo economico. Unità immobiliari appartenenti a fabbricati di economia sia per i materiali impiegati che per la rifinitura,e con impianti tecnologici limitati ai soli indispensabili. Sono compatibili con la categoria anche quelle unità immobiliari (minialloggi) di consistenza inferiore a quella propria delle abitazioni di tipo economico, con caratteristiche costruttive, tecnologiche, di rifinitura e dotazioni proprie della categoria. |
A/4 (R/1) | Abitazioni di tipo popolare. Unità immobiliari appartenenti a fabbricati con caratteristiche costruttive e di rifinitura di modesto livello e dotazione limitata di impianti quantunque indispensabili. |
A/5 (R/1) | Abitazione di tipo ultrapopolare (in disuso). |
A/6 (R/3) | Abitazioni di tipo rurale (in disuso). |
A/7 (R/2) | Abitazioni in villini. Per villino deve intendersi un fabbricato, anche se suddiviso in più unità immobiliari, avente caratteristiche costruttive, tecnologiche e di rifiniture proprie di un fabbricato di tipo civile o economico ed essere dotato, per tutte o parte delle unità immobiliari che lo compongono, di aree coltivate o no a giardino. |
A/8 (R/2) | Abitazioni in ville. Per ville devono intendersi quei fabbricati caratterizzati essenzialmente dalla presenza di parchi e/o giardino edificati in zone urbanistiche destinate a tali costruzioni o in zone di pregio con caratteristiche costruttive e di rifiniture di livello superiore all'ordinario. |
A/9 (P/5) | Castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici. Si iscrivono in questa categoria i castelli ed i palazzi eminenti che per la loro struttura, la ripartizione degli spazi interni ed i volumi edificati non sono comparabili con le unità tipo delle altre categorie. Essi, ordinariamente, costituiscono una sola unità immobiliare. E' però compatibile con l'attribuzione della categoria A/9 la presenza di altre unità, funzionalmente indipendenti, censibili nelle altre categorie. |
A/10 (T/7) | Uffici e studi privati. |
A/11 (A/3) | Abitazioni ed alloggi tipici dei luoghi. Rifugi di montagna, baite, trulli, sassi, ecc. |
GRUPPO B
B/1 (P/1) | Collegi e convitti, educandati, ricoveri, orfanotrofi, ospizi, conventi, seminari, caserme, costruiti o adattati per tale destinazione e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni, se non hanno fine di lucro e non rientrano nell' art. 10 della legge 11 agosto 1939 n. 1249 come modificato dal D.L. 9 aprile 1948, n. 514. |
B/2 (P/2) | Case di cura ed ospedali, compresi quelli costruiti o adattati per tali speciali scopi e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni se non hanno fine di lucro. |
B/3 (P/3) | Prigioni e riformatori. |
B/4 (P/4) | Uffici pubblici |
B/5 (P/4) | Scuole, laboratori scientifici, costruiti o adattati per tale destinazione e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni, se non hanno fine di lucro e non rientrano nell' art. 10 della legge 11 agosto 1939 n. 1249 come modificato dal D.L. 9 aprile 1948, n. 514. |
B/6 (P/5) | Biblioteche, pinacoteche, musei, gallerie, accademie che non hanno sede in edifici della categoria A/9, circoli ricreativi. Quando il circolo ricreativo non ha fine di lucro e, in quanto tale, assimilabile alle unità immobiliari adibite ad attività culturali. Quando hanno fine di lucro dovranno essere censiti nella categoria propria dell' unità immobiliare, secondo l' uso ordinario della stessa. |
B/7 (V/4) | Cappelle ed oratori non destinati all' esercizio pubblico dei culti. |
B/8 (T/2) | Magazzini sotterranei per deposito di derrate. |
GRUPPO C
C/1 (T/1) | Negozi e botteghe, compresi i ristoranti, le trattorie, i bar, ed i locali occupati da barbieri, modiste, orologiai ecc. |
C/2 (T/2) | Magazzini e locali di deposito, fienili non agricoli, soffitte e cantine disgiunte dall' abitazione e quei locali adibiti a contenere merci, manufatti, prodotti, derrate, ecc. ma che non abbiano apprestamenti per mostre. |
C/3 (T/2) | Laboratori per arti e mestieri, impianti per lavaggio auto (se dotati di attrezzature semplici) e, comunque, quei locali nei quali gli artigiani provvedono alla lavorazione di semilavorati in prodotti finiti. |
C/4 (T/3) | Fabbricati e locali per esercizi sportivi, compresi quelli costruiti o adattati per tali speciali scopi e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni, se non hanno fine di lucro. |
C/5 (V/2) | Stabilimenti balneari e di acque curative, compresi quelli costruiti o adattati per tali speciali scopi e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni, se non hanno fine di lucro. |
C/6 (R/4) | Stalle, scuderie, rimesse, autorimesse, costruiti o adattati per tale destinazione e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni, se non hanno fine di lucro e non rientrano nell' art. 10 della legge 11 agosto 1939 n. 1249 come modificato dal D.L. 9 aprile 1948, n. 514. |
C/7 (T/2) | Tettoie chiuse od aperte. |
II.- IMMOBILI A DESTINAZIONE SPECIALE
GRUPPO D
D/1 (Z/1) | Opifici, cabine elettriche e autosilos dotati d impianti di sollevamento delle autovetture. |
D/2 (Z/4) | Alberghi, pensioni e villaggi turistici. |
D/3 (Z/5) | Teatri, cinematografi, arene, discoteche, parchi giochi, sale per concerti e spettacoli e simili. |
D/4 (V/5) | Case di cura ed ospedali, quando hanno fine di lucro. |
D/5 (Z/3) | Istituti di credito, cambio ed assicurazioni. |
D/6 (V/6) | Fabbricati e locali per esercizi sportivi, quando hanno fine di lucro. |
D/7 (Z/1) | Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di una attività industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni, compresi gli impianti per lavaggio auto, se del tipo automatico con presenza di attrezzature specifiche, le discariche per lo smaltimento di rifiuti solidi urbani con gestione reddituale ed i campi sportivi senza costruzioni o anche con semplici gradinate. |
D/8 (Z/2) | Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di una attività commerciale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni, compresi gli autosilos privi di impianti di sollevamento, parcheggi a pagamento, campeggi, supermercati a serre, centrali del latte. D/9 (Z/8) Edifici galleggianti o sospesi assicurati a punti fissi del suolo, ponti privati soggetti a pedaggio. |
III.- IMMOBILI A DESTINAZIONE PARTICOLARE
GRUPPO E
E/1 | Stazioni per servizi di trasporto, terrestri, marittimi ed aerei. |
E/2 | Ponti comunali provinciali soggetti a pedaggio. |
E/3 | Costruzioni e fabbricati per speciali esigenze pubbliche, edicole per giornali e simili, chioschi per bar, per rifornimenti di auto per sale di aspetto di tranvie, ecc., pese pubbliche, ecc. |
E/4 | Recinti chiusi per speciali esigenze pubbliche, per mercati, per posteggio bestiame, ecc. |
E/5 | Fabbricati costituenti fortificazioni e loro dipendenze. |
E/6 | Fari, semafori, torri per rendere d' uso pubblico l' orologio comunale. |
E/7 | Fabbricati destinati all' esercizio pubblico dei culti. |
E/8 | Fabbricati e costruzioni nei cimiteri, esclusi i colombari, i sepolcri e le tombe di famiglia. |
E/9 | Edifici a destinazione particolare non compresi nelle categorie precedenti del gruppo E, comprese le discariche per lo smaltimento di rifiuti solidi urbani, quando la loro gestione non configura fonte reddituale. |
somma di denaro versata a garanzia dell'adempimento contrattuale.
(chiostrina) pozzo di luce destinato ad illuminare e aerare locali di servizio degli edifici.
Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.
struttura che comprende una pluralità di locali commerciali che usufruiscono di infrastrutture comuni. La superficie di vendita è costituita dalla somma delle superfici di vendita degli esercizi al dettaglio in esso presenti.
struttura per servizi rientranti nell'ambito delle attività terziarie (uffici).
parte del territorio comunale delimitata del perimetro che comprende tutte le aree edificate.
zona che racchiude l'insediamento originario di un Comune.
si definisce il prestito concesso a un lavoratore dipendente, da estinguersi con cessione di quote di stipendio o salario non superiori a 1/5 di tali emolumenti. I finanziamenti sono erogati in genere da Aziende di credito, da Compagnie di assicurazione o da alcuni Istituti di Previdenza dei lavoratori. I prestiti vengono erogati previo accordo con il datore di lavoro che si assume l'onere di eseguire le trattenute e di versarle all'istituto mutuante senza assumere alcuna obbligazione diretta verso quest'ultimo, nel caso di cessazione del rapporto di lavoro del mutuatario. In relazione a ciò gli istituti finanziatori accordano il credito generalmente solo se il mutuatario stipula con una Compagnia un'assicurazione contro i "rischi di impiego".
criterio di distinzione degli immobili di una data categoria catastale in relazione al grado di finitura, alla posizione, ecc.
patto con il quale le parti si impegnano a dirimere eventuali controversie insorte nell'esecuzione o nell'interpretazione di un contratto rivolgendosi a un collegio arbitrale.
prevede la risoluzione del contratto al verificarsi di una determinata inadempienza di una delle parti.
clausola contrattuale particolarmente onerosa per una delle due parti contraenti, per la quale è prevista l'approvazione specifica con una seconda sottoscrizione (art. 1341 C.C.).
sequenza di caratteri che identifica ogni contribuente (persone fisiche, società, enti, ecc.) nei rapporti con l’amministrazione finanziaria e con gli altri enti e uffici pubblici. Per le persone fisiche viene determinato sulla base dei dati anagrafici, per le persone giuridiche corrisponde in genere con il numero di partita Iva.
moltiplicatore.
verifica di un fabbricato comprendente anche il controllo dei calcoli del cemento armato.
spazio aereo soprastante un edificio delimitato dalla proiezione verso l'alto del perimetro dello stesso.
principio ricavabile dal coordinamento di due o più disposizioni di legge.
organo consultivo comunale, composto da tecnici, che esprime pareri in ordine alle domande di intervento edilizio.
o COMODATO
è un contratto disciplinato dal codice civile agli articoli dal n. 1806 al 1812 in cui una parte consegna all'altra una cosa mobile o immobile, garantendone un uso determinato per un periodo di tempo specificato. Scaduto il termine sussiste l'obbligo di restituzione della cosa. Non è previsto alcun corrispettivo per l'utilizzo della cosa, poiché il comodato è "essenzialmente" gratuito (art. 1803 c.c. secondo comma). Il comodatario nell'utilizzo della cosa è tenuto a comportarsi secondo la diligenza del buon padre di famiglia e deve custodire e conservare il bene, il cui uso deve essere specificamente indicato nel contratto. Non è, infatti, ammesso dalla legge un uso diverso da quello previsto da contratto. Il rapporto che si crea tra i due soggetti è di tipo personale, non è quindi, possibile che il comodatario conceda ad un terzo il godimento della cosa in suo possesso, senza il previo consenso del comodante. Il bene oggetto del comodato può essere richiesto dal comodante in qualsiasi momento, in caso dimostri di avere un'urgente ed imprevista necessità. Diversamente, la restituzione avviene allo scadere del termine pattuito o una volta effettuato l'uso concordato. Con riferimento alle spese, il comodatario è tenuto a sostenere quelle relative alla conservazione e al mantenimento ordinario del bene, mentre al comodante competono le spese necessarie per gli interventi urgenti e straordinari. I contratti di comodato stipulati verbalmente non sono soggetti all'obbligo di registrazione. La registrazione del contratto scritto va effettuata entro 20 giorni presso l'ufficio del registro e va corredata dall'attestazione di pagamento (mod. F23 codice tributo 109T) della relativa imposta (euro 168,00). Trattandosi di un contratto a titolo gratuito, le spese per la registrazione sono poste a carico del comodatario. E' obbligatoria la comunicazione alla P.S. contenente le generalità del comodatari.
o COMODATO
è un contratto disciplinato dal codice civile agli articoli dal n. 1806 al 1812 in cui una parte consegna all'altra una cosa mobile o immobile, garantendone un uso determinato per un periodo di tempo specificato. Scaduto il termine sussiste l'obbligo di restituzione della cosa. Non è previsto alcun corrispettivo per l'utilizzo della cosa, poiché il comodato è "essenzialmente" gratuito (art. 1803 c.c. secondo comma). Il comodatario nell'utilizzo della cosa è tenuto a comportarsi secondo la diligenza del buon padre di famiglia e deve custodire e conservare il bene, il cui uso deve essere specificamente indicato nel contratto. Non è, infatti, ammesso dalla legge un uso diverso da quello previsto da contratto. Il rapporto che si crea tra i due soggetti è di tipo personale, non è quindi, possibile che il comodatario conceda ad un terzo il godimento della cosa in suo possesso, senza il previo consenso del comodante. Il bene oggetto del comodato può essere richiesto dal comodante in qualsiasi momento, in caso dimostri di avere un'urgente ed imprevista necessità. Diversamente, la restituzione avviene allo scadere del termine pattuito o una volta effettuato l'uso concordato. Con riferimento alle spese, il comodatario è tenuto a sostenere quelle relative alla conservazione e al mantenimento ordinario del bene, mentre al comodante competono le spese necessarie per gli interventi urgenti e straordinari. I contratti di comodato stipulati verbalmente non sono soggetti all'obbligo di registrazione. La registrazione del contratto scritto va effettuata entro 20 giorni presso l'ufficio del registro e va corredata dall'attestazione di pagamento (mod. F23 codice tributo 109T) della relativa imposta (euro 168,00). Trattandosi di un contratto a titolo gratuito, le spese per la registrazione sono poste a carico del comodatario. E' obbligatoria la comunicazione alla P.S. contenente le generalità del comodatari.
è un contratto disciplinato dal codice civile agli articoli dal n. 1806 al 1812 in cui una parte consegna all'altra una cosa mobile o immobile, garantendone un uso determinato per un periodo di tempo specificato. Scaduto il termine sussiste l'obbligo di restituzione della cosa. Non è previsto alcun corrispettivo per l'utilizzo della cosa, poiché il comodato è "essenzialmente" gratuito (art. 1803 c.c. secondo comma). Il comodatario nell'utilizzo della cosa è tenuto a comportarsi secondo la diligenza del buon padre di famiglia e deve custodire e conservare il bene, il cui uso deve essere specificamente indicato nel contratto. Non è, infatti, ammesso dalla legge un uso diverso da quello previsto da contratto. Il rapporto che si crea tra i due soggetti è di tipo personale, non è quindi, possibile che il comodatario conceda ad un terzo il godimento della cosa in suo possesso, senza il previo consenso del comodante. Il bene oggetto del comodato può essere richiesto dal comodante in qualsiasi momento, in caso dimostri di avere un'urgente ed imprevista necessità. Diversamente, la restituzione avviene allo scadere del termine pattuito o una volta effettuato l'uso concordato. Con riferimento alle spese, il comodatario è tenuto a sostenere quelle relative alla conservazione e al mantenimento ordinario del bene, mentre al comodante competono le spese necessarie per gli interventi urgenti e straordinari. I contratti di comodato stipulati verbalmente non sono soggetti all'obbligo di registrazione. La registrazione del contratto scritto va effettuata entro 20 giorni presso l'ufficio del registro e va corredata dall'attestazione di pagamento (mod. F23 codice tributo 109T) della relativa imposta (euro 168,00). Trattandosi di un contratto a titolo gratuito, le spese per la registrazione sono poste a carico del comodatario. E' obbligatoria la comunicazione alla P.S. contenente le generalità del comodatari.
strumento di attuazione del piano regolatore che si esplica con il consorzio dei proprietari di aree interessate da interventi edilizi. E' prevista la possibilità di esproprio nei confronti dei proprietari di quote minori che non aderiscono.
territorio comprendente più Comuni che presenta caratteristiche o infrastrutture omogenee.
o CONTRATTO PRELIMINARE
promessa di vendita che ha lo scopo di fissare gli obblighi ed i diritti sia dell'acquirente che del venditore e l'obbligazione reciproca delle parti di stipulare in futuro il contratto definitivo. I contratti preliminari sono soggetti a registrazione che avviene dietro pagamento di una imposta fissa di euro 168,00 oltre a un imposta dello 0,5 % sull'importo della caparra confirmatoria e del 3 % sugli eventuali acconti (l'imposta proporzionale su caparra e acconti viene detratta dall'imposta principale al momento della registrazione del contratto definitivo, se questo non viene stipulato le somme versate non sono rimborsabili). I contratti preliminari possono essere trascritti alla Conservatoria dei Registri Immobiliari e si considerano come mai prodotti se entro un anno dalla data convenuta tra le parti per la conclusione del contratto definitivo, e in ogni caso entro tre anni dalla trascrizione predetta, non sia eseguita la trascrizione del contratto definitivo o altro atto che costituisca comunque esecuzione del contratto preliminare.
proprietà congiunta del medesimo immobile da parte di due o più persone o enti.
comproprietà.
è il regime patrimoniale per il quale tutti i beni acquistati dai coniugi, insieme o separatamente, dopo il matrimonio (se avvenuto dopo il 20 settembre 1975, data di entrata in vigore della legge 151/75), nonché gli incrementi dei beni preesistenti al matrimonio ricadono nella comunione dei beni. La suddetta legge che stabiliva come termine ultimo per la scelta del regime patrimoniale da parte dei coniugi già uniti in matrimonio alla data del 20.9.75, il 20 settembre 1977; termine prorogato poi al 15.1.78 con D.L. 9.9.77 n. 588, convertito nella legge 804 del 31.10.77.
nell'enfiteusi è il proprietario del fondo. Nei contratti di leasing è il locatore finanziario.
provvedimento amministrativo con il quale il Sindaco abilita chi ne ha titolo all'edificazione o alla trasformazione urbanistica del suolo previo accertamento dei requisiti tecnici richiesti dalla legge.
il concordato fallimentare è una modalità di cessazione del fallimento attraverso un accordo fra il proponente e i creditori. Il concordato può essere proposto da chiunque: dal fallito stesso, da uno o più creditori o da un terzo. Se proviene da uno o più creditori o da un terzo, la proposta può essere formulata in qualunque momento; se invece proviene dal fallito, può essere formulata solo dopo un anno dalla dichiarazione di fallimento ed entro due anni dal decreto di esecutività dello stato passivo. Per il resto, le norme che disciplinano lo svolgimento del concordato fallimentare sono molto simili a quelle del concordato preventivo, sotto tutti i profili: dal contenuto del piano alle maggioranze necessarie all'approvazione, al giudizio di omologazione, agli effetti del concordato omologato. La principale differenza consiste nel fatto che il concordato preventivo serve a evitare il fallimento, mentre quello fallimentare serve a chiuderlo. Inoltre, solo nel concordato fallimentare il debitore è spogliato dell'amministrazione dei propri beni: e ciò appunto in quanto fallito. Sotto il profilo degli effetti, è opportuno sottolineare il possibile affiancamento all'esdebitazione concordataria dell'esdebitazione fallimentare. È possibile, per esempio, che la proposta di concordato preveda la limitazione dell'impegno concordatario ai soli creditori ammessi al passivo. In questo caso, grazie all'esdebitazione fallimentare il fallito potrebbe essere comunque liberato dai propri debiti anche nei confronti di tutti gli altri creditori.
il concordato preventivo è una procedura concorsuale alternativa al fallimento: se e fino a quando il fallimento non sia stato dichiarato, l'imprenditore in crisi può proporre ai propri creditori un piano che preveda il loro soddisfacimento parziale e gli consenta di evitare il fallimento. Il piano può prevedere: la ristrutturazione dei debiti e la soddisfazione dei crediti attraverso qualsiasi forma; la suddivisione dei creditori in classi; il soddisfacimento parziale anche dei creditori privilegiati. La domanda di concordato deve essere accompagnata dalla relazione di un professionista qualificato sulla contabilità aziendale e sulla fattibilità del piano. Durante la procedura, il debitore conserva l'amministrazione dei propri beni, sotto la vigilanza del commissario giudiziale, il quale deve riferire al giudice delegato. Una volta approvato dai creditori che rappresentino la maggioranza dei crediti ammessi al voto (e dalla maggioranza delle classi, se previste), il concordato può essere omologato, verificata dal tribunale: a) la regolarità della procedura; b) la convenienza del concordato rispetto alle alternative concretamente praticabili (ma solo in caso di contestazioni). Non è certo invece che il tribunale debba accertare anche la realizzabilità del piano: a questo riguardo, sia la dottrina che la giurisprudenza sono divise. Il concordato omologato è obbligatorio per tutti i creditori anteriori all'apertura della procedura (cosiddetta esdebitazione concordataria).
(sospensiva) evento futuro e incerto al quale si subordina la realizzazione del contratto o (risolutiva) al verificarsi del quale si risolve il contratto in corso di esecuzione. Nei contratti sottoposti a condizione risolutiva al verificarsi della condizione non viene meno il diritto alla provvigione dell'agente immobiliare, mentre in caso di condizione sospensiva il diritto alla provvigione sorge nel momento in cui si verifica la condizione (art. 1757 C.C.).
si costituisce senza alcuna formalità immediatamente dopo la costruzione dello stabile e la vendita, anche di uno solo, degli appartamenti di proprietà esclusiva. Quando in un edificio il numero dei condomini è superiore a dieci è necessaria la formazione di un regolamento che disciplini l'uso delle cose comuni e la ripartizione delle spese, secondo i diritti e gli obblighi spettanti a ciascun condomino, nonché le norme che stabiliscono la tutela del decoro architettonico dell'edificio e quelle relative all'amministrazione.
regolarizzazione di abusi edilizi dietro pagamento di oblazioni.
inquilino.
estinzione di una servitù quando il proprietario del fondo servente diventa proprietario anche del fondo dominante e viceversa.
rilasciato dall'Amministrazione finanziaria, attesta che il valore dichiarato in un atto dal contribuente e ritenuto congruo.
ufficio presso il quale si registrano le trascrizioni e le ipoteche sugli immobili.
estinzione del diritto di usufrutto per riunione dello stesso in capo al nudo proprietario.
(C.T.U.) professionista nominato dal giudice per accertare o valutare gli aspetti tecnici di una controversia.
art. 696 del codice di procedura civile. Strumento per tentare la conciliazione della lite in cui il mezzo istruttorio della consulenza tecnica assume un rilievo preponderante per verificare il fondamento tecnico delle pretese.
promessa di vendita che ha lo scopo di fissare gli obblighi ed i diritti sia dell'acquirente che del venditore e l'obbligazione reciproca delle parti di stipulare in futuro il contratto definitivo. I contratti preliminari sono soggetti a registrazione che avviene dietro pagamento di una imposta fissa di euro 168,00 oltre a un imposta dello 0,5 % sull'importo della caparra confirmatoria e del 3 % sugli eventuali acconti (l'imposta proporzionale su caparra e acconti viene detratta dall'imposta principale al momento della registrazione del contratto definitivo, se questo non viene stipulato le somme versate non sono rimborsabili). I contratti preliminari possono essere trascritti alla Conservatoria dei Registri Immobiliari e si considerano come mai prodotti se entro un anno dalla data convenuta tra le parti per la conclusione del contratto definitivo, e in ogni caso entro tre anni dalla trascrizione predetta, non sia eseguita la trascrizione del contratto definitivo o altro atto che costituisca comunque esecuzione del contratto preliminare.
società senza fini di lucro per l'acquisto o la costruzione di alloggi da assegnare ai soci: a proprietà divisa quando gli alloggi saranno assegnati ai soci in proprietà esclusiva; a proprietà indivisa quando gli alloggi resteranno di proprietà della cooperativa e dati in godimento ai soci.
contrazione del credito. Congiuntura economica in cui è difficile reperire capitale d'investimento da parte di banche o investitori a causa della loro sfiducia nel mercato. La scarsità di finanziamenti fa salire il costo del credito e rende quasi impossibile alle imprese accedervi. Sono considerati in genere conseguenza di una recessione e possono comportare un suo prolungamento o un suo più lento superamento.
l'art. 7 della legge 23 dicembre 1998, n. 448 attribuisce un credito d'imposta fino a concorrenza dell’imposta di registro o dell'IVA corrisposta in relazione al precedente acquisto che abbia fruito dell'agevolazione "prima casa". Il riconoscimento di tale credito d'imposta è a favore di coloro che acquistano "entro un anno dall'alienazione dell'immobile per il quale si è fruito dell'aliquota agevolata ai fini dell'imposta di registro e dell'imposta sul valore aggiunto per la prima casa, un'altra abitazione non di lusso, da destinare a propria abitazione principale".
la concessione da parte di aziende di credito di finanziamenti a medio e lungo termine garantiti da ipoteca di 1° grado su immobili. La Banca d'Italia ha stabilito con proprio provvedimento sia l'importo massimo dei finanziamenti, concedibile in rapporto al valore dei beni ipotecati o al costo delle opere da eseguire sugli stessi, sia le ipotesi in cui la presenza di precedenti iscrizioni ipotecarie non impedisce la concessione del finanziamento. In questo momento il limite massimo e pari all'80% del valore dell'immobile. Tale percentuale può raggiungere anche il 100% se viene costituita una garanzia in denaro o in titoli dello Stato o assicurativa, pari al 20% del finanziamento. Per quanto riguarda il grado dell'ipoteca, il finanziamento può essere concesso anche in presenza di una preesistente ipoteca purché il debito residuo garantito dalla stessa, sommato al nuovo finanziamento, rientri nei parametri di cui sopra. La procedura per la concessione dei mutui fondiari può essere con "atto unico” o con il procedimento detto "doppio contratto”: l'istituto mutuante, dopo un esame di merito relativo al soggetto richiedente ed all'immobile offerto in garanzia, stipula un CONTRATTO PRELIMINARE o CONDIZIONATO, destinato ad avere piena validità solo dopo l'accertamento dell'avvenuta iscrizione ipotecaria e dell'assenza di altri vincoli comunque pregiudizievoli. Una volta in possesso di tutte le informazioni del certificato del conservatore dei registri immobiliari le parti stipulano il CONTRATTO DI EROGAZIONE E QUIETANZA contestualmente al quale viene consegnato al mutuatario l'importo richiesto al netto di spese e commissioni.
è un prestito destinato alle persone fisiche per assecondarle nella soddisfazione di esigenze finanziarie eccezionali, quali ad esempio per la ristrutturazione o l'acquisto di un immobile, l'acquisto di un auto, ecc.. Viene concesso da aziende di credito e da finanziarie. Non esistono forme contrattuali predefinite e vengono, in genere, predisposti contratti finalizzati al particolare tipo di intervento. Fondamentali sono le indicazioni relative alla durata del finanziamento, alle modalità di rimborso, agli interessi ed alle altre condizioni economiche alla destinazione del finanziamento ed alla facoltà di recesso per giusta causa. Per quanto riguarda la trasparenza sulle condizioni viene generalmente indicato il TAEG (Tasso annuo effettivo globale).
titolare di un credito nei confronti di un soggetto che abbia presentato istanza di fallimento, per il quale non possiede nessuna garanzia. Questo credito potrà essere soddisfatto esclusivamente quando saranno stati rimborsati tutti quei creditori che posseggono delle garanzie reali sui beni dell'insolvente.
ambiente per cucinare dotato di finestra e della superficie di almeno 10 mq.
dichiarazione inizio attività, sostitutiva della concessione o autorizzazione edilizia.
è un'espressione che deriva dal latino de cuius ereditate agitur (persona della cui eredità si tratta) per indicare la persona fisica defunta del cui patrimonio ci si interessa per stabilirne la destinazione.
accordo, affare.
assicurazione che copre fino a 10 anni dall'ultimazione dell'edificio le opere che rovinano o presentano gravi difetti. L'art. 4 del decreto legislativo n. 122/2005 ha imposto al costruttore di stipulare, a beneficio dell'acquirente di un immobile da costruire, una polizza assicurativa indennitaria decennale a copertura dei danni materiali e diretti all'immobile, compresi i danni ai terzi, cui sia tenuto ai sensi dell'articolo 1669 del codice civile.
per decoro architettonico del fabbricato condominiale deve intendersi l'estetica data dall'insieme delle linee e delle strutture che ne costituiscono la nota dominante e imprimono alle varie parti dell'edificio, nonché all'edificio stesso nel suo insieme, una sua determinata armonica fisionomia, senza occorra che si tratti di edificio di particolare pregio artistico. Concorrono alla qualificazione del decoro architettonico, oltre gli elementi attinenti all'estetica e all'architettura in generale, anche quelli attinenti alla simmetria. L'alterazione del decoro architettonico rende illecite sia le innovazioni sia le modificazioni delle cose comuni e anche le opere sulle proprietà esclusive. Una volta accertata la lesione di tale decoro architettonico a seguito di opere innovative, nessuna influenza può essere riconosciuta alla maggiore o minore visibilità di esse o alla loro non visibilità in relazione ai diversi punti di osservazione rispetto all'edificio condominiale. L'offesa al decoro architettonico va riguardata in sé senza riferimento ad alterazioni esistenti in edifici contigui.
dispositivo del giudice che trasferisce l'immobile oggetto di vendita all'asta all'aggiudicatario.
con questo atto l'Istituto di Credito dichiara la propria disponibilità a concedere il finanziamento nei termini esaminati; ogni variazione di detti termini (a meno che non si tratti di una mera riduzione dell'importo) porta ad un nuovo esame della pratica.
insieme dei beni appartenenti a Stato, Regioni, Province, Comuni, inalienabili e non usucapibili. Si suddivide in: D. artistico-culturale (musei, biblioteche, ecc.), D. idrico (fiumi, laghi, ecc.), D. marittimo (riva del mare, spiagge, porti, ecc.), D. militare (opere destinate alla difesa), D. stradale (strade pubbliche).
volume edificabile per ogni metro quadrato dell'area.
previsto alla firma di un contratto di locazione, pari, al massimo, a tre mensilità del canone. E' produttivo di interessi legali da liquidare annualmente.
rilasciato dal Comune, contiene le prescrizioni urbanistiche riguardanti una determinata particella catastale interessata da una compravendita di terreno. Va allegato all'atto notarile di compravendita pena la sua nullità.
esercizio di potere su una cosa che non si possiede.
promotore di iniziative immobiliari, costruttore.
(nell'enfiteusi) quando il concedente riacquista la piena proprietà del fondo per inadempienza dell'enfiteuta.
i diritti reali sugli immobili, oggetto di trascrizione, sono (circ. Ag. del Territorio n. 3/2004): proprietà; proprietà superficiaria; proprietà per l'area; nuda proprietà; nuda proprietà superficiaria; abitazione; abitazione su proprietà superficiaria; diritto del concedente; diritto dell'enfiteuta; superficie; uso; uso su proprietà superficiaria; usufrutto; usufrutto su proprietà superficiaria; servitù.
consiste nel potere di una persona di abitare nella casa il cui utilizzo gli è concesso dal proprietario, nei limiti dei bisogni dello stesso abitatore e della sua famiglia. Per la cessione e per la ripartizione delle spese vale quanto precisato per l'uso. (art. 1022 C.C.).
o PRELAZIONE
diritto convenuto per contratto o previsto dalla legge per il quale, a parità di condizioni, deve essere preferito un determinato soggetto rispetto ad altri eventuali aspiranti, nel caso di vendita o locazione del bene. P. commerciale, a favore del conduttore quando l'immobile è utilizzato per attività commerciali che prevedono contatti diretti con il pubblico (art. 38 L. 392/78). P. agraria, a favore del conduttore del fondo (coltivatore diretto o cooperativa agricola), o del proprietario di un terreno confinante (anch'egli con gli stessi requisiti) (art. 8 Legge 590/65 e art. 7 Legge 817/71). P. ereditaria, a favore del coerede (art. 732 C.C.).
esercitabile solo nei casi previsti dalla legge per il quale chi possiede in buona fede una cosa può ritenerla fintantoché non sia stato soddisfatto il suo credito da parte del proprietario.
diritto reale di godimento che consiste nel poter costruire e mantenere sopra il suolo altrui una costruzione.
(flusso di cassa scontato) metodo di stima dato dalla sommatoria dei dividendi attesi attualizzati.
è la quota di patrimonio di cui un soggetto, a differenza della quota di legittima, può liberamente disporre (per donazione diretta o indiretta ovvero per testamento) a favore di chiunque.
distanza che si deve osservare nelle costruzioni rispetto ai confini o alle altre costruzioni.
distanze che vanno rispettate nelle costruzioni e nell'apertura di vedute. Le norme sono dettate dal Codice Civile (articoli 873 e seguenti) e dalle leggi urbanistiche nazionali e regionali.
procedura di rappresentazione geometrica delle unità immobiliari e delle loro pertinenze su supporto informatico, secondo criteri e programmi di calcolo informatizzato imposti dall'Agenzia del Territorio. Può essere affidata ad un tecnico incaricato dallo stesso proprietario dell'immobile. La planimetria catastale riporta anche una serie di notizie: comune ed eventuale zona censuaria, riferimenti alla palazzina, al piano, all'interno, orientamento e scala di rappresentazione, riferimento al foglio, alla particella e all'eventuale subalterno. La rendita attribuita a seguito della procedura Docfa rimane negli atti catastali come rendita proposta finché l'ufficio non provvede, con mezzi di accertamento, entro 12 mesi.
il concetto di automazione della casa o di "casa intelligente" si riferisce a un settore che produce e vende soluzioni con cui si realizzano abitazioni private in cui la tecnologia informatica e di rete consente di controllare e automatizzare la maggior parte degli impianti esistenti oltre a crearne di nuovi ed inediti. L'obiettivo è di cambiare completamente e in meglio lo stile di vita delle persone tra le pareti domestiche. I primi esempi di automazione domestica risalgono all'introduzione dei primi elettrodomestici che alleviano il peso delle attività domestiche. La seconda fase vede invece l'introduzione di reti di collegamento digitale multicanale (cavi Ethernet, reti Wi-Fi oltre ai sistemi proprietari) per lo scambio d'informazioni tra tutti i sistemi automatici. Le funzioni della domotica mirano all'automazione e al controllo, per esempio, degli impianti di climatizzazione, illuminazione, protezione della casa arrivando ad attività complesse grazie all'impiego della robotica e di sistemi di intelligenza artificiale.
valore di ciò che il defunto ha donato durante la vita, con donazioni dirette o indirette. Sommando «relictum» (quanto lasciato) a «donatum» (quanto donato) si ottiene il valore della «massa fittizia» sul quale calcolare le quote di «legittima» e la quota «disponibile».
contratto con cui una parte (donante) dona un diritto a un'altra (donatario). La donazione va fatta per atto pubblico in presenza di due testimoni, a pena di nullità. Coloro che potrebbero divenire legittimari dopo la morte del donante hanno la possibilità di opporsi alla donazione. Attraverso tale atto i legittimari impediscono che il decorso dei venti anni consolidi in capo agli aventi causa i diritti da essi acquistati, di modo che, agendo in riduzione anche a distanza di un termine maggiore, potranno vedersi restituito il bene in natura e libero da diritti di terzi. Il diritto di opposizione alla donazione è personale, l’atto in cui si estrinseca deve essere notificato al donatario ed ai suoi aventi causa e trascritto nei pubblici registri, qualora abbia ad oggetto beni immobili o beni mobili registrati. Conserva efficacia per venti anni dalla sua trascrizione, che può essere rinnovata prima della scadenza. Al diritto di opposizione si può rinunciare e la rinuncia comporta una tutela per gli aventi causa dal donatario trascorso il suddetto termine dei venti anni, mentre è bene precisare che la rinuncia all’opposizione non costituisce comunque rinuncia all’azione di riduzione. Infatti, i legittimari non possono rinunciare al diritto di proporre detta ultima azione, finché colui della cui eredità si tratta è ancora in vita, né con dichiarazione espressa, né prestando il loro assenso alla donazione. Possono solo prestare acquiescenza alla donazione compiuta, quando il donante sia già morto.
Donazioni, trasferimenti a titolo gratuito e atti costitutivi di vincoli di destinazione
Imposta successione | Imposta di trascrizione | Imposta catastale | ||
Beneficiari: - coniuge - parenti in linea retta | prima casa |
Franchigia per ogni beneficiario € 1.000.000,00 Oltre la franchigia: 4% |
€ 168,00 | € 168,00 |
altri immobili |
Franchigia per ogni beneficiario € 1.000.000,00 Oltre la franchigia: 4% |
2% | 1% | |
altri beni |
Franchigia per ogni beneficiario € 1.000.000,00 Oltre la franchigia: 4% |
--- | --- | |
Beneficiari: - fratelli e sorelle | prima casa |
Franchigia per ogni beneficiario € 1.000.000,00 Oltre la franchigia: 6% |
€ 168,00 | € 168,00 |
altri immobili |
Franchigia per ogni beneficiario € 1.000.000,00 Oltre la franchigia: 6% |
2% | 1% | |
altri beni |
Franchigia per ogni beneficiario € 1.000.000,00 Oltre la franchigia: 6% |
--- | --- | |
Beneficiari: - parenti sino al 4° grado (diversi da fratelli e sorelle) - affini in linea retta - affini in linea collaterale sino al 3° grado | prima casa | 6% | € 168,00 | € 168,00 |
altri immobili | 6% | 2% | 1% | |
altri beni | 6% | --- | --- | |
Beneficiari: - altri soggetti | prima casa | 8% | € 168,00 | € 168,00 |
altri immobili | 8% | 2% | 1% | |
altri beni | 8% | --- | --- | |
Beneficiari: soggetti portatori di handicap (riconosciuto grave ai sensi della legge 104 del 05/02/1992) | prima casa | Franchigia per ogni beneficiario € 1.500.000,00 Oltre la franchigia: - se coniuge o parente in linea retta: 4% - se parente sino al 4° grado, affine in linea retta, o affine in linea collaterale entro il 3° grado: 6% - negli altri casi: 8% | € 168,00 | € 168,00 |
altri immobili | 2% | 1% | ||
altri beni | --- | --- |
NB: le franchigie fissate ai fini dell'imposta di successione e dell'imposta di donazione saranno aggiornate con cadenza quadriennale mediante decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, tenendo conto dell'indice del costo della vita (art. 2, comma 51, legge 286/2006).
attività o atto giuridico che, pur producendo il depauperamento del patrimonio di un soggetto e il corrispondente arricchimento di quello di un altro, e, quindi, il risultato di una donazione, vengono realizzati ricorrendo ad atti diversi dal vero e proprio contratto di donazione (ad esempio, la moglie che paga un debito del marito, il padre che paga il prezzo di un bene comprato dal figlio, la finta vendita tra padre e figlio senza pagamento di prezzo, la vendita a prezzo irrisorio, ecc.).
letteralmente "diligenza dovuta”, in pratica quella "del buon padre di famiglia". Per definizione comune, è l'insieme di attività (svolte solitamente e preventivamente in caso di investimento e generalmente ad opera di consulenti specializzati esterni), mirate ad approfondire – solitamente in più steps – la situazione tecnico-edilizia, urbanistica, ambientale, amministrativa, fiscale e di mercato di un immobile, o di una società proprietaria di immobili.
documento unico di regolarità contributiva. E' il certificato che, sulla base di un'unica richiesta, attesta contestualmente la regolarità di un'impresa per quanto concerne gli adempimenti INPS, INAIL e Cassa Edile verificati sulla base della rispettiva normativa di riferimento.
che usufruisce di mutui assistiti da contributo statale.
per la quale il promotore si impegna con una convenzione con il Comune a vendere o locare l'immobile, per un certo numero di anni, a prezzi determinati.
a finanziamento pubblico.
la legge disciplina l'inquinamento da campi elettromagnetici, consentendone la creazione e diffusione entro certi limiti tabellari, il cui rispetto assicura, con ampi margini di certezza scientifica, la tutela della salute umana. Il superamento di dette soglie rende l'emissione sanzionabile in via amministrativa ai sensi della disciplina di settore.
diritto almeno ventennale concesso dal proprietario (concedente) ad altro soggetto (enfiteuta - livellario) di godere di un fondo con l'obbligo di migliorarlo e di corrispondere un canone periodico in denaro o in derrate. Si estingue per affrancazione (vedi), per devoluzione (vedi), per legge (16/74) se costituito prima del 28/10/1941 con canone inferiore a lire 1.000; per usucapione se il canone non è più stato corrisposto per venti anni e il concedente non ha esercitato il potere di ricognizione del proprio diritto entro il diciannovesimo anno (art. 957 e seg. C.C.).
capitale proprio dell'azienda. È quello che resta di un'azienda una volta soddisfatti tutti i debitori. I mezzi propri sono rappresentabili dal totale delle attività meno le passività. Nelle società per azioni rappresentano il bene su cui gli azionisti possono far valere i loro diritti. Per ciò che riguarda i rapporti con gli intermediari in titoli, i mezzi propri indicano il saldo del valore dei titoli posseduti dal cliente, che si calcola sottraendo dal totale dei titoli esistenti in portafoglio il valore di quelli che sono stati acquistati dando in garanzia gli stessi titoli. Nella pratica bancaria i mezzi propri indicano la differenza tra il prezzo di mercato di un bene e il totale delle garanzie che hanno per oggetto tale bene, in pratica ciò che rimane dopo che il bene è stato venduto e sono stati pagati i debiti garantiti dallo stesso.
canone determinato dalla L. 392/78, per la locazione di abitazioni.
soggetto che, chiamato a succedere per legge (erede legittimo) o per testamento (erede testamentario) ha accettato l'eredità, subentrando in tutto o in parte nei rapporti giuridici attivi e passivi trasmissibili, facenti capo al defunto.
soggetto che è chiamato dalla legge per subentrare nella titolarità del patrimonio del de cuius: eredi legittimi sono (in quote diverse e tenendo presente che, di regola, il parente di grado più prossimo esclude la successione del parente di grado più remoto) il coniuge, i discendenti, gli ascendenti, i fratelli e le sorelle e gli altri parenti fino al sesto grado. In mancanza di essi, nel patrimonio del defunto subentra lo Stato.
soggetto che il defunto, mediante testamento, ha designato per subentrare in tutto o in parte nella titolarità del proprio patrimonio.
è l'insieme dei rapporti giuridici attivi e passivi facenti capo al defunto, detto anche de cuius.
o DE CUIUS
è un'espressione che deriva dal latino de cuius ereditate agitur (persona della cui eredità si tratta) per indicare la persona fisica defunta del cui patrimonio ci si interessa per stabilirne la destinazione.
si ha quando, per qualsiasi ragione, i chiamati all’eredità (sia per successione legittima che testamentaria) non hanno accettato l’eredità e non sono nel possesso dei beni. L’E.G. rimane provvisoriamente affidata ad un curatore nominato dal Tribunale.
procedimento coattivo attivato dal concessionario della riscossione a seguito della morosità del contribuente, consistente nella vendita all’asta di beni di sua proprietà di valore sufficiente ad assicurare la soddisfazione del credito.
procedura promossa davanti al Tribunale dal creditore munito di titolo esecutivo per eseguire il pignoramento dei beni immobili di proprietà del debitore esecutato. Entro 90 giorni dalla notifica del pignoramento, il creditore deve presentare in cancelleria l'istanza di vendita dell'immobile pignorato e la relativa documentazione ipotecaria e catastale.
esercizi commerciali aventi una superficie di vendita non superiore a mq 150 nei comuni con popolazione inferiore a 10.000 abitanti e a mq 250 nei comuni con popolazione superiore.
o ACCOLLO
è un'operazione che riguarda solamente i mutui fondiari, nel momento in cui l'immobile viene venduto a terzi che, in fase di acquisto, si assumono il debito del finanziamento a suo tempo contratto dal venditore restando obbligati in solido con questo (ad es. il fideiussore di un mutuatario resta obbligato, in caso di vendita dell'immobile con accollo del mutuo da parte dell'acquirente, anche nei confronti di quest'ultimo). In genere non occorre il consenso dell'Istituto mutuante (garantito dall'ipoteca sull'immobile) per la validità dell'accollo.
dati censuari per la determinazione, ai fini fiscali, del reddito imponibile degli immobili.
superficie esterna di un arco o di una volta.
copia o certificato delle risultanze nelle mappe e negli altri documenti catastali.
operazione dell'esclusione di immobili dalla proprietà dell'impresa alla sfera privata dell'imprenditore.
(Euro Interbank Offered Rate) è il tasso medio europeo interbancario di riferimento per i mutui a tasso variabile, è un indice e rappresenta una delle due componenti del tasso di interesse di un mutuo a tasso variabile. E' un valore che varia quotidianamente in relazione ai movimenti dei mercati finanziari. Viene diffuso giornalmente dalla Federazione Bancaria Europea con quotazioni a 1 mese, 3 mesi, 6 mesi.
tasso interbancario di riferimento utilizzato come parametro per il calcolo del tasso fisso. Viene diffuso giornalmente dalla Federazione Bancaria Europea ed è pari a una media ponderata delle quotazioni alle quali le banche operanti nell'Unione Europea realizzano l'Interest Rate Swap (scambio di flussi d'interesse di varia natura).
perdita del bene acquistato per diritti spettanti a terzi. Il venditore ha l'obbligo di garantire l'acquirente dalle pretese di terzi che vantino diritti sull'immobile.
Modello da utilizzare presso banche, concessionari della riscossione e uffici postali per tutti i versamenti in favore di enti esterni all’amministrazione finanziaria (Comuni, uffici giudiziari, ecc.) e per quelli relativi ad alcune imposte indirette (come ad esempio l’imposta di registro e le imposte ipotecarie e catastali).
Modello da utilizzare presso banche, concessionari della riscossione e uffici postali per il versamento e la compensazione di gran parte delle imposte e contributi dovuti, a cominciare da quelli risultanti dalla dichiarazione con il modello UNICO.
edificio funzionale alla coltivazione di un fondo rustico.
letteralmente "gestione di attrezzature/servizi” (facility). E' l'attività aziendale preposta alla gestione degli immobili strumentali di un'azienda/ente, sia dal punto di vista degli spazi che dei servizi correlati. Spesso comprende anche i servizi alle persone. Ha lo scopo di mantenere nel tempo, al minor costo possibile, le prestazioni complessive dell'edificio e quindi il soddisfacimento dei bisogni degli occupanti e della proprietà immobiliare.
tipo di finanziamento aziendale in cui l'impresa cede a un'altra società finanziaria i propri crediti commerciali, ottenendo immediatamente il pagamento del valore attuale degli stessi calcolato al tasso di finanziamento stabilito. Unitamente alla concessione dei crediti, la società di factoring si assume normalmente il rischio per l'eventuale insolvenza del debitore commerciale.
l'espressione è inglese, e significa "valore equo" e viene definito come: una stima razionale e imparziale del prezzo di un bene o servizio tenendo conto di fattori come la scarsità, l'utilità il rischio, il costo di produzione o di rimpiazzo, cioè di tutti quegli elementi che la teoria del valore usa per determinare il prezzo di un bene. Di solito il Fv è il prezzo di mercato. Anche se vi sono circostanze in cui il prezzo di mercato non corrisponde alla definizione di Fv, il prezzo di mercato è generalmente accettato, in mancanza di alternative.
riguarda gli imprenditori che si trovano in stato di insolvenza senza che il creditore abbia potuto o saputo trovare soddisfazione altrimenti. Lo scopo è la liquidazione del patrimonio dell'imprenditore. Se sussistono i presupposti, il Tribunale, con sentenza, dichiara il fallimento, nomina il giudice delegato e il curatore, il quale ha tra l'altro, il compito di procedere alla liquidazione di tutte le attività del fallito.
Tutela dei diritti patrimoniali degli acquirenti (L. 210/2004 - D.Lgs. 20 giugno 2005 n. 122), applicabile ai contratti che abbiano per oggetto immobili per i quali il permesso di costruire sia stato richiesto dopo il 21/7/2005: garanzia fideiussoria: prima della stipula di un contratto di vendita di un immobile da realizzare, il costruttore è obbligato, a pena di nullità del contratto, che può essere fatta valere unicamente dall'acquirente, a procurarsi una fideiussione di importo pari alle somme riscosse e che deve ancora riscuotere prima del trasferimento della proprietà dell'immobile. La fideiussione è rilasciata da compagnie di assicurazione o intermediari finanziari abilitati, e deve garantire la restituzione delle somme riscosse, e degli interessi legali relativi, qualora si verifichi una situazione di crisi dell'impresa costruttrice. Assicurazione dell'immobile: i costruttori sono obbligati a contrarre polizze assicurative decennali a beneficio degli acquirenti a decorrere dalla data di ultimazione dei lavori. Contenuti dei contratti preliminari: i compromessi di vendita devono indicare, la descrizione esatta dell'immobile e di tutte le pertinenze; gli estremi di eventuali atti d'obbligo; le caratteristiche tecniche del fabbricato; i tempi per l'ultimazione; il prezzo e le modalità di pagamento (i pagamenti dovranno essere effettuati con bonifici bancari o versamenti su conti correnti intestati al costruttore); gli estremi della fideiussione; l'esistenza di eventuali ipoteche o trascrizioni pregiudizievoli e il relativo ammontare; gli estremi del permesso di costruire e l'esistenza di eventuali imprese appaltatrici; capitolato tecnico dei materiali e elenco di finiture e accessori pattuiti e gli elaborati del progetto con relative planimetrie della casa, delle pertinenze e delle aree condominiali. Cancellazione delle ipoteche: il notaio non può stipulare il contratto se in precedenza, o contestualmente, non si sia proceduto al frazionamento del mutuo o alla cancellazione o frazionamento dell'ipoteca a garanzia. Diritto di prelazione: l'acquirente che intende destinare a prima casa l'immobile per il quale ha sottoscritto il contratto preliminare, può poi acquisirlo in prelazione alle procedure di vendita all'incanto; la vendita all'asta deve essere notificata all'acquirente a mezzo ufficiale giudiziario; la prelazione va esercitata entro dieci giorni offrendo condizioni uguali a quelle migliori dei terzi. Revocatoria fallimentare: i contratti di vendita di immobili ad uso abitativo destinati ad abitazione principale dell'acquirente o suoi parenti o affini entro il terzo grado, se posti in essere al giusto prezzo, non sono soggetti ad azione di revocatoria fallimentare.
familiari del contribuente in possesso di redditi propri non superiori a un determinato ammontare (che, attualmente, è fissato in 2.840,51 euro, allordo degli oneri deducibili). Sono considerati a carico: -il coniuge non legalmente ed effettivamente separato; -i figli, anche se naturali riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati; -altri familiari, quali: il coniuge legalmente ed effettivamente separato, i discendenti dei figli, i genitori e gli ascendenti prossimi, anche naturali, i genitori adottivi, i generi e le nuore, il suocero e la suocera, i fratelli e le sorelle, anche unilaterali. Per poter fruire della detrazione per “altri familiari a carico” è necessario che questi, oltre a non superare il predetto limite di reddito, convivano con il contribuente oppure ricevano da lui assegni alimentari non risultanti da provvedimenti dell’Autorità giudiziaria.
striscia di terreno sulla quale esistono limitazione alla realizzazione di costruzioni, recinzioni e piantagioni.
è il documento, redatto da un tecnico abilitato sulla base della documentazione tecnico-amministrativa fornita dal proprietario o dall'amministratore del condominio, che attesta lo stato di conservazione degli edifici, finalizzato ad individuare e prevenire eventuali situazioni di rischio strutturale e impiantistico ed a tutelare l'incolumità degli utilizzatori.
documento che deve essere emesso da chi effettua cessioni di beni o prestazioni di servizi per tutte le operazioni che rientrano nel campo di applicazione dell’Iva.
principio in base al quale nessuno può essere assoggettato ad una sanzione per un fatto che, secondo una legge posteriore, non costituisce più una violazione punibile. Se, invece, la legge in vigore al momento in cui è stata commessa la violazione e le leggi posteriori stabiliscono sanzioni di entità diversa, si applica la legge più favorevole, salvo che il provvedimento di irrogazione sia divenuto definitivo. In vigore da sempre nella materia penale, in materia tributaria è stato introdotto nel 1997.
l'onere che il fornitore di un servizio deve ricevere dal beneficiario per la prestazione del servizio stesso.
è l'atto con il quale un soggetto, il fideiussore, si impegna personalmente verso il creditore garantendo l'adempimento di una obbligazione altrui. La fideiussione è efficace anche se il debitore non ne ha conoscenza. La fideiussione può essere prestata per una obbligazione condizionale o futura, in quest'ultimo caso deve essere previsto l'importo massimo della garanzia. (Cod. Civ. 1936- 1957).
procedura mediante la quale una banca delibera la concessione di un prestito ad un'azienda o ad un privato. La decisione è basata su alcuni elementi fondamentali come:
- la rispondenza patrimoniale, cioè il valore dei beni (specie immobili) posseduti dal richiedente;
- la capacità reddituale, ovvero il totale dei ricavi (per le aziende) o dei redditi personali (per i privati);
- la correttezza commerciale (assenza di protesti, procedure concorsuali, fallimenti);
- le garanzie concesse a fronte del prestito (ipoteche su immobili, pegni su titoli).
è l'operazione mediante la quale un soggetto economico realizza la provvista di mezzi finanziari necessari alla realizzazione di investimenti o al soddisfacimento dei propri bisogni. Tutti i finanziamenti assumono comunque la forma di un contratto scritto che si perfeziona non con il semplice consenso, ma con l'effettiva consegna di quanto si vuole dare a prestito.
o CASH FLOW
utilità. Flusso di cassa che esprime la capacità dell'impresa di poter disporre di risorse finanziarie liquide. In analisi di bilancio, il cash flow è il reddito netto a cui va sommato il totale degli ammortamenti e detratti gli oneri finanziari.
strutture sulle quali l'edificio si regge e scarica il suo peso.
terreno o edificio che vanta un diritto di servitù gravante su terreno o edificio attiguo (fondo servente).
fondo comune di investimento (chiuso) in immobili (L. 86/94).
la legge stabilisce che ciascun coniuge od entrambi, per atto pubblico, o un terzo anche per testamento, possono costituire un fondo patrimoniale, destinando determinati beni immobili o mobili iscritti in pubblici registri o titoli di credito (ad es. azioni e obbligazioni), a far fronte ai bisogni della famiglia. Quando la costituzione del fondo patrimoniale viene fatta da un terzo si perfeziona con l'accettazione da parte dei coniugi. La proprietà dei beni costituenti il fondo patrimoniale spetta ad entrambi i coniugi, salvo sia diversamente stabilito nell'atto di costituzione ed i frutti dei beni devono essere impiegati per il bisogno della famiglia. E' possibile alienare i beni del fondo patrimoniale soltanto con il consenso di entrambi i coniugi e se vi sono figli minori con l'autorizzazione del giudice e solo nei casi di necessità o di utilità evidente. I beni costituenti il fondo sono al riparo da azioni esecutive per debiti che il creditore conosceva essere stati contratti per scopi estranei ai bisogni della famiglia. La destinazione del fondo termina a seguito dell'annullamento o dello scioglimento o della cessazione degli effetti civili del matrimonio. Se vi sono figli minori, il fondo dura fino al compimento della maggiore età dell'ultimo figlio: in questa ipotesi, il giudice può dettare, su istanza di chi abbia interesse, norme per l'amministrazione del fondo.
terreno o edificio gravato di servitù a favore di terreno o edificio attiguo (fondo dominante).
il contratto di locazione per uso foresteria, non previsto ma neppure escluso dalla legge 392/78 prevede, posto che esista (a favore di questa ipotesi l'art. 145 della Finanziaria 2001 che ha reso deducibili dall'IRPEG i canoni di locazione di appartamenti concessi in uso dalle società ai propri dipendenti), che il conduttore sia una società di capitali, che destina l'appartamento per l'uso transitorio di un proprio dipendente. La locazione a uso foresteria dovrebbe rientrare nel novero delle cosiddette locazioni atipiche, disciplinate dagli articoli 1571 e seguenti del Codice civile. In materia, non si rinvengono comunque pronunce giurisprudenziali di una qualche affidabilità.
prezzo che prescinde dal computo ed è qui determinato a corpo e non a misura.
contratto di affiliazione commerciale per l'esercizio di una attività commerciale o di servizi dietro pagamento di un compenso (royalties) dovuto dall'affiliato (franchisee) alla impresa concedente (franchisor).
(immobiliare): è la suddivisione di un immobile in due o più unità. (mutuo): è la ripartizione dell'importo originario di un mutuo, o del capitale residuo al momento dell'operazione, in più quote in modo che chi si accolla le stesse risponde verso l'Ente finanziatore nei rispettivi limiti di valore. Al frazionamento del mutuo corrisponde generalmente, quando lo stesso sia assistito da garanzia ipotecaria, anche il frazionamento dell'ipoteca.
parte esterna di un balcone, sulla facciata del fabbricato.
valore dei frutti che si trovano in un terreno, anche se non immediatamente raccoglibili.
del costruttore per rovina, pericolo di rovina e gravi difetti, dura 10 anni dal compimento delle opere e va denunciata entro un anno dalla scoperta; G. del venditore per vizi e difetti, sempre che non possa dimostrare che il compratore al momento del contratto ne era a conoscenza., va fatta entro 8 giorni dalla scoperta ed entro un anno dalla consegna e il compratore può chiedere la risoluzione del contratto con restituzione del prezzo ovvero la riduzione del prezzo, oltre al risarcimento del danno (art. 1490 e seg. C.C.); G. generica è la garanzia che tutti i creditori hanno di soddisfare le proprie ragioni, mediante esecuzione forzata su tutti i beni del debitore a parità di condizione; G. personali sono il Mandato di credito, la Fideiussione e l'Avallo con le quali i soggetti che le sottoscrivono si impegnano ad adempiere in luogo ed in concorso con il debitore principale; con la possibilità per il creditore, in caso di inadempimento, di soddisfarsi anche sopra il loro patrimonio personale; G. reali sono il pegno, l'ipoteca ed il privilegio con le quali vengono costituiti a garanzia specifici beni vincolati a favore del creditore in forma preferenziale escludendoli da eventuali azioni da parte di altri creditori.
vuol dire, traducendo letteralmente, "contraente generale" ed è un'espressione usata all'estero per indicare colui che ha la responsabilità operativa complessiva di un progetto di costruzione o di impiantistica. In Italia il termine è più specialmente usato a proposito di opere pubbliche, ed è stato introdotto dalla cosiddetta "Legge Obiettivo" (443/2001) che ha interpretato la procedura europea di appalti. Si tratta di un soggetto unico al quale - oltre che al concessionario - è affidata la «realizzazione delle infrastrutture strategiche»; il contraente generale - recita il testo - «è distinto dal concessionario di opere pubbliche per l'esclusione dalla gestione dell'opera eseguita ed è qualificato per specifici connotati di capacità organizzativa e tecnico-realizzativa, per l'assunzione dell'onere relativo all'anticipazione temporale del finanziamento necessario alla realizzazione dell'opera in tutto o in parte con mezzi finanziari privati, per la libertà di forme nella realizzazione dell'opera, per la natura prevalente di obbligazione di risultato complessivo del rapporto che lega detta figura al soggetto aggiudicatore e per l'assunzione del relativo rischio».
interpretazione data dai giudici alle norme di legge, mediante sentenze o decisioni.
estremità del tetto sporgente dal filo dell'edificio, in cui si raccoglie l'acqua piovana.
Istituto Autonomo Case Popolari.
Imposta Comunale sugli Immobili. Varia da comune a comune, di solito oscilla tra il 4 e il 7 per mille della rendita catastale aumentata del 5% e moltiplicata per 100. (D.Lgs. 504 del 30 dicembre 1992; – art. 52 del D.Lgs. n. 446 del 15 dicembre 1997).
Imposta sul Valore Aggiunto, si applica alla cessione di beni e alle prestazioni di servizi effettuati nell'esercizio delle imprese, arti e professioni.
Indice di edificabilità fondiaria (mc/mq). E' il volume costruibile per mq di superficie fondiaria (Sf) interessata dall'intervento.
indicatore del mercato immobiliare, è pari al rapporto tra NTN (numero di transazioni normalizzate) e stock relativo; offre una misura degli scambi relativamente allo stock esistente.
fumi, odori, rumori, vibrazioni provenienti da proprietà altrui, anche nel condominio, che assumono rilevanza giuridica quando superano la normale tollerabilità.
ai fini fiscali, gli immobili si possono distinguere nelle seguenti categorie:
•immobili strumentali, per i quali i costi ed i ricavi sono deducibili sulla base delle risultanze delle scritture contabili, senza necessità di apportare variazioni in aumento o in diminuzione;
•immobili merce, per i quali si applica lo stesso trattamento previsto per gli immobili strumentali, in quanto concorrono a formare il bilancio d'esercizio sotto forma di acquisti, ricavi e rimanenze;
•immobili patrimonio, che producono un reddito formalmente d'impresa, ma determinato in base alle risultanze catastali. Ciò significa che i costi ed i ricavi ad essi attinenti non assumono alcuna rilevanza sotto il profilo fiscale. Ne deriva che i costi relativi a tali immobili non sono fiscalmente deducibili e, in dichiarazione dei redditi, è necessario operare opportune riprese in aumento per tali importi. Analogo discorso vale per i ricavi, anche se in relazione a questi è necessario verificare gli effetti del D.L. 203/2005, che ha riformulato l'art. 90 del Tuir.
fabbricati per i quali è stata accertata, dagli organi comunali o da eventuali altri organi competenti, l’inagibilità per degrado fisico (immobili diroccati, pericolanti o fatiscenti) o per obsolescenza funzionale, strutturale e tecnologica non superabile con interventi di manutenzione. I proprietari possono segnalare all’Ufficio del Territorio (ex Ufficio Tecnico Erariale) la mancanza dei requisiti che determinano l’ordinaria destinazione dell’immobile e, quindi, ottenere la variazione dell’accertamento catastale. All’immobile verrà attribuita una nuova rendita con effetto per l’anno in cui la denuncia è stata prodotta e per gli anni successivi. Fino a quando il contribuente non ha messo in atto la procedura di variazione, il reddito degli I. deve essere tassato secondo i criteri ordinari.
è la cifra sulla quale viene calcolata un'imposta.
prestazione obbligatoria di denaro che il contribuente deve allo stato o ad altri enti pubblici territoriali. E' calcolata in rapporto alla sua capacità contributiva per finanziare le spese pubbliche.
Imposta catastale e ipotecaria: sono le imposte che devono essere versate alla Conservatoria dei Registri Immobiliari per la trascrizione degli atti di compravendita e per le iscrizioni ipotecarie.
Imposta di registro: è l'imposta che l'acquirente deve versare all'atto dell'acquisto di un immobile.
IVA (Imposta sul Valore Aggiunto): colpisce solo il valore aggiunto di ogni fase della produzione e scambio di beni e servizi.
NORME VIGENTI Decreto Legge 4/7/2006 n. 223 convertito dalla Legge 248/2006:
CESSIONE IMMOBILI ABITATIVI | ||||||
Cedente | Acquirente | IVA | Registro | Ipotecaria | Catastale | |
Soggetto privato |
Soggetto privato che acquista la 1° casa |
--- | 3% | € 168,00 | €168,00 | |
Soggetto privato | Soggetto privato che non acquista la 1° casa | --- | 7% | 2% | 1% | |
Soggetto IVA Impresa costruttrice o esecutrice dei lavori di ristrutturazione nel caso di vendita eseguita entro 4 anni dalla fine dei lavori |
Chiunque | 4% prima casa 10% immobile non di lusso 20% immobile di lusso |
€ 168,00 | € 168,00 | € 168,00 | |
Soggetto IVA Impresa non costruttrice o impresa esecutrice di costruzione o ristrutturazione nel caso di vendita eseguita dopo 4 anni dalla fine dei lavori |
Soggetto privato che acquista la 1° casa | esente | 3% | € 168,00 | € 168,00 | |
Soggetto privato che non acquista la 1° casa | esente | 7% | 2% | 1% | ||
Fabbricati rurali | Soggetto privato | Chiunque | --- | 7% | 2% | 1% |
Fabbricati di lusso | Soggetto privato | Chiunque | --- | 7% | 2% | 1% |
Fabbricati abitativi storici | Soggetto privato | non acquisto 1° casa | --- | 3% | 2% | 1% |
acquisto 1° casa | --- | 3% | € 168,00 | € 168,00 | ||
Fabbricati non abitativi storici | Soggetto privato | Chiunque | --- | 3% | 2% | 1% |
CESSIONE IMMOBILI STRUMENTALI | |||||
Cedente | Acquirente | IVA | Registro | Ipotecaria | Catastale |
Soggetto IVA Impresa costruttrice o esecutrice dei lavori di ristrutturazione nel caso di vendita eseguita entro 4 anni dalla fine dei lavori |
Chiunque, diverso da società di leasing e fondi immobiliari | 20% 10% in caso di immobile ristrutturato |
€ 168,00 | 3% | 1% |
Società di leasing e fondi immobiliari | 20% 10% in caso di immobile ristrutturato |
€ 168,00 | 1,5% | 0,5% | |
Soggetto IVA Impresa non costruttrice o impresa esecutrice di costruzione o ristrutturazione nel caso di vendita eseguita dopo 4 anni dalla fine dei lavori |
Soggetto IVA avente diritto ad una detrazione dell'imposta sugli acquisti superiore al 25% | Esente o 20% (per scelta in virtù del regime opzionale) | € 168,00 | 3% | 1% |
Società di leasing e fondi immobiliarifondi immobiliari | Esente o 20% (per scelta in virtù del regime opzionale) | € 168,00 | 1,5% | 0,5% | |
Tutti i soggetti IVA | Soggetto IVA avente diritto ad una detrazione dell’imposta sugli acquisti inferiore al 25% | 20% | € 168,00 | 3% | 1% |
Privato | 20% | € 168,00 | 3% | 1% | |
Privato | Chiunque | --- | 7% | 2% | 1% |
CESSIONE TERRENI | ||||||
Cedente | Acquirente | IVA | Registro | Ipotecaria | Catastale | |
Terreni agricoli | Chiunque | Chiunque | --- | 15% | 2% | 1% |
Soggetto IVA | imprenditore agricolo o coltivatore diretto | --- | 8% | 2% | 1% | |
piccola proprietà contadina | --- | € 168,00 | € 168,00 | 1% | ||
Terreni edificabili | Soggetto privato | Chiunque | --- | 8% | 2% | 1% |
Soggetto IVA | Chiunque | 20% | € 168,00 | € 168,00 | € 168,00 | |
Aree soggette a piani urbanistici particolareggiati di edilizia pubblica convenzionata | Soggetto IVA | Chiunque | --- | 1% | € 168,00 | € 168,00 |
Aree non edificabili e non agricole | Soggetto IVA | Chiunque | --- | 8% | 2% | 1% |
LOCAZIONE IMMOBILI ABITATIVI | |||
Locatore | Locatario | IVA | Registro |
Soggetto privato | Chiunque | --- |
2% |
Studenti e concertato | --- | 1,40% | |
Soggetto IVA | Chiunque | esente | 2% |
LOCAZIONE IMMOBILI STRUMENTALI | |||
Locatore | Locatario | IVA | Registro |
Soggetto privato | Chiunque | --- |
2% |
Tutti i soggetti IVA |
Soggetto IVA avente diritto ad una detrazione dell’imposta sugli acquisti superiore al 25% |
Esente o 20% (per scelta in virtù del regime opzionale) | 1% |
Soggetto IVA avente diritto ad una detrazione dell’imposta sugli acquisti inferiore al 25% | 20% | 1% | |
Privato | 20% | 1% |
LOCAZIONE TERRENI AGRICOLI | |||
Locatore | Locatario | IVA | Registro |
Soggetto privato | Chiunque | --- |
0,50% |
La registrazione del contratto di comodato di beni immobili è soggetta ad imposta di registro a tassa fissa di Euro 168,00.
Le imposte ipotecarie e catastali si applicano in misura fissa con riferimento alla trascrizione dei contratti preliminari concernenti il trasferimento di immobili (art. 3 dl 669/96).
Per la cessione di preliminare di compravendita:
Imposta in misura fissa se non vi è dazione di somme
Imposta di registro dello 0,50% se vi è pagamento di somme
Imposta di registro del 3 % se vi è pagamento di somme con versamento di acconti.
In caso di cessioni a titolo oneroso di beni immobili acquistati o costruiti da non più di cinque anni, e di terreni suscettibili di utilizzazione edificatoria secondo gli strumenti urbanistici vigenti al momento della cessione, all'atto della cessione e su richiesta della parte venditrice resa al notaio, in deroga alla disciplina di cui all'articolo 67, comma 1, lettera b), del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni, sulle plusvalenze realizzate si applica un'imposta, sostitutiva dell'imposta sul reddito, del 20 per cento.
Requisiti per godere delle agevolazioni per l'acquisto della prima casa:
Le dichiarazioni che l'acquirente deve fare
Nell'atto di compravendita l'acquirente deve dichiarare:
- di non essere titolare, esclusivo o in comunione col coniuge, di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di altra casa di abitazione nel territorio del comune dove si trova l'immobile oggetto dell'acquisto agevolato;
- di non essere titolare, neppure per quote o in comunione legale, su tutto il territorio nazionale, di diritti di proprietà, uso, usufrutto abitazione o nuda proprietà, su altra casa di abitazione, acquistata, anche dal coniuge, usufruendo delle agevolazioni per l'acquisto della prima casa;
- qualora non risieda già nel comune dove è situato l'immobile oggetto dell'acquisto, deve altresì impegnarsi a stabilire la residenza entro 18 mesi. Per il personale delle Forze armate e delle Forze di polizia non è richiesta la condizione della residenza nel comune dove si trova l'unità abitativa acquistata con le agevolazioni "prima casa".
La natura dell'immobile acquistato
Le agevolazioni interessano solo i trasferimenti di case di abitazione "non di lusso" (vedi LUSSO).
Le abitazioni non di lusso sono quelle non aventi le caratteristiche indicate nel Decreto Ministeriale 2.8.69 (che considera abitazioni di lusso, ad esempio, quelle dotate di piscina di almeno 80 mq di superficie, o di campi da tennis con sottofondo drenato di superficie non inferiore a 650 mq.).
L'ubicazione dell'immobile acquistato
L'immobile deve essere ubicato:
- nel comune di residenza dell'acquirente
- nel comune in cui, entro 18 mesi (termine elevato da 12 a 18 mesi dall'1/1/2001) l'acquirente stabilirà la propria residenza - nel comune in cui l'acquirente svolge la propria attività, se diverso da quello di Residenza
- nel comune in cui ha sede o esercita l'attività il datore di lavoro da cui dipende l'acquirente che si sia trasferito all'estero per motivi di lavoro
- nel caso in cui l'acquirente sia un cittadino italiano residente all'estero (iscritto all'AIRE) l'immobile può essere acquistato come prima casa in qualsiasi comune del territorio italiano.
Perdita delle agevolazioni prima casa
L'acquirente decade dalle agevolazioni prima casa quando:
- le dichiarazioni previste dalla legge nell'atto di acquisto siano false;
- non trasferisce entro 18 mesi la residenza nel comune in cui è situato l'immobile oggetto dell'acquisto;
- vende o dona l'abitazione prima che sia decorso il termine di 5 anni dalla data di acquisto, a meno che entro un anno non proceda al riacquisto di un altro immobile da adibire a propria abitazione principale.
La decadenza dall'agevolazione comporta il recupero dell'imposta nella misura ordinaria (al netto di quanto già corrisposto) nonché l'applicazione di una sanzione pari al 30% dell'imposta, oltre gli interessi di mora.
L'art. 7 della legge 23 dicembre 1998, n. 448 attribuisce un credito d'imposta fino a concorrenza dell’imposta di registro o dell'IVA corrisposta in relazione al precedente acquisto che abbia fruito dell'agevolazione "prima casa".
Il riconoscimento di tale credito d'imposta è a favore di coloro che acquistano "entro un anno dall'alienazione dell'immobile per il quale si è fruito dell'aliquota agevolata ai fini dell'imposta di registro e dell'imposta sul valore aggiunto per la prima casa, un'altra abitazione non di lusso, da destinare a propria abitazione principale".
Azioni di controllo e verifica degli uffici dell'Agenzia delle Entrate
L'azione di verifica relativa alla sussistenza dei requisiti "prima casa" può essere effettuata dall'Ufficio delle Entrate territorialmente competente entro il termine massimo di tre anni.
In relazione alle diverse ipotesi di decadenza dalle agevolazioni prima casa varia il momento di decorrenza del termine triennale:
- Mendacità delle dichiarazioni rilasciate nell'atto di acquisto
Entro tre anni dalla registrazione dell'atto di compravendita
- Mancato trasferimento di residenza entro diciotto mesi dalla stipula dell'atto
Entro quattro anni e mezzo (tre anni più diciotto mesi)
dalla registrazione dell'atto.
- Vendita della casa prima di cinque anni senza riacquisto entro un anno
Entro quattro anni dalla vendita della casa acquistata con i benefici (tre anni dallo spirare del termine di un anno entro il quale doveva effettuarsi il riacquisto).
le agevolazioni decadono anche se si trasferisce la residenza in un altro comune prima di tre anni dall'acquisto o dal trasferimento della residenza (se successivo – la residenza deve essere trasferita nel comune n cui si acquista entro 18 mesi ) (circolare 14/8/2002 n. 69).
In caso di decadenza per rivendita nel quinquennio senza che si sia riacquistato un altro immobile da destinare a prima abitazione entro un anno si perdono i benefici pertanto sono dovute le imposte ordinarie (sulla differenza si applica una sanzione pari al 30 % oltre agli interessi del 2,5 % per ogni semestre compiuto)
Pertinenze: Il beneficio fiscale è applicabile, per espressa previsione normativa, anche alle pertinenze dell'abitazione acquistata in regime agevolato se classificate in catasto nelle categorie C/2, C/6 e C/7 e limitatamente ad una per ciascuna categoria, se destinate in modo durevole al servizio della casa di abitazione e anche se acquistate con atto separato rispetto alla casa di abitazione. Il vincolo pertinenziale deve risultare da atto scritto.
Acquisto immobili categorie catastali A/7 A/8 |
applicabile |
Non assume alcuna rilevanza la classificazione in catasto. Rileva esclusivamente il carattere “non di lusso” che deve essere riscontrato sulla sola base dei criteri posti dal DM 2/08/69 |
Acquisto fabbricato rurale |
applicabile |
A condizione che: |
Acquisto casa di abitazione non di lusso in corso di costruzione |
applicabile |
A condizione che il contribuente/acquirente dimostri l’ultimazione dei lavori entro 3 anni dalla registrazione dell’atto. Solo successivamente l’amministrazione potrà controllare l’effettiva spettanza del beneficio provvedendo al recupero dell’imposta nel caso in cui i lavori non siano ultimati, ovvero, se ultimati, qualora il contribuente abbia costruito un’abitazione di lusso. |
Ampliamento della cd. prima casa (ad es. acquisto di una stanza) |
applicabile |
Purché destinato a costituire un’unica unità abitativa che conservi dopo la riunione il requisito “non di lusso” |
Acquisto di due appartamenti |
applicabile |
|
Cittadini italiani trasferiti all’estero per motivi di lavoro |
applicabile |
L’immobile deve essere ubicato nel comune in cui ha sede o esercita l’attività il datore di lavoro |
Cittadini italiani emigrati all’estero |
applicabile |
L’immobile può avere qualsiasi ubicazione sul territorio nazionale; si prescinde in questo caso dalla residenza. Deve trattarsi, però, di “prima casa”. |
Trasferimenti per causa di morte | ||||
Imposta successione | Imposta di trascrizione |
Imposta catastale |
||
Eredi: - coniuge - parenti in linea retta |
prima casa |
Sul valore complessivo |
€ 168,00 | € 168,00 |
altri immobili | 2% | 1% | ||
altri beni | --- | --- | ||
Eredi: - fratelli e sorelle |
prima casa | Sul valore complessivo dei beni e diritti Franchigia per ogni erede € 100.000,00 Oltre la franchigia: 6% |
€ 168,00 | € 168,00 |
altri immobili | 2% | 1% | ||
altri beni | --- | --- | ||
Eredi: - parenti sino al 4° grado (diversi da fratelli e sorelle) - affini in linea retta - affini in linea collaterale sino al 3° grado |
prima casa | Sul valore complessivo dei beni e diritti 6% |
€ 168,00 | € 168,00 |
altri immobili | 2% | 1% | ||
altri beni | --- | --- | ||
Eredi: - altri soggetti |
prima casa | Sul valore complessivo dei beni e diritti 8% |
€ 168,00 | € 168,00 |
altri immobili | 2% | 1% | ||
altri beni | --- | --- | ||
Eredi: soggetti portatori di handicap (riconosciuto grave ai sensi della legge 104 del 05/02/1992) |
prima casa | Sul valore complessivo dei beni e diritti Franchigia per ogni erede € 1.500.000,00 Oltre la franchigia: - se coniuge o parente in linea retta: 4% - se parente sino al 4° grado, affine in linea retta, o affine in linea collaterale entro il 3° grado: 6% - negli altri casi: 8% |
€ 168,00 | € 168,00 |
altri immobili | 2% | 1% | ||
altri beni | --- | --- | ||
NB: la nuova disciplina dettata in tema di imposta di successione ha effetto per le successioni apertesi dal 3 ottobre 2006. La nuova disciplina in tema di imposta di donazione dettata dalla legge 286/2006 ha, invece, effetto per gli atti posti in essere dal 29 novembre 2006; la nuova disciplina dettata in tema di imposta di donazione, così come modificata dalla legge 296/2006 (Finanziaria 2007), ha effetto per gli atti posti in essere dal 1° gennaio 2007. |
Donazioni, trasferimenti a titolo gratuito e atti costitutivi di vincoli di destinazione | ||||
Imposta successione | Imposta di trascrizione |
Imposta catastale |
||
Beneficiari: - coniuge - parenti in linea retta |
prima casa |
Franchigia per ogni beneficiario |
€ 168,00 | € 168,00 |
altri immobili | Franchigia per ogni beneficiario € 1.000.000,00 Oltre la franchigia: 4% |
2% | 1% | |
altri beni | Franchigia per ogni beneficiario € 1.000.000,00 Oltre la franchigia: 4% |
--- | --- | |
Beneficiari: - fratelli e sorelle |
prima casa | Franchigia per ogni beneficiario € 1.000.000,00 Oltre la franchigia: 6% |
€ 168,00 | € 168,00 |
altri immobili | Franchigia per ogni beneficiario € 1.000.000,00 Oltre la franchigia: 6% |
2% | 1% | |
altri beni | Franchigia per ogni beneficiario € 1.000.000,00 Oltre la franchigia: 6% |
--- | --- | |
Beneficiari: - parenti sino al 4° grado (diversi da fratelli e sorelle) - affini in linea retta - affini in linea collaterale sino al 3° grado |
prima casa | 6% | € 168,00 | € 168,00 |
altri immobili | 6% | 2% | 1% | |
altri beni | 6% | --- | --- | |
Beneficiari: - altri soggetti |
prima casa | 8% | € 168,00 | € 168,00 |
altri immobili | 8% | 2% | 1% | |
altri beni | 8% | --- | --- | |
Beneficiari: soggetti portatori di handicap (riconosciuto grave ai sensi della legge 104 del 05/02/1992) |
prima casa | Franchigia per ogni beneficiario € 1.500.000,00 Oltre la franchigia: - se coniuge o parente in linea retta: 4% - se parente sino al 4° grado, affine in linea retta, o affine in linea collaterale entro il 3° grado: 6% - negli altri casi: 8% |
€ 168,00 | € 168,00 |
altri immobili | 2% | 1% | ||
altri beni | --- | --- | ||
NB: le franchigie fissate ai fini dell'imposta di successione e dell'imposta di donazione saranno aggiornate con cadenza quadriennale mediante decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, tenendo conto dell'indice del costo della vita (art. 2, comma 51, legge 286/2006). |
è l'imposta che lo stato riscuote a seguito di ogni operazione di erogazione di finanziamenti con durata superiore ai 18 mesi; le Istituzioni creditizie devono versare una Imposta sostitutiva attualmente pari allo 0,25% del capitale nominale del finanziamento per l'acquisto o la ristrutturazione di prima casa e sue pertinenze. Per le seconde case tale imposta è pari al 2%.
vendita al migliore offerente.
corrispettivo o risarcimento per la privazione di un bene o di un diritto.
o DENSITA' EDILIZIA
volume edificabile per ogni metro quadrato dell'area.
clausola con la quale le parti convengono che il prezzo convenuto sarà variato in relazione a un determinato indice.
serie di informazioni che il consumatore per legge deve ricevere da un'azienda, prima della conclusione di qualsiasi contratto a distanza.
opere necessarie per soddisfare esigenze sociali o produttive.
effettivo inizio, con opere visibili, dei lavori di costruzione o ristrutturazione di un edificio.
opera, prima inesistente, finalizzata al miglioramento o al più comodo uso delle parti comuni di un condominio.
spazio di isolamento per evitare infiltrazioni d'acqua.
è il compenso che si paga per il prestito di un capitale, in misura percentuale. E' generalmente riferito all'anno. Gli interessi passivi relativi a mutui ipotecari contratti per l'acquisto dell'abitazione principale sono detraibili dal reddito in misura rapportata alla parte di mutuo non superiore alla somma dichiarata quale valore dell'immobile in sede di stipula del rogito notarile di acquisto. Il diritto alla detrazione viene meno nel caso in cui si trasferisca la residenza in altro immobile.
Periodo | Saggio |
dal 21.4.1942 al 15.12.1990 | 5 % |
dal 16.12.1990 al 31.12.1996 | 10 % |
dall'1.1.1997 al 31.12.1998 | 5 % |
dall'1.1.1999 al 31.12.2000 | 2,5 % |
dall'1.1.2001 al 31.12.2001 | 3,5 % |
dall'1.1.2002 al 31.12.2003 | 3 % |
dall'1.1.2004 al 31.12.2007 | 2,5 % |
dall'1.1.2008 al 31.12.2009 | 3 % |
dall'1.1.2010 al 31.12.2010 | 1 % |
dall'1.1.2011 | 1,5 % |
sono gli interessi che si devono pagare a titolo di penale in caso di ritardato pagamento delle rate.
possibilità, concessa al contribuente, di chiedere il parere all'amministrazione finanziaria prima di compiere un determinato atto, quando vi sono “obiettive condizioni di incertezza” circa l’applicazione della normativa. In mancanza di una risposta entro 120 giorni si intenderà che l’Amministrazione concordi con l’interpretazione proposta dal contribuente (silenzio-assenso).
secondo l'insegnamento della Suprema Corte si verifica quando con "una manifestazione esteriore, dalla quale sia consentito desumere che il detentore abbia cessato d'esercitare il potere di fatto sulla cosa in nome altrui e abbia iniziato ad esercitarlo esclusivamente in nome proprio, con correlata sostituzione al precedente animus detinendi dell'animus rem sibi habendi; tale manifestazione deve essere rivolta specificamente contro il possessore, in maniera che questi sia posto in grado di rendersi conto dell'avvenuto mutamento, e quindi tradursi in atti ai quali possa riconoscersi il carattere di una concreta opposizione all'esercizio del possesso da parte sua; a tal fine sono inidonei atti che si traducano nell'inottemperanza alle pattuizioni in forza delle quali la detenzione era stata costituita (verificandosi in questo caso una ordinaria ipotesi di inadempimento contrattuale) ovvero si traducano in meri atti di esercizio del possesso.
copertura con malta del muro grezzo per renderlo pulito e liscio.
superficie interna di un arco o di una volta.
superficie commerciale al dettaglio, su un unico piano, di almeno 2.500 mq.
l'ipoteca attribuisce al creditore il diritto, anche nei confronti di un eventuale terzo acquirente di espropriare, i beni vincolati a garanzia del suo credito e di essere soddisfatto con preferenza sul prezzo ricavato dall'espropriazione. (Ved. Cod.Civ. 2808-2898). L'ipoteca può avere per oggetto i beni del debitore o di un terzo e si costituisce mediante iscrizione nei registri immobiliari. L'ipoteca può essere: Legale, quando deriva da un diritto acquisito da chi vende per l'adempimento degli obblighi assunti dal compratore, dai coeredi per il pagamento di conguagli sopra gli immobili loro assegnati; nonché lo Stato sopra i beni dell'imputato e della persona civilmente responsabile in base alle disposizioni del Codice Penale. Giudiziaria, accesa dopo una sentenza di condanna al pagamento di una somma o all'adempimento di altra obbligazione. Volontaria, quando è concessa per dichiarazione unilaterale con atto pubblico o con scrittura privata; iscritta su beni specificatamente indicati e per una somma determinata in denaro. Si chiama di 1° grado l'ipoteca in essere iscritta per prima, le successive assumono gradi diversi in base alla loro data di iscrizione. Si può iscrivere ipoteca su: Beni immobili (con le loro pertinenze); Usufrutto dei beni stessi; Diritto di superficie (concessione a costruire su terreno di proprietà) e diritto di enfiteusi (contratto con il quale contro pagamento di un canone l'enfiteuta acquista gli stessi diritti del proprietario di un terreno); Le navi, gli aeromobili e gli autoveicoli. L'ipoteca che garantisce un mutuo rimane in vita per la durata di venti anni e può essere prorogata di altri venti, su iniziativa dell'Ente erogatore, in caso di mutui di durata superiore. In caso di mutui di durata inferiore a tale periodo o in caso di estinzione anticipata la sua cancellazione richiede oltre all'assenso dell'Ente erogatore anche un atto notarile.
Imposta Regionale sulle Attività Produttive.
Imposta sul Reddito delle Società.
Imposta sui Redditi delle Persone Fisiche, grava sul reddito dell'immobile, rappresentato dalla rendita catastale, o dai canoni pattuiti (anche se non incassati) in caso venga affittato.
Interest Rate Swap.
o EURIRS
tasso interbancario di riferimento utilizzato come parametro per il calcolo del tasso fisso. Viene diffuso giornalmente dalla Federazione Bancaria Europea ed è pari a una media ponderata delle quotazioni alle quali le banche operanti nell'Unione Europea realizzano l'Interest Rate Swap (scambio di flussi d'interesse di varia natura).
Indice Sintetico di Costo, è espresso in percentuale e rappresenta il tasso effettivo globale che comprende tutti i costi connessi con la stipula di un mutuo.
Indice di sfruttamento fondiario (mq/mq). E' la superficie lorda di pavimento costruibile per mq di superficie fondiaria (Sf) interessata dall'intervento.
Indice di sfruttamento territoriale (mq/mq). E' la superficie lorda di pavimento costruibile per mq di superficie territoriale (St) interessata dall'intervento.
Istituto Nazionale di Statistica. Elabora gli indici di riferimento dei prezzi, del costo della vita (anche ai fini dell'aggiornamento dei canoni di locazione) e del costo di costruzione.
Indice di edificabilità territoriale (mc/mq). E' il volume costruibile per mq di superficie territoriale (St) interessata dall'intervento.
locale adibito ad attività artigianali o a lavorazione o trasformazione di prodotti finiti o semifiniti.
copertura piana di un edificio, praticabile o non.
è la vendita di una propria attività (solitamente immobili industriali, impianti al completo, grossi macchinari, ecc.) a una leasing company, con l'accordo che quest'ultima la riceda in leasing. In genere si ricorre a questa soluzione per aumentare, in caso di bisogno, la propria liquidità.
contratto mediante il quale una parte concede a un'altra, dietro pagamento di un canone, la disponibilità di un bene, con facoltà di acquisirne la proprietà allo scadere del contratto. Restano a completo carico del locatario gli oneri assicurativi, di manutenzione e gestione del bene in oggetto.
si tratta dell'ingresso di un soggetto in un determinato specifico rapporto patrimoniale che prima faceva capo al de cuius. Il legatario non risponde delle eventuali passività ereditarie con il proprio patrimonio personale. È una disposizione mortis causa a titolo particolare, in base alla quale un soggetto, legatario, succede al defunto in uno o più determinati diritti reali o in uno o più rapporti determinati.
è la quota del patrimonio del defunto di cui non si può disporre è così detta la quota dell'eredità che la legge riserva agli eredi "legittimari” (o "necessari” o "riservatari”) dello scomparso. Essa si calcola sommando il valore dei beni che si trovano nel patrimonio del de cuius al momento della morte, con il valore dei beni di cui egli ha disposto per donazione (diretta o indiretta) in vita. I soggetti tutelati dall'istituto della legittima sono il coniuge ed i figli (o i discendenti di questi ultimi), nonché in mancanza di questi ultimi, gli ascendenti (art. 536 C.C.). Nessun diritto di legittima vantano invece i fratelli e le sorelle, i quali possono essere eredi per legge, in mancanza di testamento ed in mancanza di figli, ma non possono avanzare alcuna pretesa qualora il defunto abbia disposto del proprio patrimonio a favore di altri soggetti per donazione in vita e/o per testamento.
Se il de cuius lascia | Nella successione legittima | Nella successione testamentaria | Quota disponibile |
Un figlio legittimo o naturale |
Tutto il patrimonio |
Metà del patrimonio |
L'altra metà |
Più figli legittimi o naturali | Tutto il patrimonio, in parti uguali | Due terzi del patrimonio, in parti uguali | Un terzo |
Il coniuge | Tutto il patrimonio | Metà del patrimonio | L'altra metà |
Il coniuge e un figlio legittimo o naturale | Coniuge: metà del patrimonio Figlio: metà del patrimonio | Coniuge: 1/3 del patrimonio Figlio: 1/3 del patrimonio | Un terzo |
Il coniuge e più figli legittimi o naturali |
Coniuge: 1/3 del patrimonio Figli: 2/3 del patrimonio in parti uguali | Coniuge: ¼ del patrimonio Figli: metà del patrimonio in parti uguali | Un quarto |
Uno o entrambi i genitori | Tutto il patrimonio in parti uguali | Un terzo del patrimonio in parti uguali | Due terzi |
Altri ascendenti legittimi | In mancanza dei genitori, tutto il patrimonio agli ascendenti di grado prossimo, da dividersi, a parità di grado, in parti uguali fra la linea paterna e quella materna | In mancanza dei genitori, 1/3 del patrimonio agli ascendenti di grado prossimo, da dividersi, a parità di grado, in parti uguali fra la linea paterna e quella materna | Due terzi |
Fratelli e sorelle legittimi | Tutto il patrimonio in parti uguali, ovvero a ciascun genitore e germano il doppio della quota degli unilaterali | Tutto il patrimonio | |
Genitori e fratelli e sorelle legittimi | Tutto il patrimonio in parti uguali, ovvero a ciascun genitore e germano il doppio della quota degli unilaterali; almeno la metà per i genitori | Ai genitori un terzo del patrimonio in parti uguali | Due terzi |
Coniuge e genitori (o altri ascendenti) legittimi |
Coniuge: 2/3 del patrimonio Ascendenti: 1/3 del patrimonio |
Coniuge: metà del patrimonio Ascendenti: ¼ del patrimonio | Un quarto |
Coniuge e fratelli e sorelle legittimi | Coniuge: 2/3 del patrimonio Fratelli e sorelle: 1/3 del patrimonio | Al coniuge metà del patrimonio | L'altra metà |
Coniuge, ascendenti legittimi e fratelli e sorelle legittimi | Coniuge: 2/3 del patrimonio Ascendenti: 1/4 Fratelli: 1/12 | Coniuge: metà del patrimonio Ascendenti: ¼ del patrimonio |
Un quarto |
Fratelli e sorelle legittimi e figli naturali | Fratelli e sorelle sono esclusi dalla successione | Fratelli e sorelle sono esclusi dalla successione | |
Collaterali entro il sesto grado | Tutto il patrimonio ai collaterali di grado prossimo, senza distinzione di linea paterna o materna | Tutto il patrimonio | |
Coniuge e collaterali | I collaterali sono esclusi dalla successione | Al coniuge metà del patrimonio |
L'altra metà |
Genitore o genitori naturali | Tutto il patrimonio in parti uguali | Tutto il patrimonio | |
Genitori naturali e coniuge | Genitori naturali: 1/3 del patrimonio Coniuge: 2/3 del patrimonio | Al coniuge metà del patrimonio | L'altra metà |
Genitori naturali e figli | I genitori naturali sono esclusi dalla successione | I genitori naturali sono esclusi dalla successione | |
Fratelli e sorelle naturali | In assenza di altri successibili (e prima dello Stato) tutto il patrimonio in parti uguali |
soggetto al quale la legge riserva necessariamente una quota del patrimonio del defunto, indipendentemente dalle disposizioni testamentarie. Sono legittimari: il coniuge, i figli, i discendenti dei figli (se mancano i figli, ad esempio perché già morti) e gli ascendenti (se mancano i discendenti).
facoltà o necessità di convenire in giudizio tutte le parti interessate al medesimo processo.
o ENFITEUSI
diritto almeno ventennale concesso dal proprietario (concedente) ad altro soggetto (enfiteuta - livellario) di godere di un fondo con l'obbligo di migliorarlo e di corrispondere un canone periodico in denaro o in derrate. Si estingue per affrancazione (vedi), per devoluzione (vedi), per legge (16/74) se costituito prima del 28/10/1941 con canone inferiore a lire 1.000; per usucapione se il canone non è più stato corrisposto per venti anni e il concedente non ha esercitato il potere di ricognizione del proprio diritto entro il diciannovesimo anno (art. 957 e seg. C.C.).
o ENFITEUSI
diritto almeno ventennale concesso dal proprietario (concedente) ad altro soggetto (enfiteuta - livellario) di godere di un fondo con l'obbligo di migliorarlo e di corrispondere un canone periodico in denaro o in derrate. Si estingue per affrancazione (vedi), per devoluzione (vedi), per legge (16/74) se costituito prima del 28/10/1941 con canone inferiore a lire 1.000; per usucapione se il canone non è più stato corrisposto per venti anni e il concedente non ha esercitato il potere di ricognizione del proprio diritto entro il diciannovesimo anno (art. 957 e seg. C.C.).
inquilino, conduttore.
o LOCAZIONE
Per il proprietario che stipula contratti a canone concordato nei Comuni ad alta tensione abitativa è previsto uno "sconto” del 40,5% (52,5% a Venezia Laguna) sul canone da denunciare sulla dichiarazione dei redditi e una riduzione del 30% dell'imposta di registrazione del contratto. Alcuni Comuni prevedono anche una riduzione sull'ICI. Questo è l'elenco dei Comuni considerati ad alta "tensione abitativa", in vigore dal 18 febbraio 2004 (Delibera CIPE n. 87 del 13/11/2003 pubblicata sulla G.U. n. 40 del 18/2/2004). Tale elenco ha effetto sulle locazioni ed in particolare: 1) Sui comuni in cui è possibile per i proprietari godere di agevolazioni fiscali nella stipulazione di contratti a canone concordato o per studenti universitari. 2) Sul differimento degli sfratti per immobili abitativi previsto dall'art. 6 della legge 431/'98 (contratti ad equo canone o a patto in deroga). 3) Sulla sospensione degli sfratti abitativi prevista fino al 30 giugno 2004 per determinate certe categorie di inquilini "disagiati" (legge 1 agosto 2003, n. 200): nei comuni eliminati dall’elenco dovrebbero riprendere le esecuzioni.
è un contratto, comunemente detto di affitto, col quale una parte, detta locatore (in genere il proprietario), si obbliga a far godere all'altra parte, detta locatario o conduttore o inquilino, una cosa mobile o immobile per un certo tempo, dietro pagamento di un determinato corrispettivo (canone). La durata non può superare i trenta anni.
Gli Uffici Finanziari, sia ai fini dell'Imposta di Registro che delle Imposte sui Redditi non possono procedere all'accertamento di tali imposte se il canone indicato nel contratto di locazione e dichiarato al Fisco (per le persone fisiche ridotto del 15% nel caso delle Imposte sui Redditi) è pari o superiore al 10% del valore catastale (vedi) dell'immobile (L. 311/2004).
I contratti di locazione sono nulli se, ricorrendone i presupposti, non vengono registrati (L. 311/2004).
L'agente immobiliare ha l'obbligo di comunicare all'Agenzia delle Entrate l'avvenuta cessione di immobile della quale si ha conoscenza con l'apposito modello di comunicazione informatica previsto dalla L. 311/2004 (comma 345).
Tipologia contratti | ||
a canone libero | 4 anni + 4 di rinnovo automatico | |
a canone concordato | 3 anni + 2 di rinnovo automatico | canone in base ad accordi territoriali |
transitori | minimo 1 mese massimo 18 mesi | canone in base ad accordi territoriali |
per universitari | minimo 6 mesi massimo 3 anni | canone in base ad accordi territoriali |
senza vincoli | se si dà in locazione una casa per le vacanze (per breve periodo), un box auto, una casa classificata in catasto A/1 (di lusso) o A/8 (villa) o una casa vincolata come bene storico, artistico o culturale, o per foresteria |
Per il proprietario che stipula contratti a canone concordato nei Comuni ad alta tensione abitativa è previsto uno "sconto” del 40,5% (52,5% a Venezia Laguna) sul canone da denunciare sulla dichiarazione dei redditi e una riduzione del 30% dell'imposta di registrazione del contratto.
Alcuni Comuni prevedono anche una riduzione sull'ICI.
Questo è l'elenco dei Comuni considerati ad alta "tensione abitativa", in vigore dal 18 febbraio 2004 (Delibera CIPE n. 87 del 13/11/2003 pubblicata sulla G.U. n. 40 del 18/2/2004).
Tale elenco ha effetto sulle locazioni ed in particolare:
1) Sui comuni in cui è possibile per i proprietari godere di agevolazioni fiscali nella stipulazione di contratti a canone concordato o per studenti universitari.
2) Sul differimento degli sfratti per immobili abitativi previsto dall'art. 6 della legge 431/'98 (contratti ad equo canone o a patto in deroga).
3) Sulla sospensione degli sfratti abitativi prevista fino al 30 giugno 2004 per determinate certe categorie di inquilini "disagiati" (legge 1 agosto 2003, n. 200): nei comuni eliminati dall’elenco dovrebbero riprendere le esecuzioni.
ABRUZZO | |
Chieti | Chieti, Francavilla al Mare, Lanciano, Ortona, Vasto |
L'Aquila | Avezzano, L'Aquila, Sulmona |
Pescara | Montesilvano, Pescara, Spoltore |
Teramo | Teramo |
BASILICATA | |
Matera | Matera, Nova Siri, Policoro |
Potenza | Avigliano, Lavello, Melfi, Pignola, Potenza, Rapolla, Tito, Venosa |
CALABRIA | |
Catanzaro | Catanzaro, Lamezia Terme |
Cosenza | Acri, Cassano allo Jonio, Castrovillari, Corigliano Calabro, Cosenza, Montalto Uffugo, Rende, Rossano, San Giovanni in Fiore |
Crotone | Crotone |
Reggio di Calabria | Gioia Tauro, Palmi, Reggio Calabria |
Vibo Valentia | Vibo Valentia |
CAMPANIA | |
Avellino | Aiello del Sabato, Ariano Irpino, Atripalda, Avellino, Capriglia Irpina, Contrada, Grottolella, Manocalzati, Mercogliano, Monteforte Irpino, Montefredane, Ospedaletto d'Alpinolo, Summonte |
Benevento |
Apollosa, Benevento, Castelpoto, Foglianise, Fragneto Monforte, Montesarchio, Paduli, Pesco Sannita, Pietrelcina, San Leucio del Sannio, San Nicola Manfredi, Sant'Angelo a Cupolo, Torrecuso |
Caserta | Aversa, Capua, Casagiove, Casal di Principe, Caserta, Castel Morrone, Castel Volturno, Lusciano, Maddaloni, Marcianise, Mondragone, Orta di Atella, San Cipriano d'Aversa, San Felice a Cancello, San Nicola la Strada, San Prisco, Santa Maria a Vico, Santa Maria Capua Vetere, Sant'Arpino, Sessa Aurunca, Teano, Trentola Ducenta, Valle di Maddaloni |
Napoli | Acerra, Afragola, Arzano, Bacoli, Brusciano, Caivano, Cardito, Casalnuovo di Napoli, Casandrino, Casavatore, Casoria, Castellammare di Stabia, Forio, Frattamaggiore, Frattaminore, Giugliano in Campania, Gragnano, Grumo Nevano, Ischia, Marano di Napoli, Marigliano, Massa Lubrense, Melito di Napoli, Monte di Procida, Mugnano di Napoli, Napoli, Nola, Palma Campania, Piano di Sorrento, Poggiomarino, Pomigliano d'Arco, Pozzuoli, Qualiano, Quarto, Sant'Antimo, Sant'Antonio Abate, Saviano, Sorrento, Vico Equense, Villaricca, Volla |
Salerno | Agropoli, Angri, Baronissi, Battipaglia, Bellizzi, Campagna, Capaccio, Castel San Giorgio, Castiglione del Genovesi, Cava de' Tirreni, Eboli, Fisciano, Giffoni Valle Piana, Mercato San Severino, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Pagani, Pellezzano, Pontecagnano Faiano, Sala Consilina, Salerno, San Cipriano Picentino, San Mango Piemonte, Sarno, Scafati, Vietri sul Mare |
EMILIA ROMAGNA | |
Bologna | Anzola dell'Emilia, Bologna, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell'Emilia, Imola, Pianoro, San Lazzaro di Savena, Sasso Marconi, Zola Predosa |
Ferrara | Cento, Ferrara |
Forlì-Cesena | Cesena, Cesenatico, Forlì |
Modena | Campogalliano, Carpi, Castelfranco Emilia, Formigine, Modena, Sassuolo |
Parma | Fidenza, Parma |
Piacenza | Fiorenzuola d'Arda, Piacenza |
Ravenna | Faenza, Lugo, Ravenna |
Reggio nell'Emilia | Casalgrande, Correggio, Montecchio Emilia, Reggio Emilia, Rubiera, Scandiano |
Rimini | Cattolica, Riccione, Rimini |
FRIULI VENEZIA GIULIA | |
Gorizia | Gorizia, Monfalcone |
Pordenone | Pordenone |
Trieste | Duino Aurisina, Muggia, Trieste |
Udine | Basiliano, Cervignano del Friuli, Tavagnacco, Udine |
LAZIO | |
Frosinone | Alatri, Anagni, Cassino, Ceccano, Ferentino, Frosinone, Isola del Liri, Monte San Giovanni Campano, Pontecorvo, Ripi, Sora, Veroli |
Latina | Aprilia, Cisterna di Latina, Cori, Fondi, Formia, Gaeta, Latina, Minturno, Pontinia, Priverno, Sabaudia, Sezze, Terracina |
Rieti | Fara in Sabina, Rieti |
Roma | Albano Laziale, Anguillara Sabazia, Anzio, Ardea, Ariccia, Artena, Bracciano, Campagnano di Roma, Castel Gandolfo, Cerveteri, Ciampino, Civitavecchia, Colleferro, Colonna, Fiumicino, Formello, Frascati, Gallicano nel Lazio, Genzano di Roma, Grottaferrata, Guidonia Montecelio, Ladispoli, Lariano, Marcellina, Marino, Mentana, Montecompatri, Monte Porzio Catone, Monterotondo, Nettuno, Palestrina, Palombara Sabina, Poli, Pomezia, Riano, Rocca di Papa, Rocca Priora, Roma, Sacrofano, San Cesareo, Santa Marinella, Tivoli, Valmontone, Velletri, Zagarolo |
Viterbo |
Civita Castellana, Montefiascone, Orte, Tarquinia, Vetralla, Viterbo |
LIGURIA | |
Genova | Chiavari, Genova, Rapallo |
Imperia | Bordighera, Camporosso, Diano Marina, Imperia, San Remo, Taggia, Vallecrosia, Ventimiglia |
La Spezia | Arcola, La Spezia, Ortonovo, Santo Stefano di Magra |
Savona | Albenga, Savona |
LOMBARDIA | |
Bergamo | Bergamo, Dalmine, Seriate, Torre Boldone |
Brescia | Brescia, Concesio, Gardone Val Trompia, Gussago, Lumezzane, Rezzato |
Como | Como |
Cremona | Cremona |
Lecco | Lecco |
Lodi | Lodi |
Mantova | Mantova, Porto Mantovano, Virgilio |
Milano | Agrate Brianza, Arese, Bollate, Bovisio Masciago, Bresso, Buccinasco, Busto Garolfo, Canegrate, Carate Brianza, Cassano d'Adda, Cassina de' Pecchi, Cernusco sul Naviglio, Cerro Maggiore, Cesano Boscone, Cesano Maderno, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Cormano, Corsico, Cusano Milanino, Desio, Garbagnate Milanese, Giussano, Gorgonzola, Legnano, Lentate sul Seveso, Limbiate, Lissone, Meda, Melzo, Milano, Monza, Muggiò, Nova Milanese, Novate Milanese, Opera, Paderno Dugnano, Parabiago, Pero, Peschiera Borromeo, Pieve Emanuele, Pioltello, Rescaldina, Rho, Rozzano, San Donato Milanese, San Giuliano Milanese, Segrate, Senago, Seregno, Sesto San Giovanni, Settimo Milanese, Seveso, Trezzano sul Naviglio, Trezzo sull'Adda, Varedo, Vimercate, Vimodrone |
Pavia | Pavia |
Sondrio | Sondrio |
Varese | Busto Arsizio, Caronno Pertusella, Castellanza, Fagnano Olona, Malnate, Saronno, Tradate, Varese |
MARCHE | |
Ancona | Ancona, Fabriano, Senigallia |
Ascoli Piceno | Ascoli Piceno, Grottammare, Montegranaro, Monteprandone, Monte Urano, Porto Sant' Elpidio, San Benedetto del Tronto |
Macerata |
Civitanova Marche, Macerata, Potenza Picena, Recanati |
Pesaro e Urbino | Colbordolo, Fano, Fermignano, Montelabbate, Pesaro, Sant'Angelo in Lizzola, Urbino |
MOLISE | |
Campobasso | Campobasso, Campodipietra, Campomarino, Ferrazzano, Guardialfiera, Jelsi, Oratino, Ripalimosani, Termoli |
Isernia | Isernia, Macchia d'Isernia, Sant'Agapito |
PIEMONTE | |
Alessandria | Acqui Terme, Alessandria, Casale Monferrato, Novi Ligure, Tortona |
Asti | Asti |
Biella | Biella, Cossato |
Cuneo | Alba, Bra, Cuneo, Racconigi, Savigliano |
Novara | Novara |
Torino | Alpignano, Beinasco, Borgaro Torinese, Chieri, Collegno, Druento, Grugliasco, Ivrea, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pianezza, Pinerolo, Rivalta di Torino, Rivoli, Settimo Torinese, Torino, Venaria Reale |
Verbano-Cusio-Ossola | Domodossola, Verbania |
Vercelli | Borgosesia, Vercelli |
PUGLIA | |
Bari | Adelfia, Altamura, Andria, Bari, Barletta, Bisceglie, Bitonto, Bitritto, Capurso, Corato, Giovinazzo, Gravina in Puglia, Modugno, Mola di Bari, Molfetta, Monopoli, Noicattaro, Trani, Triggiano, Valenzano |
Brindisi | Brindisi, Carovigno, Cellino San Marco, Latiano, Mesagne, San Donaci, San Pietro Vernotico, San Vito dei Normanni |
Foggia |
Ascoli Satriano, Carapelle, Castelluccio dei Sauri, Cerignola, Foggia, Lucera, Manfredonia, Ordona, Orta Nova, Rignano Garganico, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, San Severo, Stornara, Stornarella, Troia |
Lecce | Arnesano, Cavallino, Lecce, Lequile, Lizzanello, Monteroni di Lecce, Novoli, San Cesario di Lecce, Squinzano, Surbo, Trepuzzi, Vernole |
Taranto | Castellaneta, Crispiano, Faggiano, Grottaglie, Leporano, Martina Franca, Massafra, Monteiasi, Montemesola, Mottola, Palagiano, Pulsano, San Giorgio Jonico, Taranto |
SARDEGNA | |
Cagliari | Cagliari, Carbonia, Iglesias, Monserrato, Quartu Sant'Elena |
Nuoro | Macomer, Nuoro |
Oristano | Oristano |
Sassari | Alghero, Olbia, Ozieri, Porto Torres, Sassari, Tempio Pausania |
SICILIA | |
Agrigento | Agrigento, Canicattì, Licata, Porto Empedocle, Sciacca |
Caltanissetta | Caltanissetta, Gela |
Catania | Aci Castello, Acireale, Adrano, Caltagirone, Camporotondo Etneo, Catania, Gravina di Catania, Misterbianco, Motta Sant'Anastasia, Paternò, San Giovanni la Punta, San Gregorio di Catania, San Pietro Clarenza, Sant'Agata li Battiati, Tremestieri Etneo, Valverde, Viagrande |
Enna | Enna |
Messina | Acquedolci, Barcellona Pozzo di Gotto, Brolo, Capo d'Orlando, Gaggi, Malvagna, Merì, Messina, Milazzo, Motta Camastra, Pace del Mela, San Filippo del Mela, Sant'Agata di Militello, Santa Lucia del Mela, Scaletta Zanclea, Spadafora, Taormina, Torregrotta, Valdina, Venetico, Villafranca Tirrena |
Palermo | Altofonte, Bagheria, Capaci, Ficarazzi, Isola delle Femmine, Misilmeri, Monreale, Montelepre, Palermo, Torretta, Trabia, Villabate |
Ragusa | Modica, Ragusa, Vittoria |
Siracusa | Augusta, Avola, Canicattini Bagni, Carlentini, Floridia, Melilli, Noto, Palazzolo Acreide, Priolo Gargallo, Siracusa, Solarino |
Trapani | Alcamo, Castelvetrano, Erice, Marsala, Mazara del Vallo, Paceco, Trapani |
TOSCANA | |
Arezzo | Arezzo, Capolona, Castiglion Fibocchi, Civitella in Val di Chiana, Monte San Savino, Subbiano |
Firenze | Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Empoli, Firenze, Impruneta, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa |
Grosseto |
Castiglione della Pescaia, Follonica, Grosseto, Scarlino |
Livorno | Collesalvetti, Livorno, Piombino, Rosignano Marittimo |
Lucca | Camaiore, Capannori, Lucca, Massarosa, Viareggio |
Massa-Carrara | Carrara, Massa, Montignoso |
Pisa | Cascina, Pisa, Pontedera, San Giuliano Terme |
Pistoia | Agliana, Montale, Pistoia, Quarrata |
Prato | Montemurlo, Prato |
Siena | Poggibonsi, Siena |
TRENTINO ALTO ADIGE | |
Bolzano | Appiano sulla Strada del Vino, Bolzano, Lagundo, Laives, Lana, Merano |
Trento | Arco, Pergine Valsugana, Riva del Garda, Rovereto, Trento |
UMBRIA | |
Perugia | Città di Castello, Corciano, Foligno, Gubbio, Perugia, Spoleto, Todi, Umbertide |
Terni | Amelia, Narni, Orvieto, Terni |
VALLE D'AOSTA | |
Aosta | Aosta, Chatillon, Morgex, Verrès |
VENETO | |
Belluno | Belluno |
Padova | Abano Terme, Padova, Selvazzano Dentro |
Rovigo | Rovigo |
Treviso | Castelfranco Veneto, Conegliano, Mogliano Veneto, Montebelluna, Paese, Treviso, Vittorio Veneto |
Venezia | Chioggia, Iesolo, Mira, San Donà di Piave, Spinea, Venezia |
Verona | Bussolengo, Legnago, San Giovanni Lupatoto, San Martino Buon Albergo, Verona, Villafranca di Verona |
Vicenza | Arzignano, Bassano del Grappa, Schio, Valdagno, Vicenza |
o LEASING
contratto mediante il quale una parte concede a un'altra, dietro pagamento di un canone, la disponibilità di un bene, con facoltà di acquisirne la proprietà allo scadere del contratto. Restano a completo carico del locatario gli oneri assicurativi, di manutenzione e gestione del bene in oggetto.
giudizio degli arbitri nel procedimento di arbitrato.
strumento urbanistico, di iniziativa pubblica o privata, con il quale si provvede all'urbanizzazione di un terreno destinato ad essere edificato a lotti.
particella catastale di terreno appartenente ad un unico proprietario. L. INTERCLUSO: circondato da ogni lato da terreni edificati o edificabili. L. MINIMO: superficie minima per poter sfruttare edificatoriamente un lotto di terreno.
rapporto tra l'importo di un mutuo e il valore dell'immobile offerto in garanzia.
aperture nei muri perimetrali che non hanno i requisiti per essere qualificate vedute e servono solamente per ricevere aria e luce dall'esterno.
Caratteristiche abitazioni di lusso (Decreto 2 agosto 1969, n. 1072) Ai sensi e per gli effetti della legge 2 luglio 1949, n. 408, e successive modificazioni ed integrazioni, della legge 2 febbraio 1960, n. 35, e successive modificazioni ed integrazioni, del decreto-legge 11 dicembre 1967, n. 1150, convertito nella legge 7 febbraio 1968, n. 26 sono considerate abitazioni di lusso: Le abitazioni realizzate su aree destinate dagli strumenti urbanistici, adottati od approvati, a "ville”, "parco privato” ovvero a costruzioni qualificate dai predetti strumenti come "di lusso”. Le abitazioni realizzate su aree per le quali gli strumenti urbanistici, adottati od approvati, prevedono una destinazione con tipologia edilizia di case unifamiliari e con la specifica prescrizione di lotti non inferiori a 3000 mq., escluse le zone agricole, anche se in esse siano consentite costruzioni residenziali. Le abitazioni facenti parte di fabbricati che abbiano cubatura superiore a 2000 mc. e siano realizzati su lotti nei quali la cubatura edificata risulti inferiore a 25 mc. v.p.p. per ogni 100 mq. di superficie asservita ai fabbricati. Le abitazioni unifamiliari dotate di piscina di almeno 80 mq. di superficie o campi da tennis con sottofondo drenato di superficie non inferiore a 650 mq. Le case composte di uno o più vani costituenti unico alloggio padronale avente superficie utile complessiva superiore a mq. 200 (esclusi i balconi, le terrazze, le cantine, le soffitte, le scale e posto macchine) ed aventi come pertinenza un'area scoperta della superficie di oltre sei volte l'area coperta. Le singole unità immobiliari aventi superficie utile complessiva superiore a mq. 240 (esclusi i balconi, le terrazze, le cantine, le soffitte, le scale e posto macchine). Le abitazioni facenti parte di fabbricati o costituenti fabbricati insistenti su aree comunque destinate all'edilizia residenziale, quando il costo del terreno coperto e di pertinenza supera di una volta e mezzo il costo della sola costruzione. Le case e le singole unità immobiliari che abbiano oltre 4 caratteristiche tra quelle della seguente tabella:
Caratteristiche | Specificazione delle caratteristiche |
Superficie dell’appartamento | Superficie utile complessiva superiore a mq 160, esclusi dal computo terrazze e balconi, cantine, soffitte, scale e posto macchine. |
Terrazze a livello coperte e scoperte e balconi | Quando la loro superficie utile complessiva supera mq 65 a servizio di una singola unità immobiliare urbana |
Ascensori | Quando vi sia più di un ascensore per ogni scala, ogni ascensore in più conta per una caratteristica se la scala serve meno di 7 piani sopraelevati. |
Scala di servizio | Quando non sia prescritta da leggi, regolamenti o imposta da necessità di prevenzione di infortuni od incendi |
Montacarichi o ascensore di servizio | Quando sono a servizio di meno di 4 piani. |
Scala principale | 1.con pareti rivestite di materiali pregiati per un’altezza superiore a cm 170 di media; 2.con pareti rivestite di materiali lavorati in modo pregiato. |
Altezza libera netta del piano | Superiore a m 3,30 salvo che regolamenti edilizi prevedano altezze minime superiori. |
Porte di ingresso agli appartamenti da scala interna | 1.in legno pregiato o massello e lastronato; 2.di legno intagliato, scolpito o intarsiato; 3.con decorazioni pregiate sovrapposte od imprese. |
Infissi interni | tamburati qualora la loro superficie complessiva superi il 50% (cinquanta per cento) della superficie totale. |
Pavimenti | Eseguiti per una superficie complessiva superiore al 50% (cinquanta per cento) della superficie utile totale dell’appartamento: 1.in materiale pregiato; 2.con materiali lavorati in modo pregiato. |
Pareti | Quando per oltre il 30% (trenta per cento) della loro superficie complessiva siano: 1.eseguite con materiali e lavori pregiati; 2.rivestite di stoffe od altri materiali pregiati. |
Soffitti | Se a cassettoni decorati oppure decorati con stucchi tirati sul posto o dipinti a mano, escluse le piccole sagome di distacco fra pareti e soffitti. |
Piscina | Coperta o scoperta, in muratura, quando sia a servizio di un edificio o di un complesso di edifici comprendenti meno di 15 unità immobiliari. |
Campo da tennis | Quando sia a servizio di un edificio o di un complesso di edifici comprendenti meno di 15 unità immobiliari. |
(art. 1136 C.C.)
- maggioranza ordinaria: assemblea in prima convocazione maggioranza degli intervenuti e metà dei millesimi; in seconda convocazione un terzo dei condomini e un terzo dei millesimi;
- maggioranza per delibere su nomina e revoca dell'amministratore, liti attive e passive, lavori straordinari di notevole entità, ricostruzione dell'edificio per una parte inferiore ai ¾ del suo valore, formazione e revisione del regolamento di condominio; scioglimento del condominio senza opere, risparmio energetico: assemblea in prima convocazione maggioranza degli intervenuti e metà dei millesimi; in seconda convocazione un terzo dei condomini e metà dei millesimi;
- maggioranza per innovazioni, ipoteche e divisioni: sia in prima che in seconda convocazione maggioranza dei condomini e due terzi dei millesimi.
contratto con cui una parte (mandante) conferisce all'altra parte (mandatario) l'incarico di compiere atti in suo nome e per suo conto. Si presume oneroso.
ultimo piano di un edificio, con finestre nelle falde oblique del tetto.
le opere di manutenzione ordinaria sono quelle che si ripetono costantemente nel tempo a intervalli relativamente brevi, che riguardano, senza alcuna formalità amministrativa, la riparazione, il rinnovamento e la sostituzione delle finiture degli edifici e quelle opere necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti. Si parla di manutenzione straordinaria se si effettuano interventi eccezionali destinati a rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni di uso.
rappresentazione grafica, ai fini catastali, degli immobili censiti in catasto.
limite alla proprietà tipico dell'Alto Adige. Minima unità colturale indivisibile (in quanto costituisce il minimo necessario per il sostentamento di una famiglia).
nell'eredità, somma di "relictum” e di "donatum”. E' l'importo sul quale si calcolano le quote di "legittima” e di "disponibile”.
è iscritto all'albo tenuto presso l'Ufficio Italiano dei Cambi, non è legato ad alcune delle parti da rapporti di collaborazione, dipendenza o rappresentanza, non può concludere contratti né può effettuare per conto di banche o intermediari finanziari l'erogazione di finanziamenti. E' sottoposto alle norme in materia di trasparenza che devono esplicarsi con l'avviso, il foglio informativo, l'informazione precontrattuale e il documento di sintesi.
o MEDIAZIONE
contratto in base al quale un soggetto (mediatore) mette in relazione una o più parti interessate per la conclusione di un affare. Il mediatore è compensato con una provvigione. (art. 1754 e seg. C.C.).
contratto in base al quale un soggetto (mediatore) mette in relazione una o più parti interessate per la conclusione di un affare. Il mediatore è compensato con una provvigione. (art. 1754 e seg. C.C.).
o MEDIATORE CREDITIZIO
è iscritto all'albo tenuto presso l'Ufficio Italiano dei Cambi, non è legato ad alcune delle parti da rapporti di collaborazione, dipendenza o rappresentanza, non può concludere contratti né può effettuare per conto di banche o intermediari finanziari l'erogazione di finanziamenti. E' sottoposto alle norme in materia di trasparenza che devono esplicarsi con l'avviso, il foglio informativo, l'informazione precontrattuale e il documento di sintesi.
complesso di individui e altri operatori aventi in comune l'interesse nei confronti di un prodotto, di un servizio o di una risorsa, e dotati di capacità economiche sufficienti per un eventuale acquisto.
contratto – ora vietato dalla legge – con il quale il proprietario (concedente) metteva a disposizione del mezzadro un podere al fine della divisione dei frutti prodotti dalla terra e dall'opera del mezzadro.
porzione del territorio comunale che presenta omogeneità nei caratteri di posizione, urbanistici, storico-ambientali, socio-economici, nonché nella dotazione di servizi e infrastrutture urbane. Essa individua ambiti territoriali di mercato omogeneo sul piano dei redditi e dei valori.
nella locazione il conduttore non ha diritto a rimborsi per i miglioramenti apportati alla cosa locata. Se però vi è stato il consenso del locatore questi è tenuto a corrispondere una indennità pari alla minor somma fra l'importo della spesa e il valore del risultato utile al momento della riconsegna. (art. 1592 C.C.).
quote rapportate al valore dell'intero edificio in condominio, che rappresentano il valore proporzionale di una singola unità immobiliare. La quota millesimale è rilevante ai fini dell'entità della comproprietà del suolo e delle parti comuni, nonché ai fini della ripartizione delle spese.
si forma quando una parte abbia intimato all'altra di adempiere a una obbligazione (costituzione in mora).
comproprietà di unità immobiliari arredate per uso villeggiatura con godimento limitato a predeterminate frazioni di anno. Può essere alberghiera, con prestazione di servizi alberghieri; azionaria, con titolo di proprietà rappresentato da azioni di una società.
contratto con il quale una parte mutuante (banca) consegna all'altra (mutuatario) un capitale per l'acquisto o la ristrutturazione di un immobile. L'operazione avviene erogando al richiedente un certo importo contro iscrizione di un'ipoteca a garanzia del rimborso. Ciò significa che l'immobile non può essere venduto senza prima rimborsare il mutuo; oppure il nuovo acquirente deve impegnarsi a proseguire nei versamenti attraverso il cosiddetto accollo del mutuo. Il rimborso avviene con rate periodiche (semestrali o mensili): nel mutuo a tasso fisso il tasso di interesse rimane fisso per tutta la durata del mutuo. Nel mutuo a tasso variabile il tasso varia in relazione all'andamento di uno o più parametri indicati nel contratto di mutuo. Nel mutuo con opzione o a tasso misto è possibile, a determinate scadenze, passare dal tasso fisso al tasso variabile e viceversa.
o ACCENSIONE
accendere un mutuo significa aprirlo, ovvero sottoscrivere un contratto di mutuo.
particolare tipo di mutuo generalmente con durata massima di cinque anni in cui non è prevista garanzia ipotecaria, ma viene richiesta la garanzia personale del richiedente o di terzi. In genere viene utilizzato per finanziare interventi di manutenzione straordinaria in appartamenti o nelle parti comuni condominiali.
Nuovo Catasto Edilizio Urbano.
Nuovo Catasto Terreni.
in gergo comune il locale in cui si svolge un commercio al dettaglio. Giuridico: sinonimo di contratto che per la sua validità deve avere una causa, un oggetto (possibile, lecito e determinato), e, quando la Legge lo richieda, una forma determinata.
è il valore ottenuto dalla differenza tra il totale degli investimenti e le passività di un fondo comune d'investimento, e cioè dal valore dei titoli in portafoglio comprensivo dei ratei d'interesse sulle cedole meno i debiti imputabili al fondo. Questo valore è solitamente diviso per il numero delle quote esistenti, per ricavare il valore di rimborso di queste ultime.
sostituzione di una obbligazione o di un contratto in corso con un'altra obbligazione o contratto diverso.
numero di transazioni normalizzate, si intende il numero di transazioni per quota di proprietà oggetto della transazione.
proprietà di un immobile priva dei diritti di godimento, che spettano al titolare del diritto di usufrutto o di abitazione.
contratto volontario o obbligo giuridico dipendente dalla volontà o dalla Legge i cui soggetti sono un creditore e un debitore ed il cui oggetto è una prestazione possibile, lecita e determinata o determinabile. Le obbligazioni si trasmettono per successione ereditaria, oppure possono essere trasferite per atto tra vivi. Si ha obbligazione solidale quando può essere fatta valere anche contro uno solo di una pluralità di creditori o debitori.
occultamento del prezzo convenuto, oltre alla maggiore imposta è applicabile una sanzione.
in un contratto di locazione sono le somme dovute dal conduttore al locatore a titolo di rimborso per spese di esercizio, manutenzione e servizi. Nella stipula di un mutuo, le spese per commissioni bancarie.
spese che la legge consente di detrarre percentualmente dall’imposta lorda (v. anche Detrazioni). I principali sono: spese mediche, interessi passivi su mutui ipotecari per l’abitazione principale, premi di assicurazioni, spese funebri, spese di istruzione, determinate erogazioni liberali in denaro.
(spazio aperto) termine anglosassone utilizzato per qualificare immobili caratterizzati dall'assenza di muri divisori interni, in grado di essere di volta in volta suddivisi e adattati secondo le esigenze specifiche dell'utilizzatore.
sottoposte a D.I.A., da realizzare all'interno di singole unità immobiliari, che non comportano modifiche della sagoma o dei prospetti, non pregiudicano la statica dell'edificio e non modificano la destinazione d'uso.
o D.I.A.
dichiarazione inizio attività, sostitutiva della concessione o autorizzazione edilizia.
nei contratti di locazione sono le opere di riparazione straordinaria a carico del locatore, cui può far fronte il conduttore esigendo il rimborso della spesa sostenuta (art. 1577 C.C.). Nel condominio sono le opere che l'amministratore, o anche un condomino, può effettuare nelle parti comuni per evitare pericoli o rischio di maggiori danni.
l'articolo 1331 del codice civile descrive il meccanismo dell'opzione, che si qualifica come un vero e proprio schema contrattuale, che può rientrare in una più ampia convenzione e può avere o meno un corrispettivo. Il beneficiario dell'opzione è titolare del diritto di concludere il contratto cui l'opzione inerisce, attraverso la sua sola dichiarazione unilaterale di accettazione. Il proponente, invece, rimane vincolato alla sua dichiarazione, per un tempo predeterminato dalle parti o, in mancanza, dal giudice ai sensi dell'articolo 1183 del codice civile. E’ necessario che l'opzione contenga tutti gli elementi necessari per concludere il contratto cui essa è finalizzata e che si perfezionerà, come detto, con l'accettazione del beneficiario. Sebbene il proponente nell'opzione, come nella proposta irrevocabile sia obbligato a mantenere ferma la sua proposta, la prima configura un vero e proprio contratto e infatti conserva la sua validità anche in assenza di un termine a differenza di quanto accade nell'altro istituto. Nell'opzione, dunque, il vincolo è unilaterale, mentre nel contratto preliminare si ha un rafforzamento del vincolo che diventa bilaterale o, comunque, reciproco, in quanto le parti contraenti si obbligano a stipulare il definitivo; inoltre nell'opzione la dichiarazione del beneficiario rende definitivo il meccanismo contrattuale a differenza del preliminare, in cui le parti sono tenute ad un'ulteriore manifestazione di volontà.
deriva dalla contrazione di outside resourcing, reperimento di risorse all'esterno. E' l'assegnazione della gestione di determinate attività o processi produttivi a imprese esterne, al fine di concentrare le proprie risorse su attività a maggior valore aggiunto e/o sul core business.
nel condominio, parti e impianti dell'edificio di uso o utilità comune (il suolo su cui sorge il fabbricato, le strutture portanti, le coperture, i cortili, le scale, gli ascensori, i pozzi, gli impianti fino al punto di diramazione ai locali di proprietà esclusiva, l'alloggio del portiere, ecc.).
è una porzione continua di terreno o fabbricato situata in un medesimo Comune, appartenente allo stesso possessore, della medesima qualità o classe e con la medesima destinazione.
sequenza di numeri che identifica i soggetti che esercitano un’attività rilevante ai fini Iva. E’ rilasciata dall’Ufficio al momento della apertura della posizione Iva. Il codice della partita Iva è formato da 11 caratteri numerici di cui i primi 7 individuano il contribuente attraverso un numero progressivo, i successivi 3 individuano la provincia dove ha sede l’Ufficio che attribuisce la partita, l’ultimo è un carattere di controllo.
contratto vietato dalla Legge, con il quale creditore e debitore concordano che in caso di inadempienza il bene offerto in garanzia dal creditore diventa di proprietà del creditore.
è l'accordo con il quale un soggetto imprenditore trasmette gratuitamente ad uno dei suoi successori, con il consenso degli altri legittimari, le sue attività imprenditoriali. I familiari non beneficiari di questa trasmissione vengono compensati con altre attribuzioni.
è un contratto di locazione di durata determinata e il suo corrispettivo comprende sia il canone di locazione che una quota di valore della proprietà. Alla conclusione del contratto la proprietà dell'immobile sarà trasferita al conduttore.
è nulla ogni convenzione con cui taluno dispone della propria successione. E' del pari nullo ogni atto col quale taluno dispone dei diritti che gli possono spettare su una successione non ancora aperta, o rinunzia ai medesimi. (art. 458 C.C.)
atto volontario con il quale si garantisce l'adempimento di una obbligazione. Si concretizza con la consegna della "cosa" al creditore, od ad un terzo designato dalle parti, che la prende in custodia. Oggetto del pegno possono essere cose mobili, crediti o diritti mobiliari. Con il pegno, il creditore ha diritto al possesso del bene con il conseguente dovere di custodia, ha però l'obbligo di non usare o disporre della cosa e deve restituirlo quando il credito è stato interamente pagato. (art. 2784 – 2807 C.C.).
scambio di un bene con un altro bene, con o senza conguaglio di denaro.
si definisce così una cosa posta a servizio di un'altra, senza che ne costituisca parte integrante, ma solamente con la funzione di accrescerne l'utilità oppure il pregio. (ad esempio box, cantina, ecc.). (art. 817 e seg. C.C.).
superficie del terreno prima dell'esecuzione di lavori preliminari di costruzione edilizia.
prospetto nel quale sono indicate le modalità e gli importi da versare per giungere al rimborso del finanziamento.
è la superficie di appoggio del fabbricato.
piano particolareggiato redatto per soddisfare esigenze abitative con esproprio a basso costo delle aree da assoggettare in proprietà o con diritto di superficie a enti pubblici e cooperative.
strumento urbanistico di attuazione del piano regolatore generale.
strumento urbanistico che fissa a grandi linee il progetto di utilizzazione del territorio. Costituisce limitazione al diritto di proprietà privata e prevede quali parti del territorio debbano essere destinate ad uso pubblico.
di iniziativa regionale, ha per scopo la tutela del paesaggio.
o ESECUZIONE IMMOBILIARE
procedura promossa davanti al Tribunale dal creditore munito di titolo esecutivo per eseguire il pignoramento dei beni immobili di proprietà del debitore esecutato. Entro 90 giorni dalla notifica del pignoramento, il creditore deve presentare in cancelleria l'istanza di vendita dell'immobile pignorato e la relativa documentazione ipotecaria e catastale.
spazio aperto posto al piano terra di un edificio avente solitamente struttura in cemento armato, adibito a portico o parcheggio auto.
ammontare economico positivo (utile) risultante da una vendita ad un prezzo superiore a quello d'acquisto. La plusvalenza realizzata a seguito di cessione di beni immobili e di aree edificabili è soggetta a tassazione per la quale si può optare per un'imposta sostitutiva del 20 per cento. Sono esenti da tale imposizione le rivendite infraquinquennali di immobili destinati a propria abitazione principale per la maggior parte del periodo di possesso.
canalizzazione verticale che raccoglie le acque piovane provenienti dalle gronde.
nota aggiuntiva a un documento.
in catasto è un terreno in cui si produce erba da falciare almeno una volta l'anno, si dice irriguo se è regolarmente irrigato. P. arborato: come sopra, ove esistono alberi o viti il cui prodotto ha un valore rilevante. P. a marcita: prato perenne irrigato anche d'inverno.
periodo durante il quale non viene richiesto il rimborso del capitale di un finanziamento. Gli interessi che maturano in questo periodo possono essere rimborsati ratealmente a scadenze prefissate, aggiunti alla prima rata, o detratti al momento dell'erogazione.
costruzione apprestata in parti mobili, smontate, e quindi montata su un lotto di terreno.
diritto convenuto per contratto o previsto dalla legge per il quale, a parità di condizioni, deve essere preferito un determinato soggetto rispetto ad altri eventuali aspiranti, nel caso di vendita o locazione del bene. P. commerciale, a favore del conduttore quando l'immobile è utilizzato per attività commerciali che prevedono contatti diretti con il pubblico (art. 38 L. 392/78). P. agraria, a favore del conduttore del fondo (coltivatore diretto o cooperativa agricola), o del proprietario di un terreno confinante (anch'egli con gli stessi requisiti) (art. 8 Legge 590/65 e art. 7 Legge 817/71). P. ereditaria, a favore del coerede (art. 732 C.C.).
perdita di un diritto, da parte di chi ne è titolare, ove questi non lo faccia valere entro il termine previsto dalla legge. Decorre dal giorno successivo a quello in cui il diritto può essere fatto valere, salvi i casi in cui la legge dispone diversamente. La decorrenza viene interrotta da un atto compiuto dall'interessato per impedirla e in tal caso comincia a decorrere un nuovo termine. La P. ordinaria dura dieci anni. La P. breve è stabilita dalla legge con un termine inferiore (ad es. cinque anni per i corrispettivi di locazione, un anno per il diritto alla provvigione del mediatore).
istituito dalla Legge 248/2005 (art. 11-quaterdecies, comma 12) ha per oggetto la concessione da parte di Istituti di Credito o Intermediari finanziari, di finanziamenti a medio e lungo termine con capitalizzazione annuale di interessi e spese, e rimborso integrale in un'unica soluzione alla scadenza, assistiti da ipoteca di primo grado su immobili residenziali, riservati a persone fisiche con età superiore ai 65 anni compiuti.
escluso. Nella successione è così definito l'erede legittimario che abbia ricevuto una quota di beni inferiore a quella a lui spettante.
è la priorità che la legge accorda ad alcuni diritti di credito in considerazione della loro causa o natura. Il creditore munito di privilegio resta avvantaggiato nei confronti degli altri creditori in sede di riparto del ricavato dell'espropriazione forzata individuale o concorsuale dei beni del comune debitore. La Legge fissa minutamente l'ordine di priorità (art. 2745 - 2783 C.C.). P. fiscale: è quello che ha lo Stato sugli immobili trasferiti, per tasse non pagate dal venditore.
modello di finanziamento di progetti imprenditoriali complessi nato nella prassi finanziaria privata e poi applicato anche per la costruzione di grandi infrastrutture pubbliche. Il progetto, una volta realizzato, deve essere in grado di generare un flusso di entrate sufficiente a ripagare il finanziamento dell'investimento. Nella normativa nazionale, il project financing è visto come una variante della concessione di lavori pubblici. Il finanziamento dell'opera può avvenire in tutto o in parte con le risorse private e, in virtù dell'interesse pubblico per le opere coinvolte, capita spesso che l'equilibrio finanziario dell'operazione si regga solo grazie alle erogazioni di parte pubblica. La disciplina mette in primo piano la figura del "promotore", il soggetto che propone all'amministrazione l'inserimento di una data opera nel programma degli interventi da realizzare. Al promotore, la normativa riconosceva anche il diritto di aggiudicarsi in ogni caso l'affidamento, adeguando la propria offerta a quella ritenuta più conveniente. Questo tipo di prelazione è stato rimosso perché ritenuto in contrasto con il diritto comunitario.
regime delle cooperative edilizie che assegnano gli alloggi ai soci in godimento e non in proprietà.
nelle locazioni è la disposizione di legge che proroga imperativamente la durata del contratto pattuita fra le parti.
compenso spettante al mediatore che abbia messo in rapporto una o più parti interessate alla conclusione di un affare, qualora l'affare venga concluso. L'entità della provvigione è liberamente convenuta fra le parti. Il diritto alla provvigione si prescrive in un anno.
programmi di sviluppo di attrezzature per insediamenti industriali, artigianali, commerciali e turistici e alla riqualificazione di zone urbane degradate.
(latinismo) numero minimo di voti necessario per il raggiungimento di una maggioranza o del numero legale.
reddito agrario.
reddito dominicale (dei terreni).
repertorio notizie economiche ed amministrative (art. 9 D.P.R. 581/95).
piano inclinato carrabile destinato a superare dislivelli.
rapporto fra la superficie abitabile di un locale e la dimensione delle sue finestre o porte finestre.
rapporto tra area coperta e area scoperta di un lotto.
proprietà immobiliare.
diritto spettante a una o a tutte le parti contraenti di recedere da un contratto prima della sua completa esecuzione, senza che l'altra parte possa opporsi.
ristrutturazione di edifici o zone urbane fatiscenti o costruite abusivamente.
rendita catastale dei terreni.
testo delle regole che disciplinano i rapporti interni di un condominio. Può essere contrattuale, se accettato in sede di acquisto da tutti i condomini (in questo caso può contenere limitazioni nell'uso e nella destinazione delle proprietà esclusive), o maggioritario se approvato a maggioranza dall'assemblea condominiale (se deliberato all'unanimità dei condomini è equiparabile a quello contrattuale). E' obbligatorio quando il numero dei condomini è superiore a dieci. Per la modifica delle clausole tipicamente contrattuali del regolamento del condominio viene richiesto il voto unanime dei condomini, mentre per modificare le clausole regolamentari è sufficiente una deliberazione maggioritaria dell'assemblea.
insieme di norme che disciplinano l'attività edilizia nel territorio comunale.
(Real Estate Investment Trust) fondo di investimento immobiliare disciplinato negli U.S.A.
valore del patrimonio ereditario lasciato da un soggetto alla sua morte. Sommando «relictum» (quanto lasciato) a «donatum» (quanto donato) si ottiene il valore della «massa fittizia» sul quale calcolare le quote di «legittima» e la quota «disponibile».
in un edificio è la quantità di energia effettivamente consumata o che si prevede possa essere necessaria per soddisfarne i bisogni energetici (riscaldamento, raffreddamento, ventilazione, illuminazione) tenendo conto delle caratteristiche tecniche, della coibentazione, degli aspetti climatici, dell'esposizione al sole e dell'esistenza di sistemi propri di generazione di energia.
la rendita attribuita a un immobile, risulta dal certificato catastale.
registro in cui i notai annotano in ordine cronologico, numerandoli, gli atti redatti con la loro assistenza.
annullamento degli effetti o obblighi di un contratto, pronunciata dal giudice su istanza di uno dei contraenti, qualora risulti evidenti la sproporzione fra le prestazioni alle quali le parti si sono obbligate.
edificio composto di appartamenti con servizi centralizzati di tipo alberghiero.
è il luogo in cui una persona dimora abitualmente. (art. 43 e seg. C.C.).
esercizio ricettivo a gestione unitaria che fornisce alloggio e servizi accessori in unità abitative arredate e fornite di cucina.
la responsabilità precontrattuale indica la responsabilità per la lesione dell'altrui libertà negoziale realizzata mediante un comportamento doloso o colposo ovvero a seguito della violazione del principio di buona fede. Il Codice civile disciplina la responsabilità precontrattuale stabilendo l'obbligo delle parti di comportarsi secondo buona fede nello svolgimento delle trattative e nella formazione del contratto. Il legislatore prevede, inoltre, la responsabilità della parte che, conoscendo o dovendo conoscere l'esistenza di una causa di invalidità del contratto, non ne ha dato notizia all'altra parte. In tal caso il responsabile è tenuto a risarcire il danno che l'altra parte ha sofferto per avere confidato senza sua colpa nella validità del contratto. Obblighi tipici di buona fede nella fase precontrattuale sono, sotto il profilo della lealtà, gli obblighi di informazione, chiarezza, segreto e, sotto il profilo della tutela degli interessi dell'altra parte, l'obbligo del compimento degli atti necessari per garantire la validità ed efficacia del contratto. Una frequente ipotesi di responsabilità precontrattuale è costituita dalla rottura ingiustificata delle trattative, che si verifica quando il contraente recede senza un valido motivo da trattative condotte fino al punto da indurre l'altra parte a confidare ragionevolmente nella conclusione del contratto. Altra ipotesi di responsabilità precontrattuale è data dalla dolosa o colposa stipulazione di un contratto invalido o inefficace. La responsabilità precontrattuale comporta l'obbligo di risarcimento del danno nei limiti dell'interesse negativo. Quest'ultimo comprende sia il danno emergente, consistente nelle spese sostenute in relazione alle trattative intraprese, sia il lucro cessante, individuato nei vantaggi che la parte danneggiata avrebbe potuto conseguire se, nella ragionevole previsione che il contratto sarebbe stato concluso, non avesse rifiutato o lasciato cadere occasioni di stipulare con altri un contratto identico o simile a quello non concluso.
gli interventi edilizi rivolti a conservare l'organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell'organismo stesso, ne consentano destinazioni d'uso con essi compatibili. Tali interventi comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi dell'edificio, l'inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell'uso, l'eliminazione degli elementi estranei all'organismo edilizio (art. 31 Legge 457/78).
l'azione di restituzione consente ai legittimari, che hanno esperito con successo l'azione di riduzione, ma non hanno trovato soddisfazione nel patrimonio di chi per donazione o per testamento ha ricevuto l'attribuzione di beni di valore superiore alla quota disponibile, di rivolgersi direttamente (entro venti anni dalla donazione) all'attuale proprietario dei beni per pretenderne appunto la restituzione.
diritto di riscatto della quota ereditaria nei confronti del terzo acquirente e di ogni successivo avente causa, finché dura lo stato di comunione, qualora l'alienante non abbia rispettato il diritto di prelazione previsto a favore del coerede dall'art. 732 C.C..
Il reverse charge inverte la posizione del debitore d'imposta, che diventa l'acquirente del bene al posto del cedente. Si applica alle cessioni di fabbricati strumentali.
o PRESTITO VITALIZIO IPOTECARIO
istituito dalla Legge 248/2005 (art. 11-quaterdecies, comma 12) ha per oggetto la concessione da parte di Istituti di Credito o Intermediari finanziari, di finanziamenti a medio e lungo termine con capitalizzazione annuale di interessi e spese, e rimborso integrale in un'unica soluzione alla scadenza, assistiti da ipoteca di primo grado su immobili residenziali, riservati a persone fisiche con età superiore ai 65 anni compiuti.
azione che consente al curatore fallimentare di chiedere al Tribunale la revoca degli atti posti in essere dal fallito e di acquisire i corrispondenti beni alla massa fallimentare. La vendita al giusto prezzo è revocabile a prescindere dalla ricorrenza di qualsiasi danno per i creditori (Cass. 7028/2006). Non sono soggette all'azione revocatoria fallimentare le vendite a «giusto prezzo» d'immobili a uso abitativo, destinati a costituire l'abitazione principale dell'acquirente o di suoi parenti e affini entro il terzo grado (art. 67 Legge Fallimentare). La revocatoria deve essere esercitata a pena di decadenza entro tre anni dalla dichiarazione di fallimento e comunque non oltre cinque anni dalla data dell'atto. Non può essere colpita dalla revocatoria la vendita a giusto prezzo di immobili destinati ad abitazione principale dell'acquirente o di suoi stretti parenti od affini.
l'espressione, indica le operazioni di "pulitura" del denaro "sporco", idonee a fargli perdere le tracce della sua origine illecita. Nel nostro ordinamento, in particolare, "riciclaggio" è il nomen iuris di una fattispecie incriminatrice collocata nel codice penale tra i delitti contro il patrimonio e intesa a contrastare l'omonimo fenomeno. Essa punisce chi, fuori del caso di concorso nel reato, sostituisce o trasferisce denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto non colposo, ovvero compie in relazione a essi altre operazioni, in modo da ostacolare l'identificazione della loro provenienza delittuosa. Il riciclaggio può configurarsi anche in relazione ai reati fiscali. La tutela del mercato dall'ingresso di capitali illeciti viene ulteriormente rafforzata attraverso un'autonoma fattispecie incriminatrice, collocata nel codice penale di seguito al delitto di riciclaggio, la quale estende il raggio di azione della pena a quanti impiegano in attività economiche o finanziarie denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto.
rinnovo del contratto di locazione.
(Rapporto interbancario diretto) viene utilizzato per ordini permanenti di pagamento.
l'azione di riduzione (art. 553 e segg. C.C.) mira a tutelare l'erede legittimario, coniuge o parente in linea retta "pretermesso”, che abbia ricevuto una quota di beni inferiore a quella a lui spettante. Può essere promossa contro i donatari entro 10 anni dall'apertura della successione. Se i donatari hanno alienato a terzi gli immobili ricevuti in donazione, contro questi l'azione di riduzione può essere proposta solo se non sono trascorsi venti anni dalla donazione (L. 80/2005).
ricostruire la situazione di un immobile quale era in origine.
in gergo giuridico equivale a "chiedere in restituzione”.
o RESTAURO
gli interventi edilizi rivolti a conservare l'organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell'organismo stesso, ne consentano destinazioni d'uso con essi compatibili. Tali interventi comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi dell'edificio, l'inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell'uso, l'eliminazione degli elementi estranei all'organismo edilizio (art. 31 Legge 457/78).
diritto di ottenere contro terzi la proprietà di un immobile venduto senza rispettare il diritto di prelazione.
diritto del venditore a riottenere la consegna della cosa, previa restituzione delle somme ricevute decurtate di un compenso per l'uso, qualora l'acquirente non paghi per intero il prezzo convenuto.
gli interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali interventi comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell'edificio, l'eliminazione, la modifica e l'inserimento di nuovi elementi ed impianti. Nell'ambito degli interventi di ristrutturazione edilizia sono ricompresi anche quelli consistenti nella demolizione e ricostruzione con la stessa volumetria e sagoma di quello preesistente, fatte salve le sole innovazioni necessarie per l'adeguamento alla normativa antisismica. (art. 3 D.P.R. 380/2001).
interventi rivolti a sostituire l'esistente tessuto urbanistico edilizio con altro diverso, mediante un insieme sistematico di interventi edilizi anche con la modificazione del disegno dei lotti, degli isolati e della rete stradale. (art. 3 D.P.R. 380/2001).
atto ufficiale di compravendita redatto da un notaio e registrato presso l'ufficio del registro.
Return on investment. Letteralmente, tasso di ritorno sull'investimento. Indicatore che misura la capacità percentuale di un'azienda di generare profitti nella sua attività. E' calcolato come rapporto tra il margine operativo netto e il capitale totale investito o totale attivo netto.
prezzo da pagare al proprietario per lo sfruttamento di una risorsa, di un marchio o di un brevetto.
obbligatoria sospensione di ogni decisione da parte del Sindaco in ordine a domande di concessione edilizia relative a progetti che pur essendo conformi alla normativa vigente, siano in contrasto con i nuovi strumenti urbanistici non ancora adottati dal Comune e non ancora approvati.
Superficie Coperta (mq). E' la superficie risultante dalla proiezione sul piano orizzontale delle parti edificate fuori terra, delimitate dalle superfici esterne delle murature perimetrali, comprese le superfici dei corpi sporgenti come portici tettoie e simili, con esclusione delle parti aggettanti quali balconi, sporti di gronda, scale, pensiline, le verande completamente apribili, elementi decorativi e simili fino alla sporgenza massima su aree di proprietà privata, di mt. 1,50 per residenza e di mt. 2,50 per altre destinazioni.
Società Cartolarizzazioni Immobili Pubblici.
contratto sottoscritto dalle parti senza la presenza di un notaio.
scrittura riassuntiva degli obblighi contrattuali nascenti dalla proposta di acquisto raccolta da un mediatore e accettata dal proprietario. Può prevedere il pagamento di somme ad integrazione della caparra confirmatoria già versata.
cartolarizzazione.
terreno coltivabile a cereali, legumi, tuberi e piante tessili o da foraggio.
terreno seminativo in cui esistano viti o alberi il cui prodotto costituisca un fattore notevole del reddito del fondo.
è il regime per il quale ciascun coniuge conserva la titolarità esclusiva dei beni acquistati dopo il matrimonio, oltre a quelli preesistenti. Questo regime deve essere espressamente voluto dai coniugi mediante una dichiarazione fatta al momento della celebrazione del matrimonio, oppure con un'apposita convenzione stipulata per atto pubblico. In regime di separazione ciascun coniuge ha il godimento e l'amministrazione dei beni di cui è titolare esclusivo, cosicché ne può disporre in piena autonomia.
privazione della disponibilità dei beni del debitore disposta dal Giudice su richiesta del creditore.
peso, onere, obbligo, divieto che grava su un terreno o un edificio detto "servente” a favore di un altro detto "dominante”. s. aeronautica, relativa ai terreni vicini agli aeroporti; s. altius non tollendi, di non costruire edifici oltre una certa altezza per assicurare al fondo vicino luce e panorama; s. apparente, contraddistinta da segni di tipo edilizio visibili ed evidenti; s. coattiva, costituita in forza di legge contro la volontà del proprietario del fondo servente; s. di elettrodotto, di far passare sul fondo i cavi di un elettrodotto; s. di uso pubblico, si costituisce per usucapione, a favore della collettività, per il passaggio senza ostacoli o limitazioni sul fondo privato; s. di via alzaia, a margine dei canali navigabili per consentire il traino da terra delle imbarcazioni; s. militari, per esigenza della difesa del Paese; s. non aedificandi, di non costruire; s. per destinazione del padre di famiglia, dipendente dall'originaria struttura dell'immobile che è stato successivamente diviso; s. telefonica, di far passare sul fondo i cavi telefonici; s. volontaria, costituita per contratto o comunque per volontà dei proprietari interessati.
o TRUST
(art. 2645-ter C.C.) si ha un trust quando un soggetto (settlor) attribuisce ad un altro soggetto (trustee) la legittimazione (legal title) a compiere determinati atti su beni o diritti (che costituiscono la trust property) nell'interesse di uno o più beneficiari e nei limiti del contenuto del mandato (letter of wishes). Il trustee sarà obbligato a gestire ed amministrare i beni costituiti in trust secondo le modalità previste nell'atto costitutivo, distribuendo il reddito derivante dai beni costituiti in trust a uno o più beneficiari. Il significato per lo più assegnato in campo economico è quello di "cartello di imprese", intendendo con tale espressione una associazione volontaria di due o più imprese che coordinano le loro politiche di produzione e/o di vendita al fine di aumentare la loro forza contrattuale nei confronti delle altre imprese o dei consumatori. In un'altra accezione, di origine anglosassone, il trust è un accordo legale, in base al quale le azioni con diritto di voto di diverse società vengono raggruppate sotto la direzione di un consiglio di amministratori fiduciari, i quali dirigono un gruppo di società in modo unitario, creando un singolo cartello delle imprese concorrenti. Nell'ambito del risparmio gestito il trust identifica una società che gestisce denaro altrui per investirlo professionalmente e secondo criteri di diversificazione.
azione del locatore, rivolta al giudice, per ottenere la riconsegna dell'immobile locato, per morosità o al termine del contratto.
Società di Gestione del Risparmio, sono società autorizzate a promuovere, istituire, organizzare e gestire il patrimonio di un fondo comune (gestione collettiva del risparmio), mantenendo separato il proprio patrimonio da quello del fondo.
Società Immobiliari a Capitale Variabile.
Società di Investimento Immobiliare Quotate (istituite a partire dal 1° luglio 2007), società per azioni che svolgano prevalentemente attività di locazione immobiliare, che beneficeranno di agevolazioni fiscali.
situazioni, previste dalla Legge, in cui il silenzio della Pubblica Amministrazione a fronte di una istanza di un privato ha valore di consenso.
superficie non residenziale.
struttura portante interposta fra due piani, oppure sottotetto inabitabile.
coobbligazione di più soggetti al pagamento di un debito per il suo intero ammontare.
sopraelevazione.
letteralmente "prodotto derivato, secondario”. Per definizione comune, è la scissione di società. Si esegue mediante il trasferimento del patrimonio – o di parte di esso – di una società (che viene detta scissa) ad una o più altre società, preesistenti o di una nuova costituzione, che vengono dette beneficiarie.
è una delle due componenti del tasso di interesse di un mutuo; è un valore stabilito contrattualmente che rimane fisso nel tempo e che comprende il margine di guadagno della banca e le varie spese di gestione. Sommata ad uno specifico tasso di riferimento preso sul mercato (euribor), determina il tasso di interesse applicato al mutuo. Lo spread applicato dalle banche non è un valore fisso, ma varia a seconda del tipo di mutuo, del cliente, della durata e delle condizioni di mercato.
o EURIBOR
(Euro Interbank Offered Rate) è il tasso medio europeo interbancario di riferimento per i mutui a tasso variabile, è un indice e rappresenta una delle due componenti del tasso di interesse di un mutuo a tasso variabile. E' un valore che varia quotidianamente in relazione ai movimenti dei mercati finanziari. Viene diffuso giornalmente dalla Federazione Bancaria Europea con quotazioni a 1 mese, 3 mesi, 6 mesi.
Superficie Territoriale (mq). E' la superficie complessiva dell'area interessata dai vari interventi di attuazione del P.R.G.
(urbanistici), rapporti proporzionali fra le attrezzature di interesse ed uso pubblico ed i vari tipi di insediamento.
valutazione del valore di un immobile o di un diritto. s. analitica, calcolando il valore del terreno e il costo di costruzione; s. capitalizzazione del reddito, in relazione al reddito effettivo o potenziale, diviso il tasso di capitalizzazione. s. comparativa, analizzando il prezzo di mercato di altri immobili analoghi.
numero di unità immobiliari accatastate.
affitto dell'immobile, parziale o totale, ad un terzo, da parte dell'inquilino.
sono prestiti o mutui di qualità non primaria. Vengono cioé erogati a clienti definiti "ad alto rischio", che per le loro caratteristiche (basso reddito o un passato di insolvenza) non sono ammessi al normale mercato del credito. Il tasso d'interesse e i costi applicati dagli istituti di credito sono molto più elevati rispetto a quelli medi per compensare l'alto livello di rischio. I mutui sono poi cartolarizzati, cioé trasformati in titoli ad alto rendimento e venduti ad investitori istituzionali.
trasferimento della proprietà in seguito al decesso del "de cuius”. In linea generale indica il subentrare da parte di un soggetto in una posizione giuridica appartenente ad altro soggetto. S. a titolo particolare: si realizza quando è trasferita solo una determinata posizione soggettiva attiva o passiva. Essa può essere mortis causa (legato) oppure inter vivos, vale a dire tra vivi. S. a titolo universale: quando un soggetto subentra in tutti i rapporti patrimoniali attivi e passivi di altro soggetto. Il nostro ordinamento riconosce solo la successione universale mortis causa, vale a dire a causa di morte. Nell'ambito della successione mortis causa può essere individuata una successione legittima ed una successione testamentaria. Il complesso di regole che riserva, invece, una parte del patrimonio del de cuius a determinati soggetti, va sotto il nome di successione necessaria. S. legittima: è l'individuazione di chi subentra nel patrimonio di un defunto quando il testamento non c'è oppure dispone solo di una parte dei beni del de cuius. S. necessaria: è il complesso di norme che prescrivono di riservare una parte («quota di legittima», «quota di riserva» o «quota indisponibile») del patrimonio ereditario a determinati stretti congiunti del defunto («eredi necessari» o «legittimari» o «riservatari»). S. testamentaria: è l'individuazione di chi subentra nel patrimonio di un defunto in base a un testamento.
Quanto spetta per Legge ai successori:
comunione di strade, impianti, ecc. fra più condominii.
la S. commerciale si determina misurando la superficie dell'unità immobiliare, al lordo delle murature interne e perimetrali (queste ultime fino alla mezzeria, se confinanti con altre proprietà, anche comuni) e aumentata della superficie delle eventuali pertinenze (cantine, balconi, terrazzi, giardini, ecc) opportunamente ponderate. S. fondiaria, abbr. SF, definisce la parte di superficie edificabile, espressa in mq, di pertinenza degli edifici. S. lorda di pavimento, abbr. SLP, è la somma delle superfici dei singoli piani fuori terra compresi entro il profilo esterno delle pareti perimetrali, degli eventuali soppalchi e dei piani interrati o seminterrati ove sia consentita permanenza di persone. S. utile lorda, si misura al netto delle murature esterne e al lordo delle pareti divisorie. S. utile netta, si misura al netto di tutte le murature (calpestio). S. utile residenziale, abbr. SUR, superficie utile degli alloggi al netto dei muri.
la normativa in materia di portabilità del mutuo è stata introdotta nel nostro ordinamento nell'ambito di un articolato intervento legislativo di promozione della concorrenza e rafforzamento della tutela del consumatore, attuato dal cosiddetto decreto Bersani-bis del 2007. La normativa prevede una serie di disposizioni finalizzate a semplificare e rendere meno oneroso, per chi abbia stipulato un contratto di finanziamento con una banca o un intermediario finanziario, il trasferimento del proprio debito a un altro istituto di credito. La nuova disciplina, in particolare, ha reso possibile effettuare il trasferimento dell'operazione di finanziamento a mezzo di surrogazione per volontà del debitore, la quale consente al nuovo mutuante di subentrare nell'ipoteca iscritta a favore dell'originario creditore e nelle altre garanzie che assistono il finanziamento, senza che esse debbano essere cancellate e ricostituite. Per effetto della nuova normativa, infatti, il finanziatore originario non può in alcun modo opporsi all'estinzione anticipata del rapporto e alla surrogazione del nuovo mutuante, né può validamente avvalersi di clausole o accordi contrattuali che impediscano o rendano oneroso per il debitore l'esercizio di tale facoltà. Sotto il profilo tributario, la surrogazione non determina l'estinzione dei benefici fiscali connessi all'originario finanziamento e non è soggetta al pagamento dell'imposta sostitutiva.
Tribunale Amministrativo Regionale.
Tasso Ufficiale di Sconto, è fissato direttamente dalla Banca d'Italia ed applicato per tutte le operazioni di finanziamento.
Tasso Effettivo Globale sui prestiti erogati da banche e finanziarie. Il tasso è calcolato tenendo conto, oltre che degli interessi, anche di tutti gli altri oneri accessori che gravano sul prestito (spese d'istruttoria, spese ipotecarie, diritti fissi, spese d'incasso, ecc.) che aumentano l'onere effettivo assunto dal debitore. Per legge il TAEG deve essere evidenziato nei contratti e nei documenti pubblicitari per dare la massima trasparenza alle operazioni (il cui costo non può essere percepito dal solo tasso d'interesse).
o ISC
Indice Sintetico di Costo, è espresso in percentuale e rappresenta il tasso effettivo globale che comprende tutti i costi connessi con la stipula di un mutuo.
Tasso Nominale sui prestiti erogati da banche e finanziarie. Il tasso è calcolato semplicemente rapportando l'ammontare degli interessi rateali dovuti al capitale prestato, senza tener conto del costo complessivo del finanziamento.
la possibilità di fissare liberamente il valore dei tassi di interesse, siano essi Fissi, Variabili o Misti, è condizionata dal rispetto di un limite oggettivo, fissato dalla legge. Al fine di porre un freno ad un fenomeno in continua crescita, come quello dell'usura, il Parlamento ha aggiornato le proprie disposizioni, stabilendo che il Ministero del Tesoro debba rilevare trimestralmente il Tasso Effettivo Globale Medio degli Interessi praticati dalle Banche e dagli Intermediari Finanziari, nel corso del trimestre precedente per operazioni di prestito. I tassi medi determinati in tale modo ed aumentati della metà costituiscono il livello massimo oltre il quale si configura il reato di usura. Nel caso in cui si sottoscriva un contratto di mutuo con interessi superiori alla soglia definita di usura, gli interessi saranno dovuti esclusivamente nella misura prevista dalla legge.
è un tasso d'interesse particolarmente favorevole contrattualmente stabilito ed applicabile solo per un numero predefinito di rate, allo scadere delle quali varrà aumentato.
è la misura della rimunerazione del capitale. Viene espresso in percentuale, attraverso il rapporto tra interessi pagati ed importo sul quale sono pagati.
il tasso di interesse sarà uguale per tutta la durata del finanziamento.
è il tasso d'interesse da applicare nella maggior parte dei rapporti giuridici (depositi cauzionali sugli affitti, rimborsi fiscali, versamento imposte da ravvedimento, controversie in materia civile e commerciale). Dal 1° gennaio 2002 il saggio di interesse legale è pari al 3%.
permette di stabilire il piano di ammortamento a mutuo già avviato esercitando una o più volte la scelta del tasso (fisso o variabile).
meccanismo di pagamento degli interessi basato sulla variabilità del tasso in funzione di un parametro di riferimento.
locale accessorio solitamente ubicato al piano seminterrato o terra di una abitazione monofamiliare.
fornitura di acqua calda sanitaria a più edifici mediante una rete di tubazioni a tenuta termica.
accessorio a cielo libero di una unità immobiliare, il cui pavimento è allo stesso livello di quello dell'unità immobiliare e copre unità immobiliari sottostanti.
atto col quale taluno dispone, per il tempo in cui avrà cessato di vivere, di tutte le proprie sostanze o di parte di esse. Esso è definito «pubblico» allorché sia redatto da un notaio e sottoscritto dal testatore alla presenza di due testimoni; «segreto» se il notaio si limita a ricevere e conservare la scheda testamentaria tra i suoi atti; «olografo» quando sia scritto per intero, datato e sottoscritto di pugno dal testatore.
motivo qualificante per l'esercizio di un determinato diritto. T. di acquisto, sinonimo di atto di acquisto; T. di proprietà, documento attestante la proprietà; T. esecutivo, sentenza in base alla quale un creditore può iniziare l'azione esecutiva sui beni del debitore.
- scambio di beni, servizi o informazioni a fronte di un pagamento in denaro o in prodotti/servizi.
- contratto con cui le parti pongono fine a una lite giudiziaria, o prevengono una lite, con reciproche concessioni e rinuncia a parte delle proprie pretese (art. 1965 e seg. C.C.). La transazione deve risultare da atto scritto.
operazione, obbligatoria nei casi previsti dalla Legge, consistente nel riportare nei Pubblici Registri diritti relativi agli immobili.
qualunque operazione o complesso di operazioni concernenti i dati personali di un individuo.
(art. 2645-ter C.C.) si ha un trust quando un soggetto (settlor) attribuisce ad un altro soggetto (trustee) la legittimazione (legal title) a compiere determinati atti su beni o diritti (che costituiscono la trust property) nell'interesse di uno o più beneficiari e nei limiti del contenuto del mandato (letter of wishes). Il trustee sarà obbligato a gestire ed amministrare i beni costituiti in trust secondo le modalità previste nell'atto costitutivo, distribuendo il reddito derivante dai beni costituiti in trust a uno o più beneficiari. Il significato per lo più assegnato in campo economico è quello di "cartello di imprese", intendendo con tale espressione una associazione volontaria di due o più imprese che coordinano le loro politiche di produzione e/o di vendita al fine di aumentare la loro forza contrattuale nei confronti delle altre imprese o dei consumatori. In un'altra accezione, di origine anglosassone, il trust è un accordo legale, in base al quale le azioni con diritto di voto di diverse società vengono raggruppate sotto la direzione di un consiglio di amministratori fiduciari, i quali dirigono un gruppo di società in modo unitario, creando un singolo cartello delle imprese concorrenti. Nell'ambito del risparmio gestito il trust identifica una società che gestisce denaro altrui per investirlo professionalmente e secondo criteri di diversificazione.
o TRUST
(art. 2645-ter C.C.) si ha un trust quando un soggetto (settlor) attribuisce ad un altro soggetto (trustee) la legittimazione (legal title) a compiere determinati atti su beni o diritti (che costituiscono la trust property) nell'interesse di uno o più beneficiari e nei limiti del contenuto del mandato (letter of wishes). Il trustee sarà obbligato a gestire ed amministrare i beni costituiti in trust secondo le modalità previste nell'atto costitutivo, distribuendo il reddito derivante dai beni costituiti in trust a uno o più beneficiari. Il significato per lo più assegnato in campo economico è quello di "cartello di imprese", intendendo con tale espressione una associazione volontaria di due o più imprese che coordinano le loro politiche di produzione e/o di vendita al fine di aumentare la loro forza contrattuale nei confronti delle altre imprese o dei consumatori. In un'altra accezione, di origine anglosassone, il trust è un accordo legale, in base al quale le azioni con diritto di voto di diverse società vengono raggruppate sotto la direzione di un consiglio di amministratori fiduciari, i quali dirigono un gruppo di società in modo unitario, creando un singolo cartello delle imprese concorrenti. Nell'ambito del risparmio gestito il trust identifica una società che gestisce denaro altrui per investirlo professionalmente e secondo criteri di diversificazione.
incarico conferito dal giudice a un soggetto affinché abbia la cura di una persona e ne amministri i beni.
Ufficio Tecnico Erariale. Provvede alla formazione del N.C.E.U. e ha il compito di tenere aggiornati gli estimi catastali.
presso questo ufficio vengono registrati tutti gli atti riguardanti il trasferimento di beni immobili, la costituzione di diritti reali immobiliari ed altri contratti relativi agli immobili (ad esempio l'usufrutto).
(consuetudini) comportamenti non regolati da norme e raccolti in appositi elenchi presso le Camere di Commercio.
diritti riconosciuti ai componenti di una Comunità di usufruire gratuitamente di determinati beni (pascolo, legnatico). La legge 1766/27 ha disposto l'instaurazione di rapporti enfiteutici (livellari) con cui i terreni gravati da usi civici sono passati nella libera proprietà dei legittimari con la possibilità degli stessi di affrancarli.
o AFFRANCAZIONE
estinzione dell'enfiteusi dietro versamento al proprietario del fondo di una somma pari a 15 volte il canone corrispondente al reddito domenicale maggiorato dell'80 % (art. 973 C.C. – Legge 1138/70).
ai sensi dell'art. 1021 del Codice Civile l'uso è il diritto di servirsi di una cosa e, se essa è fruttifera, di raccoglierne i frutti, nei limiti dei bisogni dell'utilizzatore e della sua famiglia; valutati secondo la condizione sociale del titolare del diritto. Il diritto non può essere ceduto. Le spese di ordinaria amministrazione ed i tributi vengono pagati dall'utilizzatore in proporzione alla quantità del bene utilizzato.
è un modo di acquistare la proprietà, a seguito di possesso ventennale (decennale se acquisito in buona fede) continuato, non violento né clandestino (art. 1158 e seg. C.C.).
è il diritto di godere della cosa altrui. Caratteristica principale è la temporaneità della sua durata; in assenza di differenti comunicazioni si intende costituito per l'intera durata della vita dell'usufruttuario, che può cedere ad altri il proprio diritto, può concedere l'ipoteca e dare in locazione le cose che lo compongono.
Tabella del valore comparativo usufrutto nuda proprietà rapportata al nuovo tasso legale del 2,5%, in vigore dal 1/1/2004.
Età del beneficiario (anni compiuti) | Coefficiente | Valore dell’usufrutto | Valore della nuda proprietà |
Da 0 a 20 | 38 | 95 | 5 |
Da 21 a 30 | 36 | 90 | 10 |
Da 31 a 40 | 34 | 85 | 15 |
Da 41 a 45 | 32 | 80 | 20 |
Da 46 a 50 | 30 | 75 | 25 |
Da 51 a 53 | 28 | 70 | 30 |
Da 54 a 56 | 26 | 65 | 35 |
Da 57 a 60 | 24 | 60 | 40 |
Da 61 a 63 | 22 | 55 | 45 |
Da 64 a 66 | 20 | 50 | 50 |
Da 67 a 69 | 18 | 45 | 55 |
Da 70 a 72 | 16 | 40 | 60 |
Da 73 a 75 | 14 | 35 | 65 |
Da 76 a 78 | 12 | 30 | 70 |
Da 79 a 82 | 10 | 25 | 75 |
Da 83 a 86 | 8 | 20 | 80 |
Da 87 a 92 | 6 | 15 | 85 |
Da 93 a 99 | 4 | 10 | 90 |
percentuale di spazi "vacant” (cioè non occupati) offerti in vendita/locazione, con riferimento ad una specifica tipologia immobiliare, in una determinata area.
o VALORE FISCALE
valore imponibile di un immobile calcolato sulla base della rendita catastale rivalutata e moltiplicata per appositi coefficienti. E' utilizzabile esclusivamente per le compravendite di unità abitative fra privati. Coefficiente di moltiplicazione della rendita:
ABITAZIONI PRIMA CASA e loro pertinenze 115,5
ALTRE ABITAZIONI e loro pertinenze 126
rappresenta la stima del prezzo al quale, alla data di riferimento della valutazione, un determinato immobile dovrebbe essere scambiato, dopo un adeguato periodo di commercializzazione, in una transazione tra due soggetti (compratore e venditore) bene informati e non vincolati da particolari rapporti, interessati alla transazione ed entrambi in grado di assumere le decisioni con eguale capacità e senza alcuna costrizione.
valore imponibile di un immobile calcolato sulla base della rendita catastale rivalutata e moltiplicata per appositi coefficienti. E' utilizzabile esclusivamente per le compravendite di unità abitative fra privati. Coefficiente di moltiplicazione della rendita:
ABITAZIONI PRIMA CASA e loro pertinenze 115,5
ALTRE ABITAZIONI e loro pertinenze 126
il prezzo o corrispettivo mediamente praticato per beni o servizi della stessa specie o similari in condizioni di libera concorrenza e al medesimo stato di commercializzazione, nel tempo e nel luogo in cui è stata effettuata l'operazione o nel tempo e nel luogo più prossimi. (artt. 9-14 Dpr 633/72).
spazio coperto delimitato da pareti.
variazione, modifica, cambiamento
apertura nei muri perimetrali di un edificio dalle quali e possibile portare lo sguardo verso il fondo del vicino.
per la quale il prezzo è determinato in base alla consistenza dell'immobile e non alla sua misura, e qualora questa sia indicata nel contratto non si fa luogo ad aumento o diminuzione del prezzo se la misura è inferiore o superiore di un ventesimo a quella indicata (art. 1538 C.C.).
vendita di un immobile con un prezzo stabilito in ragione di una somma per ogni unità di misura. Il venditore può recedere dal contratto se la misura dichiarata risulti superiore di un ventesimo di quella accertata. (art. 1537 C.C.).
portico/balcone esterno alle murature perimetrali, solitamente chiuso con vetrate.
repressivo e prevaricatore, riferito a clausole particolarmente onerose per uno dei due contraenti.
età dell'edificio.
edificio unifamiliare che ha in comune i muri divisori con i villini attigui.
particolare limitazione del diritto di proprietà su un bene. V. aeronautico, colpisce i terreni circostanti gli aeroporti V. ferroviario, limitazione delle attività edilizie in prossimità delle rotaie della ferrovia. V. forestale, a tutela di foreste, boschi e alberi di alto fusto; V. idrogeologico, a tutela delle falde idriche e divieto di costruire su terreni potenzialmente franosi; V. paesaggistico, tutela di cose immobili e bellezze naturali che hanno particolare interesse e bellezza; V. sismico, norme tecniche e urbanistiche che si applicano alle zone dichiarate sismiche; V. storico-artistico-archeologico, imposto dalla competente autorità ed avente per oggetto la tutela di immobili storici e artistici.
prendere visione. v. ipotecaria, presso la Conservatoria dei Registri Immobiliare, per verificare la proprietà e l'esistenza di trascrizioni; v. catastale, presso il Catasto, dei dati catastali.
somma che una persona si impegna a pagare a un'altra persona per tutta la durata della sua vita in cambio della cessione di un immobile.
o PRESTITO VITALIZIO IPOTECARIO
istituito dalla Legge 248/2005 (art. 11-quaterdecies, comma 12) ha per oggetto la concessione da parte di Istituti di Credito o Intermediari finanziari, di finanziamenti a medio e lungo termine con capitalizzazione annuale di interessi e spese, e rimborso integrale in un'unica soluzione alla scadenza, assistiti da ipoteca di primo grado su immobili residenziali, riservati a persone fisiche con età superiore ai 65 anni compiuti.
annotazione nei registri catastali del trasferimento della proprietà o di altro diritto reale.
parte non residenziale di un edificio necessaria a soddisfare esigenze tecniche.
interesse, rendita. La percentuale della somma investita, quale risultato reddituale di un investimento finanziario.
la parte di un Comune caratterizzata da un ambiente omogeneo e da una determinata categoria di immobili.
o MICROZONA
porzione del territorio comunale che presenta omogeneità nei caratteri di posizione, urbanistici, storico-ambientali, socio-economici, nonché nella dotazione di servizi e infrastrutture urbane. Essa individua ambiti territoriali di mercato omogeneo sul piano dei redditi e dei valori.
parte del territorio, individuata da strumenti urbanistici, nella quale insistono edifici degradati da recuperare.
parte del territorio comunale, z.o. "A” – di interesse storico artistico e di particolare pregio ambientale, di solito corrispondente al centro storico; z.o. "B” – edificata, non rientrante nella zona "A”, in cui la superficie coperta superi il 12,5 % della superficie fondiaria e la densità edilizia superi mediamente il limite di 1,5 mc/mq; z.o. "C” – non edificata e interessata allo sviluppo urbanistico, oppure, se edificata, con parametri inferiori a quelli indicati per la zona "B”; z.o. "D” – destinata a insediamenti produttivi o commerciali; z.o. "E” – destinata a uso agricolo; z.o. "F” – destinata a impianti o infrastrutture di interesse generale.
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